34 - Una battaglia a lungo attesa
SapphireArrow si trovava nel nascondiglio del DragonClan, al suo fianco camminava TimeClaw senza aprire bocca.
Intorno a loro c'erano centinaia di gatti provenienti da ogni Clan che non era alleato al DemonClan.
Tutti i gatti parlavano animatamente tra di loro, la tensione impregnava l'aria, da li a qualche ora avrebbero attaccato il DemonClan e finalmente si sarebbe decretato un vincitore.
Ma sarebbe stata la più grande battaglia mai vista, tutti quei gatti rischiavano di perdere la vita in questo combattimento
Era ancora notte, l'alba non era ancora giunta, i Leader dei Clan stavano discutendo tra di loro su come organizzarsi per l'attacco.
TimeClaw rivolse uno sguardo preoccupato al gruppo dei gatti poi disse a SapphireArrow che era ancora al suo fianco:
- La fine è vicina, è stato bello conoscervi
SapphireArrow lo guardò e sorrise
- Sei spaventato, eh?
Lui scosse il muso e disse ironico
- Nah, non ho paura dico solo che sarà un suicidio
La gatta rivolse uno sguardo sereno il cielo, sbuffò
- Sei troppo pessimista, io credo che li schiacceremmo quei mostri
TimeClaw ridacchiò, poi si sedette
- Sei tu troppo ottimista, ti dico che sarà un suicidio
La gatta fece cenno di non con il muso, poi si sedette al fianco del gatto sospirando
- Certe volte essere ottimisti è meglio, mio caro
TimeClaw ribattè:
- Io resterò comunque un pessimista convinto
Poi il gatto si fermò un attimo per poi cambiare discorso
- Aspetta, noi stiamo andando a morire ma invece di essere preoccupati discutiamo se essere ottimisti o pessimisti?
Entrambi risero di gusto, la gatta tentò di ribattere quando sentì un gatto urlare.
TimeClaw e SapphireArrow rivolsero lo sguardo verso l'entrata della grotta e quel che videro era inaspettato: un gatto nero come la notte, gli occhi iniettati di sangue era entrato nel nascondiglio del DragonClan, era seguito da un centinaio di gatti, tutti che avanzavano agguerriti.
Il DemonClan e i Clan che si erano uniti e loro erano arrivati cogliendo di sorpresa tutti gatti che in quel momento si trovavano nel nascondiglio del DragonClan.
TimeClaw disse preoccupato:
- Te lo avevo detto io che bisognava essere pessimisti
Ci furono cinque secondi dove tutti i gatti stettero in silenzio immobili, poi DeathDemon fece un passo avanti e si lanciò contro i loro avversario seguito dagli altri gatti.
Così scoppiò la battaglia.
DarkBlaze con gli altri Leader alleati a lui irruppe nel bel mezzo di battaglia, anche SapphireArrow e TimeClaw si gettarono nella mischia.
Tutti combattevano la feroce battaglia, cento gatti contro altri cento gatti.
DarkBlaze si faceva largo tra i gatti in cerca di DeathDemon, con un espressione di furore sul volto, voleva vendicare suo fratello a tutti i costi.
Attaccava chiunque lo ostacolava senza pietà.
Tra tutti i gatti riconobbe il gatto arancione nel DemonClan che aveva attaccato suo fratello, senza esitare DarkBlaze si gettò contro quel gatto.
DarkBlaze sfoderò gli artigli e mirò alla schiena del gatto, con foga gli incise un pesante graffio lungo tutto il corpo.
Ma sembrò che il gatto non provasse il minimo dolore, anzi quest'ultimo si rialzò da terra senza problemi, più agguerrito di prima e si lanciò contro il Leader mordendolo al collo.
La ferita di DarkBlaze iniziò a sanguinare, ma il gatto non si scompose. Tentò un'altro attacco, questa vota mirò al morbido ventre, gli artigli entrarono nella carne squarciando completamente la pancia del gatto.
L'avversario di DarkBlaze cadde a terra insanguinato.
Ma dopo pochi secondi si rialzò senza problemi, come se quella ferita che doveva essere mortale fosse solo un misero graffio, il suo volto non era per nulla addolorato.
DarkBlaze si guardò introno e vide che anche gli altri gatti del DemonClan anche se avevano delle brutte ferite continuavano a combattere come se nulla fosse, nessuno gatto avversario era morto o a terra, mentre il DragonClan iniziava a subire perdite.
Il gatto nero capì che c'era qualcosa di insolito, fuggì dal suo avversrio ed andò a rifugiarsi una zona isolata dal combattimento, per riflettere su quello che stava accadendo.
Aveva mille domande che gli passavano per la testa in quel momento, si sentiva confuso e sopratutto impotente.
Lui aveva immaginato quel giorno innumerevoli volta ma lo immaginava diverso: si vedeva lui valoroso e in grado di combattere e che portava i suoi alleati alla vittoria con facilità, ora invece era solo un disperato che non sapeva cosa fare mentre i suoi compagni venivano uccisi.
Desiderava più di ogni altra cosa parlare con Kronos per chiarirsi le idee.
Ad un tratto sentii una voce nella sua testa, una voce che aveva già sentito innumerevoli volte che disse
"DarkBlaze, sono Kronos, ho sentito che avevi bisogno di aiuto, so anche il motivo del tuo problema... Come ti sarai accorto i gatti del DemonClan non possono morire in battaglia, DeathDemon gli ha resi immortali, questo significa che anche se feriti possono continuare a vivere senza problemi in eterno, i vostri attacchi se pur mortali non li fermeranno mai.
Nel territorio del DragonClan esiste una pianta chiamata "Pianta del Dragone", una pianta dalle foglie dorate in grado di donare l'immortalità in cambio di una vita, DeathDemon si è recato lì da quella pianta e ha sacrificato un gatto del DemonClan e la pianta in cambio ha dato l'immortalità a lui e tutto il resto dei gatti. Voi per annullare questa maledizione dovete andare da quella pianta e chiedere di annullare la maledizione, ma dovrete dare in cambio una vita, quindi uno di voi morirà"
La voce del drago cessò di parlare lasciando DarkBlaze basito e spaventato do fronte ad una decisione troppo grande per lui.
Doveva scegliere chi sacrificare, doveva uccidere uno dei suoi amici.
Ma questo era troppo per lui, non poteva tradirli in questo modo, non voleva farlo.
Gli rimaneva solo una scelta: avrebbe sacrificato la sua di vita.
Ormai era convinto: sarebbe morto lui.
DarkBlaze cercando di non attirare l'attenzione andò verso l'uscita del nascondiglio del DragonClan.
Attraversò la caverna e in poco tempo si ritrovò all'esterno, prima di allontanarsi si fermò a contemplare l'entrata del Clan, non l'avrebbe mai più rivista, appoggiò la zampa sull'incisione a forma di Drago che era sul masso che sbarrava l'ingresso, la fece scrotrere dolcemente sulla dura roccia.
Sentì gli occhi che pizzicavano per le lacrime.
Poi si girò e corse via senza voltarsi.
Attraversò tutto il Clan rapidamente, sapeva dove si trovava quell'albero, lo aveva già visto in passato.
Dopo una manciata di minuti di corsa lo vide: un albero dalla folta chioma dorata che luccicava illuminata dal sole, un albero colmo di foglie in mezzo agli alberi spogli e innevati.
Il gatto si avvicinò e osservò attentamente quel magnifico albero.
Il tronco scuro era robusto e alto, terminava in innumerevoli rami coperti da foglie dorate, nessun di quelle foglie era caduta a terra o era malata, erano tutte piene di viat e oerfette.
Improvvisamente sentii ancora la vice di Kronos nella sua testa
"Tu non puoi sacrificare la tua vita, il DragonClan ha ancora bisogno del suo Leader"
DarkBkaze lo ignorò e si mise ad esaminare il tronco in crrca di segni particolari che gli indicassero come doveva fare per annullare l'incantesimo
Ma il drago insistette
"DarkBlaze, devi ascoltarmi, tu non puoi morire"
Il Leader anche questa volta non prestò ascolto e continuò ad indagare.
A questo punto il Drago irato disse
"D'accordo, allora, se tu vuoi proprio morire in questo modo ti dirò come fare... Devi solo mangiare una delle foglie dorate"
Poi la voce sparì dalla testa del gatto.
DarkBlaze si arrampicò sul tronco agilmente e, aiutato dagli artigli, raggiunse il ramo più basso coperto di foglie.
Ne staccò delicatamente una prestando attenzione a non danneggiarla e poi ritornò a terra tenendo la foglia dorata tra le fauci.
Il gatto socchiuse, convinto a mangiare la foglia.
Stava quasi per ingerirla quando una voce alle sue spalle lo bloccò.
- Non mangiarla!
Il gatto appoggiò la fogli a terra e si voltò: due gatte, una bianca e una grigia, gli stavano correndo incontro.
Erano WhiteNightmare e SapphireArrow.
La gatta bianca si fece avanti e disse al Leader
- Abbiamo saputo, Kronos ci ha detto tutto
DarkBlaze abbassò lo sguardo
- Devo sacrificarmi per salvare il Clan
Le due gatti scossero la testa, poi Arrow disse
- Non devi farlo, lo farò io al tuo posto, mi sacrificherò io
Anche WhiteNightmare si intromise
- No, Arrow, non puoi farlo tu, se tu morirai anche DarkBlaze morirà! Ti ricordi quello che ti aveva detto Kronos nella caverna sui monti?
La gatta grigia abbassò il muso e annuì.
Mentre DarkBkaze ribattè
- Lo farò io, sono il Leader è mio dovere.
WhiteNightmare lo bloccò e con un incredibile freddezza disse:
- No, lo devo fare io
La gatta bianca senza aggiungere altro prese la foglia dorata che era a terra, la osservò un attimo e poi senza indugiare la mise in bocca e deglutì.
WhiteNightmare si girò verso i due compagni che la guardavano preoccupati e disperati.
Lei gli rivolse un sorriso per tranquillizzarli, poi una fitta al cuore la fece sussultare poi cadde a terra.
DarkBlaze e SapphireArrow si avvicinarono a lei di corsa e si sedettero al suo fianco.
La gatta era a terra con una fitta al cuore che le impediva di respirare, le palpebre iniziarono lentamente a chiudersi ma prima di spirare disse
- Dite a BlueWind che lo amo... È stato bello conoscervi, addio amici miei.
Poi si lasciò andare per sempre, gli occhi ambrati che una volta erano attivi e colmi di vita ora erano vitrei, il candido manto lucente ora r sporco di fango.
I due gatti stettero qualche secondo al fianco del corpo privo do vita, piangendo, il cuore distrutto.
Quella gatta dal cuore nobile che li aveva accompagnati innumerevoli imprese ora se ne era andata per sempre per salvare tutto il Clan, loro gli dovevano la vita.
Mentre l'odio nei confronti di DeathDemon saliva.
Ora le prime luci dell'alba rischiarono la terra.
SapphireArrow, che era ancora al fianco di DarkBlaze con il muso rigato dalle lacrime appoggiato alla spalla dell'amico, alzò lo sguardo al cielo, poi disse
- Andiamo, abbiamo una guerra da combattere.
......................
*alza per l'ennesima volta il muro di protezione*
Risparmiatemi, manca solo un capitolo poi potrete uccidermi, contenti?
Quindi potete iniziare a preparare gli strumenti di tortura perché vi avviso, l'ultimo capitolo sarà pesante!
Al prossimo e ultimo capitolo,
RunWithWolf
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