DarkBlaze rivolse uno sguardo al cielo azzurro, un sole luminoso riscaldava la terra.
Il Leader camminava con passo spedito in quell'interminabile foresta, mancava ancora giorno di marcia poi quel folle viaggio che lune fa avevano intrapreso sarebbe terminato.
GreenFlame gli camminava accanto, senza proferire parola.
DarkBlaze ruppe il silenzio

- GreenFlame, da quando ci siamo incontrati non hai parlato molto, dimmi di te!

GreenFlame sembrava quasi infastidito dalla domanda come se non gli piacesse rivelare di sé e come se non si fidava ancora di DarkBlaze, poi disse:

- Facevo parte di un Clan minore, di poco conto, era un clan di ladri, vivevamo con il rubare le prede da altri Clan nel nostro territorio non c'era nulla da cacciare, una cosa disonorevole ma in qualche modo dovevamo sopravvivere. Un giorno abbandonai il Clan perché mia sorella fu attaccata da un membro del Clan e io corsi ad aiutarla, il Leader mi vide che la aiutavo e mi disse che in realtà era una prova per testare se tenevo più al Clan o alla famiglia, io avrei dovuti scegliere il Clan, ma mi rifiutai allora attaccai il Leader e lo uccisi poi scappai con mia sorella. Ora lei si è innamorata di un gatto solitario ed è andata con lui e io sono rimasto qui a vagare da solo fin quando non incontrai TimeClaw

GreenFlame smise di parlare e si chiuse nei suoi pensieri come se rimpiangesse i tempi passati con la sorella.
DarkBlaze disse:

- Anche io avrei scelto la famiglia, quel Clan in cui hai vissuto era a dir poco orribile.

GreenFlame annuì:

- Si, lo era, io mi unì a loro perché ero disperato senza famiglia né un posto dove stare, quando io uccisi il Leader poi il Clan, fortunatamente sparì.

DarkBlaze stava per aprir bocca quando un boato ruppe il silenzio.
I due gatti si voltarono di scatto e videro che un grande masso stava rotolando rapidamente in direzione di WhiteNightmare, che sfortunatamente aveva la zampa anteriore destra incastrata in una radice, quindi non poteva spostarsi e scappare.
La gatta provò in tutti i modi a liberarsi ma invano.
Chiuse gli occhi aspettandosi di sentirsi travolta e schiacciata dalla fredda roccia, sapeva che ormai era finita per lei, pensando che la sua era un morte stupida.
Ma invece di sentire la roccia che la schiacciava a terra sentì qualcuno che con un spinta la spostò dalla traiettoria del masso che continuò a rotolare per il sentiero andando infine a cadere in un dirupo
Quando riaprii gli occhi vide un gatto dal folto manto tricolore con dei bellissimi occhi azzurri.

- Appena in tempo

Disse il gatto.
WhiteNightmare sorrise:

- Grazie mi hai salvato la vita, BlueWind

Il gatto arrossì imbarazzato sa quel momento.
Fece per allontanarsi e tornare sui suoi passi quando SapphireArrow gli comparve davanti e gli disse a bassa voce senza farsi sentire da nessun altro:

- Credi che io non l'abbia capito?! Credo che questo sia il momento più opportuno per rivelare quello che provi a WhiteNightmare

BlueWind abbassò le orecchie sempre più imbarazzato ma SapphireArrow gli strizzò un'occhio per incoraggiarlo.
Cercando di farsi coraggio il Cacciatore si girò verso la gatta bianca e gli disse

- WhiteNightmare io... Ti devo dire una cosa...

WhiteNightmare si avvicinò a lui e ripose

- Dimmi

BlueWind inspirò nervosamente poi disse cercando di non guardare la gatta negli occhi.

- Io... Io ti voglio bene...

A SapphireArrow scappò una lieve risata, sapeva che per BlueWind non sarebbe stato facile essendo un gatto molto timido.
WhiteNightmare avvicinò il muso a quello di lui e sorridendo e disse

- Ti amo anche io

Poi i due musi si sfiorarono dolcemente per dei secondi che parvero ore, tutti i gatti guardavano la scena commossi.
Una volta ripresi si rimisero in marcia, ormai mancava poca strada al Bosco dove si trovavano tutti i Clan.
Presto il gruppo si lasciò la foresta alle spalle, i luoghi e gli odori a loro familiari si fecero nuovamente vedere.
Erano finalmente a casa, sembrava di essere rinati.
Ora camminavano in quello che una volta era il territorio del LeafClan, seppur deboli si potevano ancora sentire gli odori dei gatti che una volta lo abitavano.
SapphireArrow si guardava intorno con malinconia, di quello che per tanti anni era stata la sua casa ora non rimaneva più nulla.
DarkBlaze oltrepassò il territorio del LeafClan e si diresse in una zona più ombrosa della foresta.
Alte piante aghifoglie costeggiavano il sentiero innevato, cespugli di ogni genere erano colmi di bacche di vario tipo.
Mentre gli uccelli cinguettavano allegramente sopra le loro teste.
L'odore di resina e di bosco accompagnava quel luogo rendendolo più magico.
Il Leader condusse il gruppo davanti ad una grande grotta il cui ingresso era sbarrato da un masso, ma inciso su di esso vi era il disegno ben curato di un drago.
Il gatto dagli occhi rossi appoggiò la zampa sul masso e pronunciò il suo nome.
Quando ebbe finito il masso si spostò magicamente come se incantato.
Il gatto entrò nella caverna, era grande e spaziosa ma molto fredda.
DarkBlaze continuò dritto fino alla fine, dove vi era l'uscita, quel tunnel conduceva in un grande prato circondato da alte rocce che facevano da barriera naturale.
Nel campo vi erano numerose caverne che potevano funzionare come nascondigli o tane mentre un piccolo ruscello attraversava il prato.
Il Leader si rivolse al suo Clan

- Vi ho portati qui perché questa sarà la nostra nuova casa, questo territorio apparteneva al vecchio DragonClan.

StoneTalon si fece avanti e prese la prola

- Non ti sembra poco saggio rifugiarci nel territorio del DragonClan? Il DemonClan ci troverà subito qui, è un posto scontato dove rifugiarci

DarkBlaze fece cenno di no con il muso

- Questo territorio è stato scordati da anni, nessuno può trovarci, DeathDemon non sa dell'esistenza di questo luogo, è stato Kronos ad indicarmelo

Fece un attimo una pausa poi disse

- Quindi, benvenuti nella vostra nuova casa!

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Spero che questo capitolo vi sia piaciuto!!
Ormai ci siamo quasi, manca poco alla fine della storia!
Quasi dimenticavo: BUON ANNO A TUTTI!!!
Al prossimo capitolo,
RunWithWolf