28 - Battaglia tra il gelo
DarkBlaze, SapphireArrow e TwilightStar corsero verso la battaglia che era appena iniziata.
I due gruppi di gatti si scontrarono con rabbia e forza, mentre su di lui la tempesta di neve incombeva furiosa.
Ben presto le prime macchie di sangue sporcarono la neve fresca e i guaiti doloranti si levarono nel cielo.
I tre gatti raggiunsero il campo e iniziarono a combattere, il primo avversario di DarkBkaze fu un massiccio gatto arancione, sorrideva e aveva un espressione beata, non aveva il benché minimo timore di morire combattendo, era sicuro di se.
DarkBlaze si lanciò contro il gatto soffiando, con le zampe tese avanti a se pronte a graffiare l'avversario.
DarkBlaze tentò di graffiarlo al fianco ma l'avversario lo scansò goffamente, il gatto nero pensò che il suo avversario non doveva essere molto abile e coordinato.
L'Erede tentò una serie di attacchi ripetuti, continuava a lanciare graffiate a raffica all'avversario, il gatto rosso riuscì a schivare i primi colpi ma al terzo gli artigli di DarkBlaze penetrarono nella morbida carne del ventre dell'avversario che lanciò un urlo di dolore.
La ferita era profonda e non permise al gatto rosso di muoversi, ora era a terra in un pozza di sangue a contorcersi dal dolore.
DarkBlaze si avvicinò al gatto e vide che dove aveva inflitto la ferita all'avversario non c'era solo il profondo graffio ma anche una scottatura sui bordi della ferita, questo era merito dei suoi poteri.
Il gatto arancione lo guardò con odio, poi chiuse per sempre gli occhi.
Il gatto nero guardò il gatto disteso a terra inerte per un ultima volta, poi fece per allontanarsi e cercare un'altro avversario, ma venne bloccato.
Un gatto nero come lui comparve davanti ai suoi occhi, aveva un espressione assassina sul muso sporco di sangue, il corpo era tremendamente muscoloso e pieno di cicatrici.
Gli artigli erano lunghi e affilati come rasoi, pronti a donare morte.
Era il leader del DemonClan, DeathDemon.
Il gatto parlò e disse:
- Vorrei sapere il nome di colui che ucciderò, come ti chiami?
DeathDemon aveva una voce beffarda, fredda e crudele.
DarkBlaze però non si fece intimorire e mostrò i denti.
Nel frattempo NightStream aveva visto il Leader del DemonClan avvicinarsi a suo fratello, il gatto non ci pensò due volte a correre in soccorso di DarkBlaze, sapeva benissimo che in uno scontro contro DeathDemon, DarkBlaze non sarebbe uscito vivo.
Si avvicinò all'Erede e si mise al suo fianco ringhiando contro DeathDemon, il Leader rise a vedere i due gatti mettersi contro di lui.
- Un'altro sciocco che vuole suicidarsi provando a sconfiggermi! Come vi chiamate?
Sibilò DeathDemon.
NightStream rispose con coraggio e in modo sicuro:
- Io sono NightStream e lui è DarkBlaze!
DeathDemon fece un espressione scioccata e indietreggiò confuso, questo comportamento lasciò basiti i due fratelli che si scambiarono un'occhiata interrogativa.
- Chi era... Chi era vostra madre?!
Urlò il Leader rabbioso quanti spaventato.
DarkBlaze rispose:
- WhiteEyes, tuo fratello l'ha uccisa!
DeathDemon spalancò gli occhi, qualche lacrima gli rigò il muso, il gatto fissò attentamente i due avversari, in loro la rivedeva, in loro rivedeva WhiteEyes.
Poi provò a dire con voce strozzata
- Voi siete.. Siete i miei figli... Ora si spiega tutto
NightStream ringhiò, poi disse con voce infuriata
- Menti! Noi non siamo figli di un mostro come te!
DarkBlaze bloccò il fratello che stava per attaccare DeathDemon, poi disse
- NightStream, lascialo parlare, temo che sia sincero
Il gatto bianco allontanò il fratello con una zampata, poi si rivolse nuovamente a DeathDemon.
- Non vorrai credere a questo assassino! Non ha nemmeno le prove!
GalxyStrike e BloodScent che avevano ascoltato da lontano la discussione tra i gatti, decisero di avvicinarsi e di intromettersi.
GalxyStrike aveva la testa china e l'espressione di colui che non aveva una bella notizia di dare.
I due gatti si misero in mezzo tra DeathDemon e e i due fratelli, poi Galxy disse con un fil di voce:
- DeathDemon ha ragione... Non vi sta mentendo.
NightStream si sedette, fissò la neve sotto di lui paralizzato dalla notizia, riuscì solo a dire in un sospiro
- Non può essere... Non ha senso
GalaxyStrike provò a spiegarsi:
- Un Erede del DragonClan può essere Erede solo se è discendente dei Leader del Clan, io ero erede del DemonClan e mi innamorai di DarkHeart, erede del DragonClan, la mia amata diede alla luce tre gattini, solo uno però riuscì a vivere, questi gatti potevano diventare Eredi di entrambi i Clan a seconda del destino. Il tempo passò e passarono molte generazioni fino ad arrivare a DeathDemon, suo padre ebbe due figli, di cui DeathDemon era destinato ad essere l'erede del DemonClan. Lui si innamorò di questa gatta, WhiteEyes, da cui nacqui tu e DarkBlaze.
DarkBlaze era destinato ad essere l'erede del DragonClan, lui era destinato a farlo risorgere. Una volta morta WhiteEyes, DeathDemon si innamorò di un'altra gatta da cui ebbe BloodScent, che è destinato a diventare erede del DemonClan e FallenRain, questa gatta morì durante il parto e i figli scomparvero misteriosamente. DeathDemon trovatosi di nuovo in solitudine e senza eredi fu obbligato a trovarsi una terza compagna, da cui ebbe FireJupiter e FrozenSaturn.
GalaxyStrike smise di narrare, lasciando un silenzio di tomba tra i gatti, dunque era tutto vero.
DeathDemon prese la parola, tremava dallo shock.
- Ecco perché mio fratello tentò di uccidere DarkBlaze e NightStream quando erano appena nati, non voleva che il DragonClan risorgesse e si mettesse contro il mio DemonClan, lui sapeva che uno dei miei figli era l'Erede e non mi aveva mai detto nulla.. E io sono stato così stupido a non capirlo! Ora l'unica che ha pagato le conseguenze è stata la mia amata WhiteEyes! E questo è tutta colpa tua, DarkBlaze, se tu non fossi nato lei sarebbe ancora viva!
Il Leader alzò la voce, quasi ruggendo dalla rabbia, gli occhi ardevano di rabbia e rancore.
Il gatto senza aggiungere nulla si gettò su DarkBlaze tentando di attaccarlo.
Infilzò i suoi lunghi artigli nelle petto del figlio facendolo sanguinare, mentre il Leader continuava ad urlare
- La pagherai per averla uccisa!
NightStream, GlaxyStrike e BloodScent si gettarono su DeathDemon per aiutare DarkBlaze che ora giaceva a terra in una pozza di sangue svenuto.
Il primo ad attaccare fu NightStream che colpì il padre sulla schiena, gli lasciò un lieve graffio.
DeathDemon passò al contrattacco e si gettò su NightStream, lo graffiò sul fianco in profondità, il candido pelo si macchiò si sangue e il muso del gatto si contorse in una smorfia di dolore prima di cadere a terra svenuto.
GalxyStrike e BloodScent si lanciarono sul Leader, il primo morse DeathDemon al collo facendolo sanguinare leggermente mentre BloodScent provò ad attaccare il petto del gatto, DeathDemon però schivò quest'ultimo attacco rispondendo con un violento graffio al collo di BloodScent che lo mise fuori combattimento.
Rimanevano solo DeathDemon e GalxyStrike.
Il Leader nero sorrise
- Per te ho in serbo un trattamento speciale!
Improvvisamente la zampa anteriore destra di DeathDemon prese fuoco, un fuoco nero lo circondava
GalxyTrike soffiò rabbiosamente.
- DarkBlaze non è l'unico erede in grado di usare la magia.
Il gatto nero si lanciò contro GalaxyStrike, con una possente spinta lo fece cadere a terra e gli graffiò il muso con la zampa infuocata, il pelo e la pelle si bruciarono immediatamente sfigurando il bel volto mentre il gatto mugolava dal dolore.
Poi DeathDemon gli graffiò con forza il collo, gli artigli arrivarono in profondità togliendo il respiro al gatto, era come se andasse a fuco, non aveva provato tanto dolore in vita sua, la vista si annebbiò e faticava a stare sveglio.
In quel momento DarkBlaze riprese coscienza, il petto gli faceva malissimo e sanguinava incessantemente.
Ma nonostante tutto si buttò con rabbia su suo padre infilzandolo con gli artigli tra le scapole.
Il gatto non si mosse, era come se non provasse dolore anche se la ferita era profonda.
DeathDemon si girò di scatto
- Voi non potete batterci!
Sibilò il gatto.
DarkBlaze rispose con un sorriso:
- In realtà questa battaglia l'abbiamo già vinta
DeathDemon si guardò in torno e vide sette dei suoi dieci guerrieri morti, stesi a terra privi di vita mentre i compagni di DarkBlaze erano ancora tutti vivi.
DeathDemon fece un'espressione disgustata e poi urlò:
- DemonClan, ritirata!
Poi allontanò DarkBlaze con una zampata e corse via zoppicando seguito dai tre guerrieri rimasti.
L'Erede sorrise, avevano vinto, avevano allontanato il DemonClan.
Ma la sua gioia durò poco, abbassò lo sguardo a terra e vide GalxyStrike che faticava a respirare, il gatto era ferito gravemente.
DarkBlaze si avvicinò, GalxyStrike riuscì a dire con fatica:
- Abbiamo vinto
Galxy sorrise leggermente, mentre qualche lacrima rigava il muso di DarkBlaze che disse:
- Si, abbiamo vinto, solo perché eravamo più numerosi di loro, in una battaglia alla pari saremmo stati distrutti.
GalxyStrike provò a ribattere ma emise solo un suono strozzato, il gatto tossì affaticato, continuava a sanguinare.
Poi riprovò a parlare, le uniche cose che disse e che voleva dire fu solo:
- Addio...
Poi chiuse gli occhi per sempre, DarkBlaze era al suo fianco, appoggiò il suo muso a quello di Galxy e sussurò:
- Addio, sei stati un grande gatto, ti auguro di rivedere DarkHeart.
Poi scoppiò in un pianto straziante.
Tutti i gatti si radunarono intorno al corpo di GalxyStrike piangendo per la sua morte, per la morte di un grande guerriero.
.................
Non ammazzatemi, vi prego!!!
DarkBlaze: tanto se non ti ammazzano ora ti ammazzeranno alla fine del libro...
SapphireArrow: altrimenti sarò io a farlo :)
Comunque tornando a noi, spero che il capitolo vi sia piaciuto, il disegno (è orrendo, modestamente) l'ho fatto io e rappresenta la morte di Galaxy (Galaxy mi è venuto stranamente stra figo *-*)
Quando GalaxyStrike spiega a NightStream tutta la storia degli eredi so che è tremendamente complicato e palloso (più intricati di dieci puntate di beautiful) quindi mi scuso, ma non sapevo come spiegare tutta lo storia spero che almeno sia chiari
Al prossimo capitolo,
RunWithWolf
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