Due Cell Jr avevano messo alle corde Yamcha e Tien, la forza dei due piccoli androidi era troppo superiore a quella dei terresti, che ora erano feriti e malconci, anche se lottavano con tenacia.
Nonostante la morte del loro padrone, i piccoli alieni non demordevano con la loro opera di distruzione, erano innocui all'apparenza, ma celavano un potere superiore a quella di un Super Saiyan.
Tien mise le mani unite davanti a se formando un triangolo e urlo di rabbia, scaricando su uno dei Cell Jr il suo attacco più potente.
La creatura si parò con le braccia davanti al corpo e un denso polverone si formò attorno a lui, quando si diradò il piccolo androide si trovò senza gli arti e urlò di terrore.
Yamcha né approfittò per lanciare una potente onda energetica contro il Cell Jr menomato, ma un suo clone intervenne intercettando il colpo e spedendolo lontano.
I quattro combattenti si osservarono, mentre l'androide ferito si rigenerava velocemente, ad un certo punto qualcosa attirò l'attenzione di tutti.
Un'enorme sfera di energia verde si formò nel cielo, facendo ombra ai terresti e ai piccoli androidi, qualche istante dopo essa piombò rapidamente verso di loro che si trovarono basiti da quell' enorme e improvviso ki che li stava travolgendo.
I Cell Jr furono raggiunti e disintegrati all'istante da quel colpo che li ridusse in cenere, Yamcha e Tien tentarono la fuga, ma l'enorme palla di energia fu raggiunta da un secondo colpo identico e la collisione tra esse spazzò via tutto il territorio circostante, compresi i due guerrieri Z tra urla di disperazione e dolore.

Piccolo lanciò con rabbia il suo Cannone Speciale contro un Cell Jr, centrandolo al centro del cranio, la piccola creatura incrociò gli occhi, cercando di capire l'entità della ferita e poco dopo precipitò al suolo privo di vita.
"Gohan, mira alla loro testa!" ringhiò il namecciano, con tono grave e affaticato dalla battaglia.
Il figlio di Goku, trasformato in Super Saiyan, combatteva alla pari con un dei "figli" di Cell, dopo aver sentito le parole del suo mentore, caricò la sua aura, aumentandola notevolmente e raggiungendo il Super Saiyan II.
Gohan sfrecciò verso il nemico e con un poderoso calcio sul collo lo decapitò di netto, caricando nel suo colpo, tutta la sua forza.
Il mezzo saiyan restò immobile per qualche secondo, mentre i piccoli fulmini blu circondavano la sua aura dorata, poco dopo levò lo sguardo preoccupato verso Piccolo.
"L'ho percepito anche io" mormorò semplicemente il namecciano dispiaciuto.

Crilin aveva raggiunto il Maestro Muten alla Kame House, e parlava con lui, quando una potente sfera energetica piombò sull'abitazione, uccidendo senza preavviso tutti quelli al suo interno.
Qualcosa di terribile stava accadendo ai guerrieri Z e con Goku e Vegeta impegnati contro i demoni del freddo, toccava ai rimanenti guerrieri difendersi da soli.

Lord Slug era al palazzo del Supremo, teneva Dende per il bavero del suo mantello e lo stava minacciando, o meglio avvisando che lui sarebbe stato il nuovo Dio della Terra.
Dende venne scaraventato a terra con violenza e poco dopo un enorme sfera di energia, si formò nella mano di Slug.
Improvvisamente una potente massa energetica dorata investì il namecciano malvagio, che con un urlo disumano si disintegrò davanti ad un'incredulo Dende, che voltò lo sguardo nella direzione da dove era arrivato quell'aiuto miracoloso.
Goten e Trunks, stavano uno vicino all'altro, completamente in forze e trasformati entrambi in Super Saiyan.
"Hai fatto bene a guarirci subito!" disse sorridente Trunks, appoggiato dal suo fedele amico.
"Questi mocciosi prodigio spuntano come funghi" affermò una voce cupa alle spalle dei due piccoli saiyan.
Bojack fece capolino dall'alto, oscurando per un'attimo il sole data la sua grande stazza.
Egli era un alieno dalla pelle verde chiaro, muscoloso, alto, possente, pieno di cicatrici sul petto e con lunghi capelli rosso fuoco. Bojack era stato sconfitto da Gohan molti anni prima, poco dopo la dipartita di Cell.
"Non né posso più di tutti questi tizi scarsi!" brontolò Goten, partendo all'attacco, tuttavia sia lui che Truinks, furono messi al tappeto da pochi colpi ben assestati da parte di Bojack.
Nella mente dei due e in quella di Dende, rimbombò la voce di Re Kaioh.
"Ragazzi, usate la fusione ancora una volta, io cercherò di distrarlo!" affermò il dio, per poi comunicare telepaticamente con Bojack.
"Ehy pirata, qui sentiamo tutti la tua mancanza, perché non torni a trovarci?" gridò forte Re Kaioh nella mente dell'alieno.
Il pirata spaziale iniziò a imprecare a sparare energia verso il cielo, sfogando la sua rabbia, fino a quando non riuscì a cacciare Re Kaioh dalla sua mente.
Il tempo fu sufficiente ai due ragazzi per formare nuovamente Gotenks, che trasformato in Super Saiyan, non perse occasione per iniziare a lottare con Bojack.

Gohan e Piccolo, erano ancora insieme, si erano appena liberati facilmente di C13 ed erano pronti ad affrontare la prossima minaccia.
"Oh chi si rivede!" affermò una voce molto strana e sinistra alle spalle dei due.
Gohan cercò di capire chi fosse, ma non ci riusciva, era una creatura dall'aspetto demoniaco, rossa e viola e brandiva una spada.
"Janemba, ma...non ha mai parlato!" ringhiò Piccolo, capendo subito di chi si trattasse.
"In effetti quella bestia non era degna di avere questo corpo, ma io si!" affermò il demone con fare pomposo.
"Ginyu?" domandò basito il figlio di Goku.
Piroettando, il mostro rispose alla domanda di Gohan con varie frasi e modi di fare ridicoli.
La risposta di Piccolo, fu quella di partire all'attacco, il demone riuscì a tenergli testa, fino a quando anche Gohan, non incominciò a dare man forte al suo maestro.
Un fendente dalla spada rossa di Ginuy/Janemba recise un braccio al namecciano, che fu poi scaraventato lontano da un colpo energetico veloce e preciso.
Gohan con un poderoso calcio disarmò il demone, ma poi fu abbattuto da una serie rapida di colpi del suo avversario.
Piccolo iniziò a rigenerarsi a fatica, mentre Gohan scaturì la potenza del Super Saiyan e ricominciò a lottare senza darsi tregua, l'assaltò però finì in breve tempo con una schivata di Ginyu e una poderosa gomitata alla nuca del mezzo saiyan, poi colpito da distanza ravvicinata dal Cannone Galattico del capitano della ormai defunta Squadra Ginuy.
Il figlio di Goku cadde a terra fumante e ferito osservando che intanto Piccolo stava preparando l'assalto successivo.
Varie sfere circondarono il demone senza toccarlo, per poi abbattersi su di lui, quando meno se lo aspettava, una coltre nera si formò attorno a Ginyu che ne uscì quasi illeso.
"Ci vorrà molto di più per distruggere questo corpo!" ghignò soddisfatto l'alieno sottoposto di Freezer.
"Accetto la sfida!" ringhiò Gohan alzandosi a fatica e urlando raccogliendo la sua forza.
Fulmini blu iniziarono a vorticargli intorno e la sua aura dorata si espanse ancora di più mentre raggiungeva la potenza del Super Saiyan II.
Gli sforzi combinati di Piccolo e Gohan sembrarono mettere in difficoltà il demone, che parava e schivava con meno scioltezza di prima, visto che allievo e maestro si stavano impegnando al massimo.
Ginyu, però ebbe ancora la meglio e schivati due colpì si materializzò col busto di fronte a Gohan sferrandogli due forti pugni, e con il tronco dietro Piccolo, spedendolo lontano con due calci poderosi alla testa.
Gohan precipitò contro una duna e lo stesso fece Piccolo, immersi nei detriti i due lentamente cercarono di comunicare.
"Tuo padre, non è riuscito a batterlo con il Super Saiyan II, e neanche col terzo livello, ma tu hai qualcosa più forte del Super Saiyan III" affermò il namecciano mentre cercava di uscire da dentro la parete rocciosa.
"Non so se... sé né ho la forza..." sibilò Gohan ferito e malconcio.
Ginuy iniziò a lanciare vari laser col dito, distruggendo tutto il paesaggio circostanze, pur di colpire i due guerrieri.
Piccolo scattò fuori dal suo nascondiglio e coraggiosamente iniziò un testa a testa contro il capitano Ginyu, schivava ogni colpo del demone, e anche se incassava qualche pugno si stava difendendo davvero bene.
La forza e la determinazione del suo maestro ispirarono Gohan, che raccolse le sue ultime forze, raggiungendo la sua forma più forte: la forma Mystic.
La sua aura divenne argentea e quasi trasparente e la sua forza aumentò drasticamente, i suoi capelli erano come quelli di un Super Saiyan II, ma erano tornati neri, così come i suoi occhi scuri.
Vedere Piccolo malmenato ancora una volta dai potenti colpi di Ginuy, fece esplodere la rabbia dentro il giovane che partì verso il nemico con un impeto furibondo.
Gohan assestò un gancio destro sulla guancia del demone che incassò il colpo stupefatto, terminando il suo assalto su Piccolo. Poco dopo il mezzo saiyan sferrò una potente ginocchiata allo stomaco del nemico, per poi colpirlo alla spina dorsale con una gomitata, e infine con un forte colpo a mani unite centro la testa cornuta di Ginuy e facendolo precipitare verso il basso.
Il figlio di Goku non lasciò che il suo avversario toccasse il suolo, e lo rispedì in aria con un sonoro calcio al viso, per poi lanciargli contro un Masenko caricato alla massima potenza.
Il demone rimase avvolto da una nube di fumo, e con il fiato corto guardò Gohan, avvolto nella sua aurea argentea.
Dalla bocca di Ginyu partì un'onda energetica viola diretta verso Gohan, poi si smaterializzò e apparve dietro il mezzo saiyan colpendo le sue tempie con le nocche con forza inaudita, stordendolo, in modo che venisse colpito dal suo attacco energetico.
Gohan si accasciò a terra senza forze, e poco dopo un Cannone Speciale trafisse Ginuy in pieno petto, ferendolo mortalmente. Il capitano guardò di fronte a se, fissando Piccolo con un ghigno malvagio.
Gohan notò accanto a sé la spada del mostro e ,quando egli cercò di adattare lo scambio di corpi con Piccolo, lanciò la spada tra i due in modo che Ginyu vi finisse imprigionato.

La forza di Gotenks in forma Super Saiyan, non sembrava abbastanza per riuscire ad avere la meglio su Bojack, che ricambiava ogni colpo della fusione, senza perdere terreno.
"Credo sia il momento di finirla!" gridò il ragazzino mezzo saiyan, mentre guardava il suo avversario.
"Lo credo anche io" ghignò il pirata spaziale, caricando una forte sfera luminosa nella mano, mentre Gotenks si potenziava aumentando la sua aura dorata.
In pochi attimi raggiunse la forma di Super Saiyan II e Bojack sembrò ricordare quella trasformazione, lanciò il suo attacco energetico, ma fu prontamente schivato dalla fusion, che poco dopo iniziò a colpire il nemico con diversi colpi, resi più scenici del dovuto.
Gotenks lanciò la sua Ciambella Galattica, avvolgendo Bojack, che però se né libero con un grido e partì alla carica colpendo allo stomaco la fusione, per poi scaraventarlo a terra con un devastate colpo del muscoloso avambraccio.
Il pirata spaziale porto le mani al petto e iniziò a formare un enorme palla energetica pronta a terminare quello scontro, Gotenks con un urlo di rabbia raggiunse il Super Saiyan III, raccogliendo tutte le energie in un pugno, poi sfrecciò verso il nemico a tutta velocità. Il Super Saiyan III attraversò l'energia accumulata dal colosso e finì col trapassargli il petto interamente con il pugno alzato, passandogli attraverso quasi come per magia e formandogli un buco enorme sul suo muscoloso torace.
Il pirata spaziale, sbarrò gli occhi e si accasciò morente al suolo, senza poter dire nulla.
Anche questa battaglia era terminata con l'esito positivo per i difensori della Terra, ma la guerra vera e propria si stava consumando da un'altra parte con protagonisti Goku e Vegeta.