3. Storie dal passato

La velocità di Spektor era aumentata notevolmente e schivava e parava i colpi combinati dei due saiyan al massimo della loro forza senza molti problemi.

Whis e Beerus erano stati molto silenziosi fino quel preciso momento, ma ora erano abbastanza nervosi.

<< Come faranno a vincere questa volta?>> ringhiò a denti stretti Bills, sapendo che il potere di Spektor era ben oltre quello che stava sfruttando in quel momento.

<< Quei saiyan trovano sempre un modo, forse è la volta che riusciranno a superarvi, Lord Beerus>> rispose pacato Whis con un breve sorriso in direzione del felino viola.

<< Non credo ci riusciranno mai>> concluse sprezzante il Dio della Distruzione.

Goku e Vegeta subirono diversi rapidi colpi da parte di Spektor e finirono in ginocchio, stanchi e debilitati.

<< Avanti, spero abbiate qualche altro asso nella manica, non deludetemi!>> disse l'agente di Zeno con un sorriso beffardo.

I due unirono le guance e le mani formando una combinazione tra le loro due mosse simboliche e poi spararono una forte Final Kameahmeah addosso a Spektor che fu investito in pieno e spedito lontano mentre ancora stava parlando.
Goku e Vegeta terminarono le loro forze e le loro trasformazioni vennero meno e tornarono in forma base.

Spektor tornò malconcio, ma soddisfatto, facendosi strada tra quell'arena ormai ridotta come quella del Torneo del Potere nelle sue fasi finali.

<< Devo ammettere che è stato bello finché è durato! Ora però non mi sembrate in grado di continuare>> mormorò l'agente di Zeno, colpendo poi Goku con un calcio e facendolo ruzzolare diversi metri più in la.
Vegeta osservò la scena, riuscendo a malapena a muoversi, mentre Spektor infieriva sul suo compagno saiyan, pronto poi a finirlo.

Una grossa sfera energetica si formo nel pugno del rivale del Grande Sacerdote, pronta per uccidere Goku una volta per tutte.
Prima che però potesse succedere altro Vegeta era in piedi di fronte al suo alleato e con un movimento degli occhi aveva fatto in modo che diversi colpi invisibili si abbattessero su Spektor che finì contro alcune detriti, ferito e incredulo.

<< Non ucciderai Kakaroth>> mormorò con voce atona il principe dei saiyan.

La sua aura era circondata da sfumatura argentea e i suoi occhi erano grigi, anche sei i suoi capelli erano neri come nella sua forma base.
La vista di Goku si appannò e con un flebile sorriso perse i sensi.

Spektor apparve dal nulla cercando di colpire Vegeta con dei colpi di energia, ma il saiyan schivava con movimenti naturali e minimi senza alcuna fatica, poi partì al contrattacco e il suo avversario fu devastato da una serie di colpi invisibili e precisi che lo spedirono al tappeto in pochi attimi.

Ad ogni tentativo di offensiva, Spektor falliva e la frustrazione fece esplodere altro potere dentro di lui.
I suoi capelli argentei si allungarono e le sue sopracciglia scomparvero del tutto, ricordava quasi il Super Saiyan III di Goku.

<< Non importa cosa facciate ora, il mio potere e quasi al limite e nessuno potrà fermarmi>> affermò l'agente di Zeno fissando Vegeta.

FLASHBACK

Il Daishinkhan stava fissando serio il suo avversario, non era per nulla spaventato, ma forse sorpreso.

<< Hai sbagliato e pagherai, il tuo tradimento è un affronto molto grave, ma anche il suo! Avrei dovuto stare più attento>> mormorò il Gran Sacerdote torvo.

Il Super Saiyan di fronte a lui era col fiato corto e ferito, ma ancora in grand0 di combattere.

<< Le nostre azioni sono state spinte dall'amore e non da intenzioni riprovevoli!>> gridò il mortale verso l'angelo, provo una serie di assalti con pugni e calci, ma fu schivato senza sforzi e spedito su un cumulo di rocce da un forza invisibile sprigionata dal braccio destro di Zeno.

<< Non sono emozione adatte ad un saiyan e ad un Angelo>> rispose atono il Daishinkhan.

<< Non ti permetterò di fare del male a lei e a nostro figlio!>> ringhiò il Super Saiyan e poco dopo la sua aura mutò e divenne scarlatta, cosi come i suoi capelli e le sue iridi e sopracciglia.


Il Super Saiyan God avvolto nelle sua aura fiammeggiante partì all'attacco e questa volta il Gran Sacerdote usò le mani per parare i colpi del suo avversario.

<< Questo nuovo potere di voi saiyan è interessante, divertente per una buona sessione di allenamento!>> ridacchiò l'Angelo Supremo, per poi assestare un colpo con l'avambraccio al suo avversario, spedendolo lontano.

Il Super Saiyan God uscì dal cumulo di detriti e sparò diverse sfere energetiche contro il suo nemico divino, quando la nube si disperse una raggio di luce argentea raggiunse il giovane saiyan al torace ferendolo e mandandolo al tappeto.

<< Speravo che lei ti avesse allenato meglio. Dimmi dove si nasconde con il vostro abominio>> affermò il Gran sacerdote avvicinandosi al Super Saiyan God e sparandogli un altro raggio di luce divina.

<< Non...mi arrenderò...mai...>> mormorò ferito il mortale, poi sparò una grossa sfera di energia contro il suo nemico e in pochi attimi poi lo raggiunse alle spalle colpendolo con un poderoso calcio laterale, l'Angelo barcollo leggermente e poi fu raggiunto da una serie di pugni devastanti e l'ultimò circondato da ki rosso e divino, lo fece barcollare all'indietro di un paio di metri.

<< Notevole >> ammise il Daishinkhan, poi chiuse a riaprì gli occhi e schioccando le dita una serie di colpì invisibili devastarono l'armatura del Super Saiyan God mandandolo al tappeto.

Infine il Gran Sacerdote si avvicinò e con tono quasi pacato parò ancora una volta.

<< Arrenditi Yamoshi e prometto che vi eliminerò senza farvi soffrire ulteriormente>>

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top