Capitolo 12 - Disconnessione

Ho riaperto gli occhi con difficoltà... Sono stata svegliata dalla luce del giorno che entrava dalla finestra.

«Accidenti!»

Sono ancora in camera di Chani. Mi sono guardata intorno come se dovessi trovarmi faccia a faccia con la sua coinquilina. Ma no... Ho preso il mio telefono, sono solo le 8 del mattino ed è sabato. Va tutto bene. E dire che ieri sera... Ahah, ancora non riesco a crederci. Mi sono messa a ridere pensando a quello che è successo. I miei capelli sono impregnati del suo profumo. Accidenti, era pronto a lasciare il suo lavoro, era pronto a rivelare la nostra relazione a tutti! Era davvero pronto a lasciare tutto... Solo per preservare quest'inizio di relazione. Ma cosa c'è ancora che non va...? Vedendo che tipo di difficoltà dovremmo affrontare nella quotidianità, potrebbe benissimo farlo... Anch'io mi tormento con delle domande, ma quando lo vedo... Quando parliamo... Tutto sparisce in meno di un secondo.
Ho preso le mie cose per uscire dalla camera. Come risposta alle mie domande, ho trovato un post-it attaccato al mio zainetto.

"È da tanto tempo che non mi sveglio un sabato mattina così di buon umore."

«AAAH!»
Il cuore mi è saltato nel petto. No, non è uno scherzo. Stiamo davvero per prendere questa decisione. Prima di uscire ho visto la chiave sulla scrivania di Chani con un altro post-it sul quale c'era scritto:
"Chiudi la porta prima di uscire! Baci, Cha"

Devo assolutamente ringraziare Chani, questa ragazza pensa a tutto! Sono uscita rapidamente dalla camera non appena ho avuto la certezza che ci fosse via libera nel corridoio. È meglio evitare di incrociare qualcuno che mi conosce, non ho molta voglia di attirare l'attenzione su di me.
Uff, missione riuscita! Guarda... C'è un messaggio sul mio letto, è Yeelen.

"Torno martedì. Ciò non significa che puoi organizzare festini e mettere la camera sottosopra! Buon weekend... Yeelen."

Accidenti, Yeelen non era qui durante il weekend, avrei potuto invitare Rayan qui per parlare... In ogni caso, ciò che è fatto è fatto! Ho fatto una doccia lasciando spazio alle mille domande che mi tormentavano. Cosa succederà la prossima volta che ci vedremo? Vuol dire che stiamo... "insieme"? Cosa succederebbe se l'amministrazione della facoltà lo scoprisse...? Anche dopo una doccia rilassante, non riesco a stare tranquilla. Ho provato ad andare su internet, ma la connessione del mio telefono non funziona. Non riesco a connettermi, la rete sembra completamente interrotta. Non posso nemmeno telefonare e non riesco ad inviare alcun messaggio. In ogni caso non riesco né a leggere né a fare qualsiasi altra cosa. Sarebbe meglio uscire e prendere un po' d'aria. Alla fine Clementina aveva bisogno del mio aiuto, almeno terrò la mente occupata.

*

«Uff...»
Mi sono buttata sul letto. Non c'è ne internet, ne rete, nè niente. Mi sforzo di non pensare a Rayan... Non appena ci provo, la sua immagine si impone nei miei pensieri e il mio cuore inizia a battere forte... Ho dormito una notte intera tra le sue braccia... Ho tirato fuori il telefono dalla mia borsa con la speranza di vedere almeno una barra di connessione. No, nulla, sembra davvero che siamo quasi alla fine del mondo! Bene, vado a leggere un libro... Ah, ho ancora il giornale che io ed Alexy abbiamo preso poco fa. Alcune reti private sembra che funzionino. E le più grandi imprese della nazione sono fornite. Soltanto per la popolazione è abbastanza drammatico. Non sapendo cos'altro fare, ho continuato a leggere il resto degli articoli.

«CHE DIAMINE È QUESTO, ACCIDENTI?!»
Mi sono alzata improvvisamente dal letto.

«Oh no, oh no, oh no...!!!»
Alla fine del giornale, c'era un piccolo riquadro dal titolo "Presse People" c'è una foto di me e Castiel mentre entriamo nel suo appartamento. Un altra foto illustra il testo. Si vedono le nostre ombre dalla finestra, e il suo viso piegato sul mio. È successo tutto ieri sera! Questi giornalisti non hanno nient'altro da fare che svegliarsi all'alba per pubblicare questo genere di cose?! In piedi, nel bel mezzo della mia camera ho letto un articolo tutto d'un fiato con il cuore che batteva all'impazzata.

News! Il cantante dei Crowstorm sembra aver trovato l'amore! Il celebre gruppo rock che ha iniziato la carriera nella nostra città eche sta iniziando a farsi conoscere a livello mondiale, fa sul serio in termini di articoli shock. Ieri è stata organizzata una serata privata, in onore dell'uscita del loro nuovo video (già più di 6 milioni di visualizzazioni su internet) Tuttavia il leader del gruppo ha avuto la sua eclissi prima degli altri membri del gruppo... E non era solo! Una giovane sconosciuta persa tra le sue braccia l'ha accompagnato a casa sua per finire la serata... In due! Probabilmente quest'articolo comporterà non poche delusioni! Ma occorre capire se è stata una notte occasionale o il preambolo per una grande storia! Ce lo diranno i giorni a venire...

«Ma cosa... GRRRR!!!»
Ho strappato immediatamente il giornale, presa dalla rabbia.

Accidenti, respira, è un giornale di scandali! Nessuno legge questo genere di cose! Fortunatamente, quasi nessuno può accedere ai social in questo momento. Con un po' di fortuna, quest'articolo passerà inosservato. Hanno scelto le foto che lasciano pensare che ho passato la notte a casa sua. Ciò mi rende completamente folle! Sono dei bugiardi! Sono andata via circa due minuti dopo che venisse scattata la seconda foto. Ho iniziato a calmarmi dopo aver fatto a pezzettini quell'articolo. In ogni caso non ho modo di contattare nessuno con cui poterne parlare, devo calmarmi, da sola.

Toc toc toc!

Ho aperto la porta più velocemente che potevo, ancora sotto l'effetto della collera.

«Rayan?!»

«Io... Dovevo vederti. Sei sola?

«Si, m-ma...»

Rayan è entrato rapidamente ed ha chiuso la porta dietro di lui.

«Rayan, gli altri studenti penseranno sia strano che un prof stia tutto il tempo nel corridoio delle ragazze, davanti la porta della MIA camera!»

«Ha detto il responsabile amministrativo che non riusciva a gestire il problema con la rete e che io, insieme ad altri professori, l'aiutiamo a sistemare diverse problematiche con alcuni studenti. Non preoccuparti.»

«Mmh... In ogni caso, rischi grosso!»

«Ero a casa mia, e giravo avanti e indietro, senza motivo, come un leone in gabbia... Io... L'unico modo che ho per informarmi è leggere il giornale. Ho trovato un articolo che parla di questo... Castiel.»

Quello che temevo.

«Ho appena visto l'articolo.»

«Io... È stato ieri sera... Io so che non stavamo insieme all'inizio della serata. So che ad oggi non abbiamo ancora definito i termini di una qualunque relazione ma...»

«Rayan, la stai prendendo larga.»

«Anche solo l'idea di immaginarti con lui mi rende completamente folle.»

Ho fatto un piccolo sorriso compiaciuto.

«È la gelosia del professor Zaidi?»

«Non volevo dire necessariamente la mia, ma devo ammettere che sembra così. Mi dispiace, non avrei nemmeno dovuto porre la domanda. Ciò non mi riguarda affatto, sono stato completamente idiota. Non ti arrecherò alcun tipo di disturbo. »

Si è piegato verso di me per baciare l'angolo delle mie labbra. L'ho bloccato.

«Non è successo niente tra me e Castiel.»

Rayan ha tirato un sospiro di sollievo

«Sono andata a casa sua a bere un tè, e mi ha fatto delle avance che ho rifiutato. Quando sono rientrata, ti ho trovato nella hall dell'edificio dei dormitori.»

«Mi dispiace, io.. Non sei obbligata a raccontarmi tutto questo, non volevo porti subito la domanda... Ma, apprezzo molto la tua sincerità.»

«Sei venuto fino a qui, hai mentito a degli studenti e hai preso il rischio di farti vedere, solo per avere una risposta alla tua domanda...e che avevi bisogno di una risposta. »

«O perché ne sono dipendente.»

Ho avuto la sensazione di una scarica elettrica attraversare il mio corpo. Mi ha baciata teneramente.

«Sfortunatamente, devo andare prima che tutto ciò diventi sospetto.»

«Si...»

«Non volermene per quello che farò.»

«Cosa?»

Ha aperto la porta schiarendosi la gola, e mi ha parlato mentre usciva dalla stanza.

«Quindi, ti prego di inviare il più rapidamente possibile il dossier all'amministrazione... O altrimenti, il responsabile amministrativo verrà a reclamare lui stesso, come ho appena fatto io... Ancora le mie scuse per il disturbo, ma non si scherza con questo genere di cose. Buona serata. Amita.»

«S-si, grazie professore.»

Ho chiuso la porta con un piccolo sorrisetto divertito. Dopo una doccia bollente per cercare di calmarmi... Mi sono messa a letto con la musica nelle orecchie, cercando di leggere il mio libro di Margaret Atwood. Mi sono addormentata con la luce accesa, e il libro tra le mani.

Mi sono svegliata come se avessi fatto festa la sera prima. Ho un mal di testa incredibile... Ho ripensato alla settimana in cui mi sono lasciata trasportare dalle emozioni. Sono quasi svenuta nel bel mezzo della lezione... Tra le braccia di Castiel! Non rivivrò mai più un momento simile. Sono determinata a sistemare tutto, oggi stesso! È fuori ogni questione che possa accadere di nuovo! Mi sono alzata, più determinata che mai. Non esiste che mi lasci buttar giù da quest'articolo ridicolo! Non mi interessano le voci, io so la verità. A pensare che inizio ad abituarmi alle voci che corrono ultimamente. Ridiamoci su! Mi sono seduta sul mio letto cercando di fare ordine sulle mie idee. Devo andare anche da Rosayla, non ho sue notizie da quasi una settimana... Già ieri, non l'ho fatto...
Leigh ha insistito sul fatto che lei avesse bisogno di me. Devo andare. Chani dice sempre che la notte porta consiglio.. Sembra proprio che abbia ragione. Adesso che il mio mal di testa è passato, mi sembra di aver mangiato un leone! Devo uscire di qui, la mia testa sta per esplodere.. Vediamo.. Ho voglia di una tenuta comoda.
La mia gonna fiorata, un grosso pullover e delle calze spesse andranno benissimo! Anche se... Esito...

*

Dopo questa giornata è ora di tornare in università. Sono passata per il cancello di corsa per mettermi al riparo, sembrava che iniziasse a scendere una pioggerella fina. Non c'è nessuno davanti la biblioteca, nemmeno davanti ai dormitori. Immagino che le persone si siano abituate all'idea di vivere senza rete e internet ad un certo punto!

«Aspetta, non così presto!»

«Castiel?!»

«Ero venuto a trovarti in camera, ma non c'eri... Ho aspettato in un angolo all'ombra per vedere quando saresti arrivata. »

«Ascolta per ieri sera...»

«Sono soltanto venuto a scusarmi del mio comportamento... Non avrei dovuto.. »

«Non mi aspettavo delle scuse, ma apprezzo il gesto.»

«Posso sorprendere a volte, lo sai.»

«Lo so»
Ci siamo scambiati uno sguardo di complicità.

«Scuse accettate.»
Sono rimasta sorpresa dall'arrivo di una sagoma dietro a Castiel.

«Ray...»
Ho trattenuto la parola prima che uscisse dalla mia bocca.
«Professor Zaidi?»

Castiel mi ha lanciato uno sguardo perplesso.

«Scusate, devo parlare con Amita.»

«Domenica sera?»

«Non è male, sapete che giorno è oggi?»

«Ehm...»

«Avevamo chiuso in tutti i casi Castiel, no?»

«Si, si. Bene... Allora buona serata.»

«Si, buona serata...»

Castiel si è allontanato, la mandibola di Rayan si è irrigidita. Ha aspettato che Castiel fosse sufficientemente lontano prima di prendere la parola.

«Dovevo vederti. E... Non posso sbarcare davanti camera tua come mi pare.»

«Si...»
Si è assicurato che non ci fosse nessuno nei dintorni. Eravamo l'uno di fronte all'altra, come uno studente ed un professore che discutono in maniera naturale. Ma se qualcuno ci avrebbe osservato con attenzione, avrebbe notato che gli sguardi che ci scambiamo non hanno nulla di "normale"

«Stavamo solo parlando di...»

«Venire a sapere che ti ha fatto delle avance ieri sera, e che sarebbe potuta andare diversamente tra te e lui, mi ha fatto rendere conto di qualcosa di davvero importante. Il solo pensiero di immaginarti tra le braccia di qualcun altro mi fa venire le vertigini. Ciò che sento per te è reale. Non lascerò mai scapparmi questo sentimento»

Un brivido mi ha attraversata dalla testa ai piedi.

«Anche se rischiamo qualcosa, anche se molti penseranno che sia immorale, sono pronto ad andare contro tutti questi ostacoli. Perché non esiste che mi lasci scappare l'occasione di passare più tempo possibile con te. Può finire tutto da un momento all'altro. E mi rifiuto di essere un figurante della mia stessa vita... Ti voglio al mio fianco per il ruolo principale.»

Questa frase mi ha fatto l'effetto di una scarica elettrica.

«C-cosa stai cercando di dirmi?»

«A partire da oggi, vorrei che stessimo insieme...»

«Insieme, ma nascosti dal resto del mondo?»

«Credo che per questo punto non abbiamo scelta.»

Mi si è stretta la gola e le mie mani erano sudate.

«Allora.. Che cosa ne dici?»

«Stavo per dire che non avevamo nulla da perdere, ma avrei mentito.»

Rayan ha riso nervosamente.

«Si... Ma faremo attenzione, l'hai detto tu stessa... Ci siamo solo conosciuti troppo presto. Poi questo è il tuo ultimo anno qui...»

«Sono pronta a rischiare.»

Mi trattengo per evitare di oltrepassare i pochi metri che ci separano da un possibile bacio. Non c'è nessuno nel cortile abbastanza vicino da sentirci.

«Muoio dalla voglia di baciarti.»

«Muoio dalla voglia che tu lo faccia. Chiudi gli occhi...»

«C-cosa?»

«Fidati di me...»

Mi sono lasciata fare, un po' confusa.

«Immagina... Siamo sempre nel cortile, ma non c'è nessuno attorno a noi... Siamo completamente soli... Mi avvicino a te con dolcezza...»

Sono stata tentata ad aprire gli occhi, ma non l'ho fatto.

«Facendo scivolare le mie mani attorno alla tua vita...»

Sta solo parlando, eppure ho sentito un brivido come se mi avesse toccata realmente.

«Le tue mani sono gelate, le metti attorno al mio collo... Io... Mi avvicino al tuo viso, i nostri nasi si toccano, fai un piccolo sorriso nello stesso momento.»

Non ho potuto evitare di sorridere.

«Arrivo alle tue labbra, ti bacio, una, due, tre volte.. Finisci per lasciarti andare tra le mie braccia, ti sollevo con dolcezza per stringerti a me.. Il più vicino possibile. Un ciuffo dei tuoi capelli si frappone tra me e te, ma non è un problema.. Non vorrei più lasciare le tue labbra.»

Ha smesso di parlare ed ho riaperto gli occhi.

«Avrei voluto..»

«Che fosse vero...»
Continua lui.

«Sarà sempre così?»

«Almeno fino alla fine dell'anno.»

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