ʚ7ɞ
KIRISHIMA POV
Il tempo è passato velocemente ed un mese è volato come un origami al vento.
È il fatidico giorno oggi, ma prima di tutto bisogna vedere se il dojo è davvero completato.
Perciò, fatta colazione con il biondo, mi prende per mano e mi porta nel luogo desiderato.
Lo seguo curioso per un bel po', non so proprio nulla del suo progetto sul dojo.
Arriviamo fino al fiume e lo superiamo grazie ad un ponte di bambù e legno, da qui riesco già ad intravedere la sagoma di una grande struttura.
"Che ne dici? Hanno fatto un buon lavoro?" domanda la kitsune appena arriviamo proprio davanti.
L'edificio è formato da un semplice rettangolo di legno e bambù dipinto, grandi finestre permettono al Sole di illuminare l'interno, l'ingresso è formato da un grande portone scorrevole con un sentiero che porta fino al ponte.
"L'interno devo ancora vederlo, quindi sarà una sorpresa per entrambi"
Annuisco e lo seguo fedele, entrando così in quel maestoso dojo.
La grande stanza infatti è completamente illuminata dal Sole, nel pavimento di legno poggia un tappeto di seta e, dritto davanti al portone, erge un torii.
"Wow! Per essere comuni mortali ed averci messo solo un mese è incredibile!" affermo correndo per la stanza per catturarne ogni dettaglio.
Lui ridacchia ed annuisce d'accordo.
"Ora non ci resta che iniziare con la parte più complessa"
Mi blocco e mi giro verso di lui, guardandolo non del tutto sicuro.
"Non credi sia meglio aspettare ancora? Gli oni sono molto agitati ultimamente..."
"Hanno un contratto a cui hanno firmato, non possono più sottrarsi" puntualizza pacato.
Mugolo e mi avvicino a lui.
"Dobbiamo però mantenere ancora la farsa che non collaboreranno mai, finirebbero per ucciderci all'istante"
Deglutisco per mandare giù il nodo formato alla gola ed annuisco soltanto.
"Dai muoviamoci, portiamoli qua" dice serio andando verso il portone.
Lo seguo ed usciamo dal dojo, così che ognuno potesse dirigersi al corrispettivo clan.
Faccio per incamminarmi per la mia strada, ma sento la sua mano poggiarsi sulla mia spalla.
"Mostrati sicuro di te, se gli fai vedere che sei preoccupato cominceranno ad insospettirsi"
Annuisco e mi lascia un bacio sulla guancia, girandosi poi per andare verso la sua destinazione.
Corro così verso il villaggio del mio clan, devo decisamente fare in fretta.
Quando arrivo, trovo già un'orda di uomini schierata perfettamente in attesa di ordini.
"Nipotino mio, eccoti finalmente!"
Volto lo sguardo ed il capo villaggio mi si avvicina con passo lento visti i tanti anni portati dietro.
"Nostro maestoso capo" lo saluto chinando il busto in avanti in segno di sottomissione e rispetto.
Lui ridacchia e mi accarezza la testa, così torno ad alzarmi.
"È tutto pronto?"
"Sì, sono andato proprio pochi minuti fà a visionare il dojo"
Il vecchio annuisce lentamente e solleva il palmo sinistro per far intendere agli uomini di incamminarsi.
"Portaci al dojo, voglio vedere questa sfida il prima possibile"
Annuisco e mi incammino verso il posto, seguito a ruota dal capo clan e da tutti gli oni che partecipano.
Nel mentre, i bambini e le donne rimasti al villaggio, salutando ed incoraggiano i propri padri e mariti.
Tento di respirare con calma, cercando in tutti i modi di nascondere l'ansia che mi sta mangiando internamente.
Non devo preoccuparmi così tanto, andrà bene
È un piano di Katsuki e Katsuki è estremamente intelligente
Mi fido di lui ed anche stavolta devo farlo
Camminiamo tutti assieme ed arriviamo finalmente all'ingresso del dojo.
Sento il cuore battere feroce appena faccio scorrere il portone e percepisco subito lo sguardo degli oni puntarsi all'interno.
Faccio ingresso e noto il biondo essere già qua con il proprio clan, perfettamente tutti schierati sul lato sinistro del dojo.
Il mio clan quindi si posiziona dal lato opposto, così che potessero guardarsi in faccia e lanciarsi sguardi estremamente assassini.
Io e Katsuki andiamo verso il centro con i rispettivi capi clan, fermandoci anche qua uno davanti all'altro.
"I nostri maestosi capi clan hanno firmato l'accordo mio e di Eijiro Kirishima, quindi nessuno può più sottrarsi" inizia a dire il biondo a voce alta e sicura.
Entrambi i clan restano in silenzio, fermi a fissare intensamente la kitsune che parla.
"Il torneo è molto semplice, sono cinque sfide a squadra che si divideranno in tre round. I duelli sono ognuno diverso dall'altro e vanno dal combattimento fino a cose di tutti i giorni"
Un lieve parlottio a bassa voce si espande per entrambi i clan, ma con una sola occhiata i capi riescono a zittirli.
"La prima sfida si svolgerà alle prime luci del Sole di domani. Ora si sceglieranno soltanto le prime squadre da far battere, queste cambieranno ad ogni duello"
Lui continua a parlare tranquillamente, mi chiedo davvero come faccia a non mostrare a tutti che è in ansia.
Non lo ammette ma anche lui ha paura, lo noto dalle sue code puntate in basso e che non smettono di scodinzolare nervosamente.
Da così l'ordine di formare per ogni clan tre squadre e, mentre ognuno si divide, io resto a fissare un altro po' il clan delle kitsune.
Sono tutti uomini dalle grandi code e orecchie da volpe, ogni individuo le ha di colore diverso poi, ognuno però ha un kimono bianco con affianco la propria katana e, i loro sottili occhi, restano incollati a fissare praticamente disgustati gli oni.
Sospiro e poso di nuovo lo sguardo su Katsuki, trovandolo già intento a fissarmi.
Appena mi nota, arrossisce e volta la testa di lato, confabulando sottovoce qualcosa.
Ridacchio e faccio per avvicinarmi, ma ragiono solo ora che non possiamo mostrare il nostro amore con loro presenti.
Come faccio a resistere fino al tramonto?
Non vivo senza almeno un suo abbraccio
Mugolo rattristato, ma devo cambiare subito espressione visto che i gruppi sono stati formati.
"Ora non vi resta che scegliere il primo gruppo da schierare, tutti i membri combatteranno nello stesso momento. Una volta che quel gruppo avrà terminato, passerà il secondo di entrambi i clan"
Subito tutti iniziano a discutere tra i propri clan, valutando chi sarebbe dovuto partite prima.
"Metto in chiaro che qualunque comportamento sleale verso l'altro clan porta l'espulsione del responsabile e la perdita della vittoria. Quindi vedete di essere sportivi"
Il primo gruppo di entrambi i clan fà un passo avanti, mettendosi così in mostra e lasciando che gli altri si schierassero sulle pareti.
Il biondo analizza entrambi i gruppi, posa poi lo sguardo sui capi clan ed infine su di me.
"Ora che è tutto pronto, potete ritirarvi al proprio villaggio per allenarvi. Domani si darà il via al primo duello di judo"
***Spazio autrice***
Buongiorno cuscini triangolari<3
Dopodomani inizia finalmente un bel po' di azione! Siete contenti?
Intuisco che questa ff non è al pari della altre e quindi viene apprezzata decisamente di meno, di questo ne sono perciò davvero mortificata. Scusatemi, vi prometto che non vi deluderò con le prossime (almeno, ci provo) :(
Non penso mai troppo al giudizio altrui, ma ultimamente sono sempre più demoralizzata e soprattutto insicura.
Scusate pure per questa lagna, oggi sono di pessimo umore! Sono pure una rompicoglioni lo so, ma sentivo il bisogno di dirlo.
Continuo a sperare che qualcuno apprezzi i miei lavori, soprattutto vista tutta quella gente che mi copia. Ora smetto sul serio, non vi rompo più e vado a farmi interrogare!
Buona vita<3
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top