KIRISHIMA POV

Un nuovo giorno arriva, ma non un giorno qualsiasi purtroppo, bensì quello della nuova sfida.

Stavo così bene da solo con Katsuki, non ci tengo neanche un po' ad andare al dojo!

Sospiro e mi metto seduto nel futon, guardandomi attorno alla ricerca del mio bellissimo biondo.

Non trovandolo però, deduco sia uscito per aiutare il villaggio, così decido di alzarmi.

Mi do una sistemata ai lunghi capelli rossi e mi vesto, afferrando poi la mia fidata mazza chiodata.

Esco dal retro del tempio e mi incammino verso il villaggio di Tsubu kin, continuando a guardarmi attorno per scorgere la sua figura.

Finalmente i miei occhi intercettano la kitsune, trovandolo intento a dare da mangiare un pezzo di carne ad un cane randagio.

Sorrido intenerito e mi avvicino a lui, ma appena lo faccio l'animale scappa velocemente con la coda tra le zampe posteriori.

Lui si gira e, appena mi vede, capisce perché è fuggito.

"Scusami... Non volevo farlo scappare, ti stavo solo cercando..." affermo con tono un po' triste.

Si mette in piedi e mi lascia un bacio sulle labbra, afferrandomi poi per mano.

"Non preoccuparti, tanto ormai aveva finito di mangiare. Andiamo al dojo, abbiamo questa sfida e poi finalmente l'ultima" mi sorride lievemente per tirarmi su di morale.

Annuisco d'accordo e ci incamminiamo verso il dojo, gli stringo la mano abbastanza fortemente per colpa dell'ansia.

"Non preoccuparti, è una sfida abbastanza innocua questa. L'ho scelta apposta così che non si azzannassero tra loro"

Ridacchio ed entriamo nell'edificio, trovando già alcuni gruppi intenti ad esercitarsi.

"Buongiorno" dice il biondo attirando l'attenzione di tutti.

I gruppi ci salutano con un inchino, mettendosi poi di nuovo a provare i propri pezzi.

Andiamo a sederci vicino al torii, lì ci sono già anche i due capi clan che discutono come al solito.

Ci salutiamo a vicenda ed il capo clan delle kitsune prende parola.

"È la penultima sfida questa, domani ci sarà la resa dei conti! Vedremo finalmente chi sarà il migliore!"

Il vecchio oni alza gli occhi al cielo e ringhia.

"Sta zitto, mangia galline. I miei uomini stracceranno i tuoi!"
"Ne sei così sicuro? Io non ci crederei più di tanto in quei mostri!"

I due riprendono come solito a litigare, facendo sospirare il biondo.

Quest'ultimo si mette in piedi, batte un paio di volte le mani ed aspetta che tutta l'attenzione si rivolga su di lui.

"Possiamo iniziare con la nuova sfida, le regole sono praticamente identiche a quelle del duello con l'arco: non contano i punti, ma la collaborazione. Verrà dato un punto ad entrambi se tutte e due le specie fanno un buon lavoro, due punti se collaborano"

Tutti annuiscono e tengono lo sguardo fisso sul biondo.

"Io e Kirishima faremo da giudici, ogni gruppo si esibirà uno alla volta e sceglieremo alla fine il migliore" continua a spiegare con aria seria "quindi, se tutto è pronto, possiamo cominciare"

I gruppi si organizzano e, mentre lui torna a sedersi al mio fianco, il primo inizia ad esibirsi.

Il tempo passa rapido accompagnato dalle note musicali, i dolci suoni degli strumenti delle kitsune ed i forti battiti dei taiko creano armonie uniche.

Ogni membro del gruppo si impegna e noto con piacere che si guardano tra di loro mentre suonano.

A fine del loro singolo, ogni divinità si inchina all'altra, ringraziandola per aver collaborato con loro.

Sono orgoglioso di ciò che vedo, forse siamo davvero riusciti a farli lavorare assieme.

Ogni gruppo porta una melodia completamente diversa dall'altro: c'è chi è più delicato, chi ha composto qualcosa di più energico e chi fà invece un miscuglio dei due stili.

Ognuno da il meglio di sé e ciò non passa inosservato nemmeno ai capi clan, li guardano infatti con un piccolo sorrisetto.

I gruppi che non si esibiscono, nel mentre, si dedicano ad improvvisare una danza con i propri compagni, ridendo e scherzando per le mosse che fanno.

Sta succedendo proprio quello che io e Katsuki desideravamo da anni: la pace.

È perfetto, sta andando tutto perfettamente, non riesco a crederci.

Guardo il biondo e trovo anche lui abbastanza colpito da ciò che vede, i suoi occhi sono lucidi e brillano come stelle nel cielo notturno.

"Forse ce l'abbiamo davvero fatta..." sussurra mentre gli angoli delle sue labbra si curvano lievemente in su.

Ricambio il sorriso ed appoggio delicatamente la testa contro la sua, guardando il gruppo che si sta esibendo.

"Sarà difficile scegliere un vincitore, si sono davvero impegnati tutti" affermo veramente colpito da ciò che hanno prodotto.

Lui annuisce ed arriviamo a sentire l'ultimo gruppo, così resta solo momento di votare.

Si confronta per qualche secondo con me, poi si gira e si rivolge alle divinità.

"Innanzitutto, complimenti a tutti, siamo rimasti davvero colpiti da ciò che abbiamo sentito"

Tutti rimangono in silenzio ad ascoltare, si possono sentire i loro cuori battere con estrema forza dall'ansia.

"Perciò, abbiamo deciso di dare a entrambi i clan due punti. Ora siete quattro pari" rivela il biondo prima di inchinarsi.

I clan esultano e, anche se con ancora un po' di scetticismo, si mischiano tra loro per festeggiare.

"Complimenti davvero, ma non esultate troppo. Domani ci sarà una sfida che servirà anche per festeggiare"
"Di che si tratta, nipote mio?" domanda la vecchia kitsune.

Il biondo ridacchia e tutti si zittiscono.

"Quando bisogna festeggiare qualcosa si beve, no? Quindi abbiamo organizzato una gara a chi regge più sakè"

I clan rimangono colpiti dalla sfida ed accettano molto volentieri, lasciandomi un po' preoccupato.

"Ritiratevi pure ai villaggi, ci vediamo domani mattina con l'ultima sfida che chiuderà il torneo"

Le divinità si inchinano ed escono dal dojo seguite fedelmente dai propri capi.

"Sei sicuro di volerla fare? Ho paura che possa finire con qualcuno che si sente male..."

Annuisce e, restando finalmente soli, si attacca al mio corpo.

"Ho tutto sotto controllo"

Lo abbraccio e poggio il mento sulla sua testa, mentre lui tiene la guancia sul mio petto.

Gli accarezzo la schiena coperta dal leggero kimono, ma qualcosa mi viene in mente.

"Dove la troviamo una scorta di sakè? Siamo in tanti, credo che una bottiglia non basti mica..."
"Ho già pensato a tutto, non farti problemi te" risponde con nonchalance.

Annuisco lievemente perplesso e gli propongo di tornare al tempio, così da rifornirci di energie per la mattina seguente.

***Spazio autrice***
Buongiorno persiane spaccate in due<3

Manca solo una sfida e l'arco narrativo del dojo giungerà a termine per lasciare spazio a quello finale!

E sì, dopo il prossimo capitolo ci sarà l'arco conclusivo :)

Vi ricordo che, se non l'avete già fatto, di leggere bene le avvertenze nella trama della storia! Questi ultimi capitoli sono abbastanza forti, quindi non vorrei traumatizzare gente troppo sensibile.

Ma non vi devo spoilerare, devo cucirmi sta fottuta boccaccia! (Finirò per spoilerare tutto pk sono scema, lo so già)

E niente, indovinate chi oggi ha verifica e non ha aperto libro pk ha dormito tutto il pomeriggio? Ovviamente quella sfigata della vostra Meli.

A volte mi chiedo davvero come ci sono finita in quarta studiando in sto modo orribile...

Dai vado a morire soldati, se il vostro capitano non torna più è pk si è ammazzato appena ha visto le domande (odio profondamente chimica)
Buona vita<3