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KIRISHIMA POV

La sera cala e finalmente ogni clan si ritira nel proprio villaggio, così anche io e Katsuki possiamo andare a riposare.

Afferrata la sua mano, andiamo assieme verso il suo tempio per passare la notte in compagnia.

La sfida con le katane si è conclusa con una schiacciante vittoria delle kitsune, ora entrambi i clan ammontano a due punti.

La prossima competizione prevede di nuovo le squadre miste, ma non si svolgerà domani.

I gruppi dovranno collaborare per creare un piccolo pezzo di canzone con i propri strumenti musicali, una cosa davvero difficile visto le preferenze di entrambi.

Gli è stato concesso perciò di esercitarsi per sette giorni con il permesso di incontrarsi tra clan diversi.

Tutti erano contrariati, ma Katsuki ha detto che la musica unisce... Chissà se è vero!

Io e lui faremo soltanto i giudici della sfida, non parteciperemo quindi e, di conseguenza, abbiamo sette giorni liberi.

Sono felicissimo! Posso stare con Katsuki in solitudine come ai vecchi tempi finalmente!

"Oi, vieni dentro o ti chiudo fuori come un cane?" mi sveglia dai miei pensieri.

Scuoto la testa e corro all'interno del tempio, seguendolo nella sua stanza.

"Katsuki... Senti, mi dispiace ancora per stamattina... Davvero non vol-"
"Ancora con questa storia? Ti ho detto che non è successo nulla, smettila" sbuffa iniziando a spogliarsi del kimono.

Mugolo ed abbasso la testa colpevole, quel pensiero non vuole andare via dalla mia mente.

"Lo so, ma non riesco a darmi pace... Pensare che ti stavo quasi per u-uccidere mi devasta" sussurro torturandomi nervosamente le mani.

Si mette davanti a me con il kimono ormai completamente slacciato e mi alza il viso con la mano.

"Non puoi rimpiangere per sempre il passato, devi cambiare il futuro. È questo quello che stiamo facendo con i clan, capisci?"

Annuisco lentamente e sento le sue labbra poggiarsi delicate sulle mie.

"Goditi questi giorni con me, so che lo vuoi. Non farti prendere da questo stupido pensiero" dice abbracciandomi stretto a sé.

Ricambio circondandogli la stretta vita con le braccia e poggio il mento sui suoi capelli.

Li annuso assieme alle lunghe, appuntite e pelose orecchie ed alle mie narici arriva un lieve odore di grano e fiori.

Sorrido e lo trascino con me nel futon a terra, passando ad annusare il suo collo.

"Sei d-diventato davvero un cane? S-smettila, dai" arrossisce mentre tenta di staccarmi.

Passo la punta del naso sul suo collo e noto che stringe i pugni sulle coperte, forse gli faccio il solletico?

Scendo più giù e con una mano apro delicatamente il kimono, scoprendo così il suo morbido petto.

Continuo a tracciare un percorso immaginario con il mio naso e lo sento iniziare ad inarcare la schiena.

Gli tiro un'occhiata e noto che tiene la testa girata di lato, il dorso di una mano è sopra la bocca che tenta di coprire il rossore.

Lascio un paio di baci vicino ai capezzoli e riprendo a scendere.

Passo sopra la sua pancia ed arrivo davanti al caldo e biondo ventre.

Il suo odore si fà più forte, ma è diverso da quello che sentivo nella parte superiore.

Il suo cazzo non è ancora del tutto eretto, ma dalla punta esce già una timida goccia bianca.

Poggio le mani sulle cosce e gliele allargo per bene, puntando subito lo sguardo più in basso.

Gli do ordine di tenersi le gambe al petto e, senza fiatare, esegue.

Stringo le mani sulla piccola porzione del suo culo che riesco ad avere e scendo con il viso davanti alla sua entrata.

L'odore è decisamente intenso, quasi pungente, ma è ricolmo di tutta la sua eccitazione per il piccolo giochetto fatto.

Lascio un bacio sui tondi e piccoli testicoli, indirizzandomi poi a leccare la sua entrata.

Ci passo con calma la lingua sopra, muovendola poi in modo circolare seguendo la sua forma.

Subito alle mie orecchie arriva un gemito, così alzo lo sguardo verso il suo viso.

Lo trovo con sorpresa fissarmi, gli occhi sono lucidi e le punte delle sopracciglia piegate verso il basso, le labbra sono schiuse per lasciare uscire gli ansimi.

Soddisfatto di ciò, inizio a premere la lingua sentendolo abbastanza rilassato.

La faccio entrare ed un gemito gli scappa dalla bocca, seguito da uno spasmo di tutto il corpo.

Butta la testa indietro e si lascia completamente andare, non l'ho mai visto così passivo.

La mia lingua si muove tranquillamente al suo interno, le morbide pareti l'accolgono come un famigliare ormai e lasciano che bagni tutto al meglio.

Ad un tratto, sento una sua mano poggiarsi sulla mia nuca e, stringendomi i capelli, mi spinge contro il suo bacino.

Ridacchio e lascio che, con i suoi movimenti, mi guidi sui propri punti preferiti.

È tutto così erotico, sento il mio cazzo esplodere di eccitazione intrappolato tra i pantaloni e farlo in modo così lento mi fà perdere la testa.

Pensare che per una settimana sarà solo mio, solo noi due senza interruzioni, noi che in qualunque momento possiamo consumare il nostro amore in pace... Sembra un sogno.

"E-Eijiro... Credo d-di essere pronto..." mi interrompe la sua voce bassa ed imbarazzata.

Mi stacco e, per controllare se sia effettivamente così, provvedo ad inserire un dito.

Si morde il labbro e stringe appena le cosce, tentando in tutti i modi di non gemere.

Appurato che è abbastanza rilassato, non mi dilungo con altre preparazioni e mi metto con il bacino tra le sue gambe.

Lui però mi spinge indietro, allontanandomi dal suo corpo per toglirsi il bianco kimono e farlo cadere a terra.

Si stende poi di fianco e, tenendo le gambe chiuse, poggia una mano su una natica e, stringendola appena, mi mostra l'entrata.

Deglutisco a vuoto e mi abbasso i pantaloni, sentendo ormai che il mio cazzo comincia a dolere.

Il biondo resta in silenzio ad osservarmi, tiene lo sguardo fisso sulla mia mano che circonda la mia ereizione.

Mentre la stimolo un minimo, resto inginocchiato davanti al suo culo e, poggiando l'altra mano sopra il suo fianco, faccio aderire la punta all'entrata.

Gli tiro un'occhiata e, con solo uno sguardo, mi dà il consenso per continuare.

Stringo la sua carne ed inizio a fare pressione, in questa posizione diventa tutto più stretto.

Struscia tra loro le cosce e, tenendo la guancia poggiata al futon, ansima chiudendo gli occhi.

Appena il glande inizia a fare accesso, digrigna i denti ed inarca appena la chiara schiena.

Con solo questo dentro, inizio con calma a muovermi, andando pian piano sempre più a fondo.

Comincia a lasciar uscire i primi gemiti, mugolii e versi appagati riempiono ora la piccola stanza del tempio.

Solo dopo un bel po' riesco a metterlo tutto e per entrambi arriva al ventre una scarica di calore.

La mia erezione è completamente avvolta nell'umido e bollente corpo del biondo, ogni tanto pulsa ed è come una erotica carezza per me.

Il mio respiro affannato non trova pace, il petto si alza ed abbassa velocemente per tentare di stargli dietro.

Inizio a muovermi con più decisione, completamente annebbiato dall'eccitazione del momento.

Anche la kitsune comunque non si trattiene: le sue lunghe orecchie sono piegate all'indietro mentre le code restano poggiate a terra rilassate, gli occhi ancora chiusi con forza ed una sua mano che ha iniziato a stimolarsi la propria erezione.

È troppo bello, con lui è tutto stupendo.

"Quando il Sole cala, la Luna lo protegge. E quando la Luna cala, è il Sole a proteggerla. È quindi compito mio prendermi cure di te, ma non solo ora che il Sole è calato. Ti proteggerò finché non giungerà la nostra morte"

Apre un occhio e mi guarda abbastanza colpito, nel mentre a me è già scappata una lacrima.

Mi mostra un sincero sorriso ed allunga un braccio verso il mio collo, così mi abbasso per permettergli di abbracciarmi.

Non vivo più senza il mio Sole affianco.

E lui non vive più senza la sua Luna.

***Spazio autrice***
Buongiorno sgabelli dell'Ikea<3 (dopo le candele anche gli sgabelli, vediamo chi capisce la citazione!)

Cmq, ci voleva un capitolo interamente smut, voi che dite?

#bakubottomforlife deve regnare in ogni mia ff, ricordatelo!

E che dire, siamo ufficialmente a metà storia ed io sono presa malissimo con le prossime da far uscire... Mannaggia al Wall Maria T_T

Ok aot ora non c'entra nulla, ma mi è partita.

La smetto la smetto, vado a studiare, ci si vede dopodomani come sempre ^^
Buona vita<3

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