Eleven.
ELEVEN.
Olivia
Era venerdì pomeriggio e stavo uscendo da scuola di fretta. Quel giorno mi ero svegliata con il piede sbagliato e non avevo voglia di parlare con nessuno, come i giorni precedenti. L'unica con cui avevo parlato era Alicia a lezione, che aveva però capito che qualcosa non andava e cercava di non pressarmi troppo e le ero grata per questo.
Erano passati ormai sei giorni dalla serata che avevo trascorso con Genn e ancora quelle scene mi tormentavano la mente, sembrava che non volessero abbandonarmi per nessun motivo. Forse per quel motivo ero incazzata con il mondo da più o meno una settimana. Per quello e per Alex.
Dopo essere uscita dalla camera in cui ero stata, anzi, in cui Camila era stata con Genn, lo avevo visto ancora fuori in giardino con Linda e la stava baciando, nonostante quello che gli avevo detto su di lei, e poi non l'avevo più visto. Mi aveva scritto domenica sera dicendomi che stava male e che non sarebbe venuto a scuola il giorno successivo. La mia risposta a quel messaggio fu un 'Ok' freddo e distaccato.
Nei giorni seguenti aveva provato a chiamarmi e a scrivermi cosa avessi, ma l'avevo ignorato ogni volta. Forse era proprio per quel motivo che vidi Linda davanti al cancello guardare nella mia direzione.
Sbuffai era l'unica persona che non volevo vedere in quel momento, siccome mi era tornata in mente la scena delle sue labbra su quelle del mio amico.
"Olivia" mi disse non appena attraversai il cancello
Non avevo intenzione di fermarmi a parlare con lei e l'aveva perfettamente capito, ma nonostante questo decise di fermarmi comunque. Io però restavo della mia idea, così feci finta di non averla sentita e continuai a camminare, fino a quando la sua mano si strinse attorno al mio braccio per fermarmi.
Sbuffai nuovamente, voltandomi verso di lei e sorridendole falsamente.
"Linda" dissi fintamente sorpresa
"Ciao, posso parlarti" mi chiese mantenendo il contatto visivo
"Vado di fretta in realtà" mentii cercando di scrollarmi la sua mano dal braccio
"Olivia ascolta non devi essere arrabbiata con Alex" disse lei guardandomi negli occhi e mollando la presa su di me, portando la mano lungo il suo fianco
"Cosa ti fa pensare che lo sia?" chiesi scrollando le spalle
"Mi ha detto che ignori le sue chiamate e i suoi messaggi" rispose lei
Ma certo, come avevo fatto a non pensarci. Lui gliel'aveva sicuramente detto.
"Senti, non ti deve interessare se e perché sono incavolata con Alex, è una cosa tra me e lui, d'accordo? Ora scusami ma devo andare, ciao Linda" la liquidai velocemente
Mi girai per incamminarmi verso casa, ma la sua voce mi fece fermare.
"Sono anche affari miei, se sei arrabbiata con lui per colpa mia, non credi?" non lo disse con cattiveria, ma sembrava quasi dispiaciuta
Si, forse aveva ragione, ma appunto perché era colpa sua non ne volevo parlare.
"Lasciami spiegare per favore" la sentii dire dietro di me
Mi voltai verso di lei e la incitai a parlare con un colpo di testa.
"Ti va un caffè?" chiese lei con un sorriso timido
Annuii poco convinta e ci dirigemmo nel bar vicino alla scuola.
Una volta arrivate ci sedemmo ad un tavolino vicino all'immensa vetrata che dava sul parco. Ordinammo due cappuccini, poi ci fu un attimo di silenzio, in cui mi persi nel guardare fuori dalla finestra.
"Alex mi ha detto che mi hai vista con John la settimana scorsa da Starbucks" cominciò lei
"Già e sembravate molto, come dire, intimi ed affiatati" dissi leggermente irritata
"Mi dispiace che tu abbia frainteso" accennò ad un sorriso, guardando il tavolino imbarazzata
Le lanciai un'occhiata confusa, poi lei alzò gli occhi e mi guardò sorridendo leggermente.
"Io e John siamo cugini" disse lasciandomi spiazzata "Siamo cresciuti praticamente insieme, ma ora con la scusa che lui lavora al 'Night Life' e che io devo studiare molto, non passiamo più molto tempo insieme" sospirò abbastanza triste "Era tanto che non passavamo un pomeriggio noi due da soli"
In quel momento, mi sentii una vera merda. Avevo giudicato quella ragazza, senza motivo.
Tornò il cameriere per portarci i nostri cappuccini, che Linda ringraziò con un 'grazie' mentre io mi limitai ad un debole sorriso. Non potevo credere a quello che avevo fatto.
"So cosa stai pensando" disse lei interrompendo il flusso di parole che volevo dirle per scusarmi che in quel momento stavano attraversando il mio cervello "Ma sono felice che tu abbia detto quello ad Alex" continuò lasciandomi totalmente spiazzata
"No, non puoi avermelo detto seriamente Linda. Insomma.. ah.. sono un'amica pessima" sospirai portandomi la mano sulla faccia
"Sei un'amica ottima invece. Quello che tu hai detto a lui, mi ha portato a spiegargli come stavano le cose e insomma alla fine io ho ammesso di avere una cotta per lui e lui per me, quindi ci hai aiutati in un certo senso" ribattè lei, mescolando lo zucchero nel suo cappuccino
Risi. Non so per quale motivo ma scoppiai a ridere.
"Scusami" le dissi, coprendomi la bocca con una mano
Lei scosse la testa, facendomi capire che non le dispiaceva e dopo poco la vidi mentre cercava di non ridere anche lei, anche se, dopo poco, la sua risata si mescolò alla mia.
"Ora devo pensare a come fare a farmi perdonare" dissi tornando seria e preoccupata
"So che è stato praticamente una settimana senza mangiare a causa dell'influenza e lui.." disse Linda "..ama la pizza" concludemmo insieme per poi guardarci e scoppiare nuovamente a ridere
"Andiamo Kyle smettila" sentii dire da qualcuno, mentre rideva
E io, quella risata, la conoscevo da molto tempo.
Portai il mio sguardo verso l'entrata del locale, da cui stavano entrando due ragazzi mano nella mano, ridevano entrambi e, senza che si voltassero verso di noi, riconobbi Amanda.
Rimasi perplessa e Linda lo notò.
"Ti senti bene?" Chiese infatti guardandomi
"Si" risposi riportando l'attenzione su di lei, togliendola da Amanda e da quel ragazzo, che, se non avevo capito male, si chiamava Kyle
"Credo di aver appena visto una cosa abbastanza strana" borbottai
"Tipo?"
"Mia sorella mano nella mano con un ragazzo" guardai il mio cappuccino, ormai quasi finito
"E questo sarebbe strano perchè?" non so per quale motivo, ma non trovai quel suo essere curiosa irritante
Insomma, Linda cominciava a piacermi e forse sarebbe stata davvero bene con Alex. Sorrisi al pensiero.
"Ecco ora stai sorridendo" disse con un sorriso anche lei
Probabilmente credeva che fossi pazza, ma non mi importava, avrebbe imparato a conoscermi, ne ero sicura.
"Sarebbe strano perché lei non è mai uscita con nessuno" dissi ripensando alla domanda che mi aveva fatto precedentemente "Comunque, forse mi crederai pazza, ma non credo di esserlo. A volte ho pensieri completamente diversi nel giro di due minuti, che mi cambiano d'umore facilmente" continuai per spiegarle la mia reazione
"Credo di sapere già molte cose su di te" disse guardandomi, sempre con quel sorriso dolce
La guardai confusa e lei continuò, spiegandosi meglio.
"Questa settimana, sono stata spesso a casa di Alex, per aiutarlo e tirarlo un po' su. Mi ha parlato molto di te" mi stupii a quella frase
Insomma, Alex mi voleva bene e lo sapevo, ma non credevo che le avrebbe parlato di me.
"Spero solo cose belle" le dissi con un sorriso
"Beh, ho capito che per lui sei un'amica fantastica e una persona speciale, di cui non può assolutamente fare a meno" sorrisi nel sentire quelle parole "Per questo voglio esserti amica anche io. Per Alex sei importante e mi piacerebbe davvero conoscerti meglio"
UShugs_
Buon giorno ragazze! Come state?
Sto facendo questo spazio solo per dirvi che mi scuso per eventuali errori, ma sono appena tornata a casa da una festa di carnevale e diciamo che non sono molto cosciente per cui rischierei solo di correggere ciò che è giusto ahaha!
Volevo dirvi anche grazie per il supporto che mi date (di nuovo, lo so ma non mi stancherò mai di farlo).
Come avete visto dedico questo capitolo a EchoButch, che mi sta sopportando alla grande ultimamente! Grazie amica <3 Ah e se vi va passate a leggere la sua storia, merita davvero!
Detto questo, fatemi sapere cosa ne pensate del capitolo!
Buona domenica a tutte, ci vediamo la settimana prossima, un bacio M.
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top