Narratrice : Venerilinne

Passeggiai per le strade di Tokyo, durante una notte stellata; pensierosa sulla mia vita.
Volevo dare una svolta in più ad essa!
Non voglio restare da sola!
Io... Ho bisogno di amici e di comprensione...
Non ho nessuno...
L'unico a starmi vicino è Nobita; ma lui è un po' distante.
Esce sempre con Dorami e sono felicissima per lui.
Quanto lo invidio...
Sospirai tristemente, andandomi a sedere su una panchina.

Mi passai una mano fra i capelli e presi uno specchietto; per sistemarli.
Non che non fossi sistemata, ma essi erano troppo sugli occhi.
Mi piace il dark, ma il mio stile, non deve impedirmi di vedere.
Sorrisi un po', vedendomi bella e posai lo specchietto.
Dopodiché, iniziai a guardare le stelle e mi chiesi quali misteri potessero celare.
Erano così luccicanti e splendenti...
Chissà cosa sono...

Tuttavia, mentre pensai, sentii un rumore tra i cespugli e mi alzai; cercando di andarmene da lì.
Purtroppo, però, il rumore si fece più rumoroso; ma prima che potessi scappare, sentii qualcuno abbracciarmi da dietro.
Arrossii improvvisamente, sentendo le mani di una ragazza, che mi avvolgevano.
<<Ciao Venerilinne... Quanto tempo è passato...>>
Disse la ragazza ed io arrossii ancora di più, capendo a chi appartenesse la voce.
<<C-Ciao Lun...>>
Dissi, imbarazzata e rossa, con il cuore che mi batteva forte in petto.
Improvvisamente, la sentii ridacchiare, per poi prendermi per mano e voltarmi verso di lei; per poi avvolgermi le braccia intorno ai fianchi.
<<Vedo, che ti ricordi ancora di me... Anche se ci siamo conosciute via lettere, è stato bello...
Poi, quando ti ho vista per la prima volta; ci siamo viste tutti i giorni.
È bello, avere una migliore amica come te>>
Mi disse, facendomi arrossire ancora di più; vicinissima a me e con il suo fascino.
<<L-lo penso anch'io...>>
Dissi, ammirando i suoi bellissimi occhi azzurri e i suoi capelli d'argento.
Oggi è molto elegante...
È stupenda... 
Pensai, ammirando la sua immensa bellezza.

Questa è lei

<<Davvero?>>
Mi chiese Lun, sorridendomi, con il suo sorriso più bello ed io arrossii di più.
<<S-si...>>
Risposi e lei mi sorrise di più.
<<Mi fa piacere>>
Rispose, per poi darmi un bacio sulla guancia ed io arrossii tantissimo; con il cuore che mi batteva all'impazzata.
Appena si staccò, mi guardò e disse:
<<Sai... In tutto questo tempo, che non non ho potuto vederti; pensavo a te...
Ci sono molte cose che ho da dirti; ma una mi sta dentro da molto tempo...
Vedi, tutto è iniziato dalla prima volta che ti ho vista.
Tu eri così timida e insicura, ma il tuo fascino e la tua simpatia erano evidenti.
Sei sempre stata molto dolce con me; ma allo stesso tempo, hai sempre nascosto un lato duro e misterioso...
Mi piaci, lo sai?>>
A quella domanda, arrossii ancora più di prima e il mio cuore accelerò; mentre i miei occhi luccicavano.
A quel punto, lei mi sorrise e si avvicinò di più a me.
Io rimasi immobile e la guardai negli occhi, aspettando una sua mossa.
Improvvisamente, poggiò una mano sulla mia spalla e mi avvicinò di più a sé; con una mano che si trovava sul mio fianco.
Continuai a restare immobile, ma lei mi sorrise e ad un certo punto, mi baciò sulle labbra.
Spalancai gli occhi, con il cuore che stava quasi per esplodere; ma godendo di quella situazione, chiusi gli occhi e mi godetti il bacio.
Ci baciammo allungo, finché lei non mi spinse nel muro e continuò a baciarmi con più foga.
Arrossii tantissimo e continuai a baciarla, iniziando ad essere eccitata.
Sorrisi entusiasta e continuai a baciarla, finché non vidi che lei iniziò a baciarmi il collo e toccarmi sotto la maglietta.
Gemetti un po' e lei continuò a baciarmi il collo; finché non sentimmo una macchina suonare e ci staccammo velocemente.

<<SPORCACCIONE!>>
Urlò l'uomo della macchina ed io, imbarazzata, mi misi eratta e cercai di scappare.
<<A-aspetta!>>
Esclamò lei, per poi prendermi per un braccio e fermarmi; ma io restai zitta.
<<S-Scusa Venerilinne...>>
Disse lei per poi abbassare lo sguardo e a quel punto, sospirai e mi voltai verso di lei.
<<L-Lun... Tu non c'entri niente e... Quello che è successo.... È stato bellissimo...>>
Dissi e a quel punto, lei alzò lo sguardo e mi guardò.
<<Davvero?...>>
Mi chiese ed io annuii, avvicinandomi a lei e intrecciando le nostre mani.
<<Si... Ti ho sempre amata, Lun... Solo che non sapevo come dirtelo...>>
Dissi e lei mi sorrise, rossa.
<<Dici sul serio?>>
Mi chiese sorridente ed io annuii, sorridendo a sua volta.
Ci guardammo per un istante, tenendo le mani intrecciate; ma dopo un paio di secondi, mi avvicinai a lei e la baciai.
Ci baciammo intensamente, tenendo le mani intrecciate e sorridendo.
Dopo un po' ci staccammo e poggiammo le nostre fronti, una sopra l'altra.
<<Ti amo Lun...>>
Dissi e lei mi sorrise e disse:
<<Anch'io Venerilinne... Ti va di fare una passeggiata?>>
A quel punto, sorrisi ed annuii, per poi passeggiare con lei; tenendo le mani intrecciate e poggiando la testa sulla sua spalla.

Che sensazione magnifica...

Continua...

E così, la vita di Venerilinne sta diventando interessante; eh? 😏
Siete curiosii?
Se la risposta è sì, lasciate un commento e votate.❤️🙃

Alla prossima 😘;

La vostra Cat 🐈🎶