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«Che diavolo!» Chuuya indietreggiò guardandosi intorno, e Dazai si avvicinò a lui «è dotato di poteri, eh?» esclamò.
Sentirono dei passi vicino a loro, e con un gesto Dazai prese dal braccio il Fuggitivo, spingendolo violentemente contro il muro e facendolo riapparire.
«Dannazione, dannazione!» urlò l'uomo mentre si toccava il braccio.
Dazai rimase indietro e Chuuya avanzò verso il fuggitivo fin quando non gli fu così vicino da prenderlo per il bavero.
«Senti, razza di verme, inizia col dirci il tuo nome, eh?» gli sussurrò Chuuya.
«Mai» rispose l'uomo, e gli sferrò un calcio tanto veloce quanto potente allo stomaco.
Chuuya gridò per il dolore e venne scaraventato dall'altra parte della strada.
L'uomo si alzò e fece per diventare invisibile, ma Dazai si era intanto avvicinato e con un dito annullò il potere «quindi i poteri di voi sporche spie rispecchiano ciò che siete» gli prese il braccio ferito e lo rigirò «gente senza scrupoli che alla prima difficoltà scappano» lo spinse verso terra senza mollare la presa, sotto le urla del fuggitivo «codardi a cui interessano soltanto i guadagni, eh? Ti dirò una cosa..» gli diede un calcio allo stomaco, più potente di quello sferrato da lui precedentemente «quando si combatte per una causa, lo si fa fino in fondo. Che sia buona o cattiva, hai preso un impegno e lo devi rispettare. Posso capire che tu non voglia parlare, ma scappare in questo modo.. mi fa dubitare dell'efficienza della tua organizzazione» sibilò vicino al suo viso, con disprezzo.
«Mi chiamo Yoshimura. Mi occupo dell'attrezzatura che avete visto, sono un semplice tecnico.» confessò finalmente l'uomo.
«Semplice? Mi sembra di aver visto dei poteri, o sbaglio?» chiese Dazai.
«Intendo che non.. Insomma non faccio le cose che fanno i miei compagni.» deglutì.
«Che tipo di cose fanno?»
Yoshimura esitò «..lo sapete.»
Dazai sorrise «è vero, lo sappiamo» si girò verso Chuuya, che intanto era rimasto seduto, distante da loro.
Chuuya lo guardò, senza alcuna espressione, poi cercò di alzarsi, ma cadde.
Dazai, che teneva Yoshimura per il braccio ferito lo lasciò.
«Chuuya?» tenendo d'occhio l'uomo, si avvicinò a Chuuya «ehi, tutto bene? Non mi dirai che quel tizio con un solo calcio ti ha steso, eh?» e lo aiutò ad alzarsi.
Il Fuggitivo rise «che idioti», disse alzandosi «che idioti! Siete entrambi dei principianti.»
Dazai lo fissò «cosa?»
«Ne avete di strada da fare ancora, per riuscire a riconoscere un vero criminale!» e scomparve, ridendo.
Ormai l'avevano perso.
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Buongiornoo!
Ecco, come vedete non sempre il Duo Nero è infallibile. Si sono lasciati sfuggire un'occasione importante, ma dall'esperperienza si impara, no? Aspettate il prossimo capitolo, mi raccomando c:
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