Finito il lungo elenco di nomi i ragazzi si erano seduti tutti ai loro tavoli, nella sala in poco tempo si era creato un brusio tremendo, che però venne fermato dalla voce del preside Zeus che tuonò:
-Benvenuti studenti, prima di dare inizio alla cena credo che sia giunto il momento degli annunci di inizio anno. Allora per cominciare per gli alunni del primo anno ricordo che questa sala potrà essere utilizzata solo per la cena e che qui vi potete sedere solo al tavolo della vostra Casa, mentre nel cortile interno dove si svolgeranno la colazione ed il pranzo potrete sedervi con chiunque. Inoltre per tutti gli studenti è vietato andare nella parte settentrionale dell'isola. Ora che la cena abbia inizio, ma soprattutto vi auguro un nuovo meraviglioso anno qui alla Domigode School.- Appena finì di parlare le torce che brillavano nella sala aumentarono all'improvviso facendo esultare tutti.
Dopo la cena si recarono tutti nei propri dormitori seguendo il capogruppo, tranne le figlie di Artemide che dovettero, non conoscendo la strada, seguire Will Solance, un ragazzo dai capelli biondi, che assomigliava terribilmente a Lee, si vedeva che erano fratellastri, il capogruppo della Casa di Apollo vi sto che i due dormitori erano attaccati. La Casa di Zeus risiedeva nella parte più alta della scuola, la stanza era tutta bianca, proprio come la moganatura del legno che formava i letti e le scrivanie, le coperte ed i cuscini erano sui toni del grigio chiaro e del celeste, con qualche piccola rifinitura sulla finestra in legno naturale. Talia, che era del quarto anno, aveva il letto in basso a sinistra, il fratello invece, del terzo anno, aveva quello di sotto a destra, così le due nuove ragazze presero i letti in alto, rispettivamente Hideko a sinistra e Nixie dall'altro lato.

(Dormitorio Casa di Zeus)
La camera riservata ai figli di Poseidone era situata nella parte più vicina alla scogliera con vista sull'oceano, era decorata in stile nautico. La struttura era tutta laccata in legno bianco e naturale, le lenzuola erano tutte blu scuro con alla fine ripiegate delle coperte più pesanti a righe celesti e bianche, per il resto della stanza inoltre c'erano numerose decorazioni in rosso, in particolare Alisya e Mike scelsero due letti in basso sulla destra.

(Dormitorio Casa di Poseidone)
Quella di Demetra, che si trovava molto vicina al grande cortile interno. Era totalmente sui toni del verde mela e del bianco, con numerose scrivanie, letti e piante. Zazilie venne travolta da le mille attenzioni delle sorelle per la scelta di dove dormire, alla fine optò per uno di quelli in alto.

(Dormitorio Casa di Demetra)
La stanza dei figli di Ares, o come la chiamavano loro la caserma, posizionata vicino ai campi d'allenamento. Era completamente sui toni del rosso e del nero, con numerosi letti a castello, in uno dei quali dormivano Shinju sopra e Elbereth sotto.

(Dormitorio Casa di Ares)
La camera dei figli di Atena, la quale si trovava nei pressi delle aule scolastiche, era quella più modesta, dedicata più che altro allo studio, con numerose scrivanie e letti spaziosi su cui volendo potevano studiare. Era completamente sui toni neutri. In uno dei blocchi da quattro che contenevano i letti dormivano Leah, Emily, Ando ed un'altra ragazza.

(Dormitorio Casa di Atena)
Al contrario di quello di Atena il dormitorio di Apollo, posizionato insieme a quella di Artemide ad est vicino alla foresta, era quello più sfarzoso con dettagli sui toni caldi e rifiniture in oro e bianco, in una delle strutture dormivano Lee e Lilith.

(Dormitorio Casa di Apollo)
La camera delle figlie di Artemide era completamente in legno con delle coperte colorate che vivacizzavano l'ambiente, nel letto a castello centrale dormivano Celestial e Bomi, rispettivamente in alto e in basso.

(Dormitorio Casa di Artemide)
La struttura dove dormivano i figli di Efesto, che si trovava nella parte più moderna dell'edificio, era molto essenziale, composta da oggetti in metallo e legno, su uno dei quali si posizionò Hazel.

(Dormitorio Casa di Efesto)
La camerata di Afrodite, situata nei presi del giardino esterno esattamente opposta a quella di Demetra, invece era molto principesca, signorile, con grandi armadi e letti altrettanto altezzosi, al contrario delle altre case qui c'era molta rivalità per la scelta del letto ed ognuno pensava per se infatti solo per miracolo Lone riuscì a prenderne uno in una buona posizione.

(Dormitorio Casa di Afrodite)
I figli di Ermes dormivano vicino alla mensa, la stanza era piena di passaggi segreti ed intricati, con letti che spuntavano da ogni parte.

(Dormitorio Casa di Ermes)
Il dormitorio di Dionisio era molto diverso da gli altri, i letti erano attaccati al soffitto così che avevano tutto lo spazio sul terreno per scrivanie e oggetti vari.

(Dormitorio Casa di Dionisio)
La camera dove dormivano i figli di Ade era la più cupa e si trovava nella parte più bassa della scuola, non aveva praticamente finestre, le uniche erano piccolissime, la struttura del letto era sui toni del grigio, mentre le lenzuola erano nere. Ignis dormiva in quello sotto a sua sorella Hazel.

(Dormitorio casa di Ade)
{Non descriverò tutte le camere solo le principali}
L'ultima camerata era riservata ai figli della dea Ecate, era sui toni del viola e del nero, ed era composta da numerose strutture singole, con letto, armadio e scrivania, in quella più vicina alla finestra dormiva Natalie.

(Dormitorio Casa di Ecate)
La mattina dopo sarebbero cominciate le lezioni, ed ogni divisa, già indossata da ogni ragazzo, pronto per cominciare la giornata, aveva preso i colori della rispettiva casa. Ovvero per quella di Zeus gialla e nera, quella di Poseidone celeste e nera, di Demetra verde e nera, di Ares rossa e nera, di Atena era rimasta dei colori originari ovvero bianco e nero, di Apollo oro e nero, di Artemide argento e nero, di Efesto bronzo e nero, quella di Afrodite rosa e nero, di Ermes crema scuro e nero, quella di Dionisio arancione e nero, quella di Ade grigio scuro e nero, ed infine la divisa della Casa di Ecate era viola e nero. Verso le 8 meno cinque i corridoi erano affollati dagli studenti che andavano nelle loro classi, seguiti da quelli del primo anno che cercavano le loro. Celestial, Hideko, Bomi e Leah avevano girato per mezz'ora per trovarla, alla fine scoprirono di essere in seconda beta con molti dei ragazzi che avevano visto il giorno prima. Le aule erano molto colorate con banchi circolari e numerose lim.

Le ragazze si sedettero in un tavolo tutte insieme con l'aggiunta di Lone e Lilith, da subito diventarono grandi amiche, nonostante le grandi differenze. Le loro chiacchiere, però, vennero interrotte dalla professoressa Atena che disse sedendosi alla cattedra:
-Vi do il mio personale benvenuto in questo primo anno, ma ora facciamo l'appello: Celestial Ayp.- Lei si alzò e rispose:
-Paròn.
-Hideko Blaze.
-Ci sono.
-Ando Drenia.
-Eccomi.
-Igins Flame.
-Year.
-Zazilie Flashman.
-Presente.
-Mike Frost.
-Ci sono anch'io.
-Nixie Gabbe.
-Ecco.
-Natalie Hawkins.
-Yes.
-Alisya Jackson.
-Here.
-Bomi Park.
-Genzai.
-Emily Rogers.
-Nastoyashcheye vremya.
-Felice di vedere che una mia figlia parla russo beh andiamo avanti, Shinju Sharwind.
-Xiànzài.
-Lilith Solance.
-Aquì.
-Elbereth Stonewall.
-Nastoyashte.
-

Lone Swift.
-Présent.
-Leah Thirlwall.
-Yn bresennol.
-Bene, Hazel Valdez.
-Praesenti.- Finito l'appello cominciarono una "favolosa" ora di greco, ovviamente le uniche che la trovarono interessante furono le figlie di Atena. Alla seconda e terza ora invece ebbero lezione con Era di economia domestica, ora nella quale i ragazzi si annoiarono a morte seguiti dalle due figli di Artemide, e infine ebbero Apollo, con le sue lezioni di musica. Verso l'una si avviarono al cortile esterno per pranzare, mentre gli altri cercavano un tavolo dove appoggiarsi, Celestial stava finendo di poggiare gli ultimi libri nell'armadietto, ma appena chiuse lo sportello e si girò, finì per terra. Quando riaprì gli occhi si trovò davanti un ragazzo.
-Ahia, cavolo ma contro cosa mi sono scontrata un macigno ... a sei Mike giusto?
-Tu Celestial vero?
-Esatto, ma si può sapere perché fai gli agguati.
-Io non faccio gli agguati, stavo passando di qui e poi se vogliamo dirla tutta sei tu che mi sei venuta addosso.
-COME SCUSA!
-Hai capito benissimo.
-Meglio che me ne vado altrimenti ti strozzo.- Disse andandosene. Quando raggiuse il cortile trovò le sue amiche sedute ad un tavolo di marmo bianco, che parlottavano tra loro, così disse irritata:
-Ho deciso chi è la prima persona che finirà sotto uno dei miei coltellini.
-E chi sarebbe?- Chiese ridendo Lone.
-Facile, quel figlio di Poseidone, Mike!
-Ma si può sapere cosa ti ha fatto?- Disse Leah.
-Si crede chi sa chi.
-Ma non ti sembra di esagerare un po', lo conosci da neanche due giorni?
-Absolutely not.- Scoppiarono tutte in una fragorosa continuando per tutta la pausa pranzo. Dall'altra parte del giardino anche un altro gruppo della loro classe parlava di questo dopo l'intervento di Mike.
-Ve lo giuro se a lotta greco-romana ci fanno scegliere le coppie giuro che scelgo di stare con lei, così le faccio vedere che dovrebbe essere arrogante.
-Ma siamo sicuri che non sia stato tu quello un po' arrogantuccio?- Chiese Alisya al fratellastro.
-Ma ti pare - Disse facendo il superiore.
-Certo, certo.- Rispose Ingis.
-Non ti ci mettere pure tu ora.
-Voi siete tutti matti.- Disse ridendo Elbreth insieme a Zazilie, seguite da tutto il resto del gruppo. Gli unici che sembravano neutri alla faccenda erano Hazel, Natalie, Ando, Emily e Shinju che se ne stavano per conto loro. La classe si era schierata in tre gruppi, sa sarebbe accaduto d'ora in poi? Sarebbero riusciti a colmare queste divergenze?