È ora di cena e ,miracolosamente, sono riuscito a sopravvivere all'assalto di Erbologia.
Ho foglie in posti in cui non dovrebbero esserci ...ma ,a parte la scomoda situazione , oggi si respira un'aria strana .
Che qualcuno abbia fatto scorta di fagioli?
Spero di no ...

La mia tavolata solitamente tranquilla e taciturna ospita studenti irrequieti ed iperattivi che non prestano minimamente attenzione al cibo nei loro piatti .
A conti fatti, anche io non sono propenso a scoprire  cosa ci sia nella zuppa.

In più, dovrei limare i canini , cosa che  ho rimandato troppo ed eviterei di sporcarli.

Cerco con lo sguardo il mio stalker personale . È dai Grifoni, con i quali parla animatamente mentre gli altri gli fanno cenno di contenersi.
Che abbia rivolto la sua morbosa attenzione  nei confronti di qualche Grifondoro?
Mi è permesso festeggiare,dunque?
Non avere più Stephen tra i piedi merita un bel brindisi.

Sto per versare del whisky incendiario nel bicchiere quando ricordo che ad Hogwarts non ci è permesso di bere superalcolici .
Avvistati i prof, noto che stiano conversando tra di loro e che non badino alla confusione in sala .
Okay...tutto ciò mi sorprende non poco.
Faccio spallucce e ne approfitto furbescamente per ingurigitare il liquido e lasciarmi pervadere  dal calore di esso.

Una Corvonero dalle gote rossastre mi si avvicina e tentenna prima di proferir parola.  Perché è qui ?
《Sono Harriet. 》 esordisce riproducendosi in una piccola riverenza.

Le rivolgo un'occhiata che faccia intendere tutto il mio menefreghismo.
Sì, sono un galantuomo.

《Mi ...mi hanno mandata a dirti ...》stringe i pugni talmente forte da far diventare bianche le nocche.
Attendo che si calmi o che non abbia una crisi. Harriet stringe il lembo della gonna.
《A-auguri!》getta fuori.

Ma che ...? Avrà scolato almeno una dozzina di bottiglie di whisky. O Gazza l'avrà costretta ad assistere alle effusioni dedicate alla sua micia .
Brr, ora non mi tolgo più l'immagine dalla testa, lo so .

Io , pacatamente, mi scosto un ricciolo dagli occhi e le rispondo :《 Non è il mio compleanno. 》

Suppongo che la corvina non sia la più sveglia della sua casata.
Mi sbaglio. Eccome se mi sbaglio perché un'orda di studenti indemoniati che The Walking Dead levati raggiungono la mia postazione suonando trombette e sfoggiando cappellini orribili quanto la faccia della Umbridge.

Riconosco i miei compagni di corso...almeno credo . Sotto i chili di cipria che hanno usato potrebbe nascondersi chiunque là sotto .
Mi sorridono tutti mentre Harriet tira fuori un servizio da tè.
L'alcol fa male ...

《BUON NON COMPLEANNO!!》strilla Brett - ma non era arrabbiato per la storia della sua ragazza : che sia una sua vendetta?- accompagnato da cori e rumori assordanti.

Ecco che arriva la ciliegina sulla torta , ossia Stephen che ha in mano...una torta...?

《Tantisshime felishitashioni per il tuo non COMPLEANNO !》

Rimango seduto a rimuginare sul perché a scuola non ci si possa smaterializzare.
《Perché?》

《È una ricerca di Babbanologia.》mi illumina un tasso avente delle orecchie da coniglio. 《Consiste nel dare forma al libro /film della settimana !》

《Per sentirci parte di esso !》esclama su di giri una grifoncella che indossa una parrucca arancione ed un cilindro curioso.

Non mi basta molto per capire di che fiaba stiano parlando .
《Io cosa centro?Neanche frequento babbanologia. 》

《Tu shei Alice! Guarda che bei boccoli shplendenti !》

...Stephen , ti ammazzo .
Non so se essere offeso per il fatto che mi abbia paragonato ad una ragazza o per il fatto che sulla torta ci abbiano messo solo cinque candeline .

Nel dubbio, farò loro una piccola visitina di notte .
Ed aspettatevi il peggio .