~❄~
Fisso il soffitto, al buio, in silenzio.
Il gatto miagola e sale sul letto, fa le fusa e mi si accoccola addosso...
un'altra notte insonne.
tick tick tick
Forse sono anche io un bicchiere di vetro, solo che a differenza degli altri, quando mi rompo taglio me stessa.
Magari sono come tutti gli altri, magari sono completamente diversa, magari sono destinata a piangere tutte le notti.
Non penso che molte persone mi abbiano mai visto piangere, lo spero almeno.
"piangere è una cosa da bambini"
Me lo ripetevano all'infinito, quando hanno capito che dovevano smettere, che così facendo mi sarei rinchiusa in me stessa era un pò tardi, ormai non mi serve che me lo dicano loro, ci pensa il mio cervello in automatico a farlo.
E sono chiusa a chiave in bagno di nuovo, con le unghie piantate nel palmo della mano, mentre mi mordo le labbra cercando di trattenere i singhiozzi
"tenersi tutto dentro è pericoloso..."
Le persone che conosco lo dicono spesso,
"fidarsi delle persone sbagliate fa ancora più male"
è quello che vorrei rispondere, quella che è la verità.
Stare in silenzio non è così male, la parte dolorosa arriva quando giungi alla linea di confine, a quella linea che sembra dirti
"ti sconsiglio vivamente di sorpassarmi" e tu lo fai lo stesso, una sorta di auto sgambetto si potrebbe dire, ci finisci da solo, senza poter dare la colpa a nessuno.
Certo puoi raccontartela come "io non c'entro" ma in fondo lo sai che è colpa tua, che sei debole per colpa tua.
E i singhiozzi prendono il sopravvento, alzo la musica per coprirli.
"sei una delusione, sentirlo dire ad alta voce ti aiuterà a capirlo"
"dentro di me ci sarà una parte che non si fiderà più di te"
Premo le unghie più forte nella mano, delle goccioline di sangue iniziano a scendere, i singhiozzi si trasformano in un tentativo di riprendere aria.
Ho paura di essere sincera, il sorriso delle persone cambia quando racconto di certe cose, le loro facce diventano dispiaciute, e quando li guardo negli occhi noto il solito velo di pietà che inizia a ricoprirli. E capisco che non mi vedranno mai più come prima quando mi rivolgono un sorriso esitante e mi chiedono se voglio un abbraccio.
Non mi vedrete spesso triste... spero.
Sono una persona solare, la Isa che sorride e che ride anche quando non dovrebbe, quella con la quale potete parlare...
Quella che si chiude in bagno e ci passa ore intere seduta per terra con la faccia nascosta nelle ginocchia.
Sono una pallina di vetro, di quelle che si vedono a natale, di quelle che se le scuoti fanno cadere la neve finta, quelle che sono piene di acqua, quelle che quando si rompono, lasciano andare tutto, quelle che una volta cadute non puoi aggiustare,
Quella che da fuori sembra una magia, la neve che si muove in una danza immaginaria...
dentro invece è solo un mucchio di lacrime, che riesce comunque a fare le persone felici.
nota autrice:
dovevo pubblicarlo domani ma altre forze oscure hanno deciso di aggiungersi alla mia situazione già tragica.
Quindi niente, penso di aver parlato anche troppo, vero?
un bacione ♡
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