The Others - Clovniss
Fandom: Hunger Games
Pairing: Clovniss
Genere: Romantico
Nota: Highschool!AU
Aggiunte: Accenni Pato
Ed eccomi qui, a gironzolare per i corridoi, pronta a passare un altro meraviglioso giorno alla Hunger School. Sospiro tra me e me. Devo smetterla di essere così sarcastica anche quando sono sola, anche se è difficile, visto che devo passare tre quarti del mio anno in questa topaia. L'unica nota positiva è che c'è Katniss con me, anche se quando siamo qui possiamo vederci unicamente durante la ricreazione, perché lei è al terzo anno ed io al secondo. Vado a sbattere contro qualcuno. - Ehi, sfigata, levati di torno! Adesso sarò costretto a lavare la maglietta! Grazie tante! - Caleb Steward, il ragazzo più snob della scuola: la mia solita fortuna. I suoi genitori sono i più ricchi di Flint, la piccola cittadina in Pennsylvania in cui abitiamo tutti noi, e per questo motivo crede di poter fare lo smargiasso con chiunque gli capiti a tiro. Ovviamente, le oche di turno ridono sempre e lo seguono come le cagne che sono in giro per l'istituto. Cerco di ignorarlo, ma lui mi afferra per il braccio. - È ora che qualcuno ti insegni l'educazione, insignificante moscerino - sibila. - Io invece penso che sia tu quello a dover prendere lezioni, Steward - ribatte una voce. Dal tono, si capisce che è parecchio alterata. - Lasciala andare immediatamente, o provvederò personalmente ad "istruirti" - prosegue. Caleb è sbiancato quando si è accorto che quella voce appartiene alla persona più temuta della Hunger. Senza pensarci due volte, si allontana rapidamente da me, seguito dal suo fan club. - Codardo - mormoro, fissando il punto in cui è sparito, per poi voltarmi con un gran sorriso. - Grazie, Cato. So che posso sempre contare su di te. - Il biondo davanti a me sorride a sua volta. - I migliori amici si difendono a vicenda, no? - dice, poggiando un braccio sulla mia spalla. - Dai, vieni: ti accompagno in classe, per evitare che tu faccia altri incontri del genere. - Cato è all'ultimo anno, e mi dispiacerà non vederlo più da settembre. Ha intenzione di trasferirsi a New York per studiare Medicina. La mia tristezza, però, non potrà mai competere con quella dell'altro mio migliore amico, nonché suo ragazzo, Peeta. Non potranno più nemmeno uscire insieme. Il sedicenne sarà costretto ad accontentarsi di me e Katniss. A quel pensiero, il battito del mio cuore inizia ad accelerare. - Ehi, Clove, non hai ancora visto la nostra piccola arciera e già arrossisci? - scherza Cato, alludendo all'hobby di Kat e facendomi spuntare un sorriso imbarazzato sulle labbra. - Che ci vuoi fare? Tu dovresti conoscere meglio di me gli effetti che ti provoca la persona che ti piace, anche se non è davanti a te in questo preciso momento - replico, stuzzicandolo. Lui sbuffa. - Io e Peeta siamo un caso a parte. - Scoppio a ridere. - Certo, come no! - Fra chiacchiere e risate, siamo arrivati davanti alla porta della mia aula. - Cos'hai adesso? - mi domanda, curioso. - Inglese - sospiro. - Buona fortuna con la Conway, allora! - mi augura. - Già, ne avrò bisogno. Tu che materia hai ora? - Alza gli occhi al cielo. - Fisica. - Gli do una pacca sulla spalla. - Fatti forza, anche se so che con Wright davanti è parecchio difficile. - Gli strappo un sorriso. - Puoi dirlo forte. Ci vediamo a ricreazione. - Lo saluto ed entro in classe, pronta a sorbirmi una delle lezioni più stressanti di tutti i tempi. Trascorro le successive tre ore a contare i minuti che mi separano da Katniss. Quando, finalmente, la campanella suona, corro fuori dalla classe, dimenticandomi in un lampo di ciò che abbiamo fatto durante diritto ed economia e geografia. - Clove! - Come al solito, Peeta, Cato e Katniss sono al centro della mensa, e si sbracciano per farsi notare da me. Scuoto la testa. Non cambieranno mai, penso tra me e me, e li raggiungo. - Che avete da mangiare? - chiede subito Peeta, affamato come sempre. - Frittelle - rispondo, sedendomi accanto alla mia fidanzata. - Focaccia col formaggio - riesce a dire lei, prima che le tappi la bocca con un bacio. - Ho solo un kiwi. Mio padre mi tiene a dieta - confessa Cato, massaggoandosi lo stomaco e facendoci ridere come non mai. - Vuoi dirmi che un atleta come te non mangia come dovrebbe? - lo prende in giro la mia Katniss. - Ehi, non offendere il mio ragazzo! - esclama Peeta, agitando minacciosamente un cucchiaio in direzione di Kat, facendomi venire le lacrime agli occhi per il troppo ridere. - Bene, questo vuole dire che voi due non vi meritate le fette di torta che ho sgraffignato stamattina - dice, indicando me e Katniss. - Cosa?! No, no! - esclamiamo entrambe all'unisono. Stavolta sono i ragazzi a spassarsela. Un gruppetto ci passa accanto. - Guardate, i gay e le lesbiche che fanno comunella! - esclama un ragazzo del quinto, di cui mi sfugge il none. Cato fa per alzarsi. La sua espressione non promette nulla di buono. Peeta, però, lo trattiene. - Lascialo stare. Sai bene che gli altri non possono capire - gli sussurra. L'atmosfera attorno alla nostra tavola, però, si è congelata. Ripenso alle parole pronunciate dal mio migliore amico. Gli altri. Quelli che ci considerano diversi, che non ci accetteranno mai per quello che siamo, che non capiscono che è bello il sentimento che proviamo l'uno per l'altro. Chiudo gli occhi. In questo momento, vorrei poter gridare al mondo che nessuno è più felice di me quando mi trovo con Katniss. Un giorno ne avrò l'occasione, me lo sento. Nell'attesa, però, faccio l'unica cosa che desidero in questo istante: mi volto di nuovo verso la mia ragazza e la bacio dritto in bocca. Lei ricambia senza pensarci due volte. Ad un certo punto, sentiamo alcuni scatti. Ci stacchiamo e scopriamo di essere state fotografate dai due biondi di fronte a noi, che ci sorridono sornioni. - Oh, ma guardatevi! Siete adorabili! - dice Peeta, mostrandoci una delle tante foto che ci hanno scattato. - Uh, penso che questa la inserirò come sfondo del mio cellulare! - esclama Cato. - Ehi, non è giusto! Anche noi vogliamo avere foto vostre! - protesto io, e Katniss mi fa subito eco. - Come volete. - Cato scrolla le spalle e poi afferra Peeta per la nuca, dandogli un bacio a stampo sulle labbra. Io e Kat iniziamo a fotografare, ridendo a crepapelle. Ed in questo esatto momento, degli altri non me ne può importar di meno.
A/N: E questa era la prima one-shot, richiesta da @Laila_Love_Write! Sei soddisfatta? Io devo ammettere che mi è piaciuto molto scriverla, visto che è una coppia che apprezzo parecchio. In più, Clove e Katniss sono i miei personaggi preferiti in assoluto, insieme a Peeta e Cato. A proposito, piaciuti gli accenni Pato? Io li trovo asdfghjkl insieme! Anyway, avete altre richieste? A presto! Baci! *-* :* <3
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