Blue Ruin - Ganna

Fandom: Hunger Games
Pairing: Ganna
Rating: Verde
Generi: Comico, Romantico
Note: Highschool!AU
Aggiunte: Accenni Glossrose

- Gale, svegliati! - sussurra una voce a poco distanza dal mio orecchio.
Sollevo a fatica le palpebre, mettendomi a sedere di malavoglia non appena mi rendo conto che è in arrivo l'ennessima stressante giornata di scuola.
Primrose, la mia migliore amica praticamente da sempre, è seduta sul ciglio del letto, e mi dedica uno di quei suoi soliti sorrisi che riuscirebbero ad intenerire persino i presidenti di due nazioni pronti a scatenare la Terza Guerra Mondiale.
- 'Giorno, principessa - mormoro, abbracciandola. Lei, con un risolino d'accompagnamento, ricambia praticamente subito la stretta.
Prim vive con noi da quando suo padre è morto, sua madre è finita in un ospedale psichiatrico e sua sorella maggiore, Katniss, in un istituto di rieducazione per giovani delinquenti. L'hanno beccata a spacciare droga perché era praticamente l'unica cosa che poteva fare per guadagnare un po' di soldi. L'alternativa era battere i marciapiedi di Carmel, la città natale di tutti noi, alla ricerca di clienti notturni, e la giovane Everdeen non avrebbe mai accettato di prostituirsi.
Primrose è stata presa in affidamento dalla mia famiglia non appena questa serie di sciagure ha colpito la sua, ovvero cinque anni fa. Tutto sommato, nonostante quel che le è accaduto, è una ragazzina allegra, solare e felice. Inoltre, è molto bella. Porta i capelli biondi sempre legati in una treccia, come le ha insegnato la sua tanto adorata sorellona, ed i suoi occhi azzurri sono riusciti ad incantare persino Gloss Ritchson, il dongiovanni del liceo che frequento, nonché migliore amico della mia fidanzata, Johanna, e di conseguenza anche il mio.
Si sono messi insieme non molto tempo fa, stupendo la maggior parte degli abitanti della nostra piuttosto piccola cittadina costeggiata dal mare, non sono per la differenza d'età, ma anche per l'apparente incompatibilità di carattere.
Invece i due si intendono a meraviglia, ed ogni volta che escono si divertono e scherzano con le persone quando queste chiedono loro se sono fratello e sorella.
Smetto di rimunginare su queste cose e mi alzo dal materasso, dirigendomi in cucina per gustarmi una sostanziosa colazione, preferilmente a base di pancake, il mio cibo preferito in assoluto.
Non appena varchiamo la soglia, però, troviamo mio fratello Vick che si rotola a terra, scompisciandosi dalle risate, mentre Rory fissa imbarazzato il soffito. Sia io che Prim seguiamo il suo sguardo, e notiamo numerose frittelle che minacciano di cadere sulle nostre teste.
Roteo gli occhi, trattenendo a stento una risata. - Rory, ti abbiamo detto tutti mille volte ciascuno che devi lasciare alla mamma questo compito, se non ne sei capace - lo rimprovero, nascondendo un sorriso, o almeno provandoci.
Lui scrolla le spalle e, proprio in quel momento, un pancake si stacca dal soffitto, spiaccicandosi sul suo cranio.
Alla vista dell'olio con cui ha cercato di friggere le frittelle che gli cola su tutti i capelli, nessuno di noi riesce più a trattenersi. Le nostre risate echeggiano per tutta la casa, svegliando mia madre Hazelle e la mia carissima sorellina, Posy.
Per quanto riguarda mio padre... be', anche lui è morto nello stesso incidente stradale che ha provocato il decesso di quello fi Katniss e Primrose.
- D'accordo, oggi niente colazione! - esclama Prim, uscendo dalla cucina ridendo ancora come una pazza e dirigendosi verso la sua camera.
Io faccio ingresso nel bagno e mi lavo, tornamdo poi nella mia stanza per cambiarmi.
Un quarto d'ora dopo, siamo tutti all'interno del pullman, in attesa di arrivare alla Capitol City High School. Non vedo l'ora di rivedere la mia Johanna. Ci scambiamo messaggi per tutta la durara del tragitto, e lo stesso fa Primrose con Gloss. Sembriamo due ebeti mentre fissiamo gli schermi dei nostri cellulari con dei sorrisi enormi stampati sui nostri volti.
Quando l'autobus si ferma, volo letteralmente giù dalle scalette e per poco non cado a terra. Non sono per niente ansioso di iniziare la giornata con un'ora di lezione riguardante diritto ed economia, ma il fatto che Johanna sia la mia compagna di banco rende il compito molto meno gravoso ed anzi quasi piacevole.
La trovo seduta al suo posto e china su di un libro, intenta a ripassare per l'interrogazione di economia aziendale che avremo la prossima ora, e che io non ho mimimamente studiato.
In un batter d'occhio, mi catapulto al suo fianco e le passo un braccio attorno alle spalle, facendo in modo che la sua schiena combaci alla perfezione con il mio petto.
- Buongiorno, bellissima - sussurro al suo orecchio, facendola ridere.
- Salve, meraviglia! - ribatte lei, lanciandomi un'occhiata breve e maliziosa per poi tornare a studiare la materia più complicata che abbiamo, almeno secondo la mia modesta ed assolutamente discutibile opinione.
La professoressa di diritto ed economia fa il suo ingresso in aula circa tre secondi dopo, accorgendosi praticamente subito che metà classe si trova ancora fuori, in giro per la scuola a farsi i cavoli propri.
Furibonda, esce fuori per vedere quanti alunni riesce a richiamare sgolandosi prima che la voce le si finisca definitivamente.
In men che non si dica, tutti i miei compagni corrono a sedersi ai loro posti, temendo che venga assegnata loro una punizione per il ritardo.
L'insegnante, ancora rossa in viso e col respiro affannoso per lo sforzo di aver costretto a tornare dentro più o meno venticinque persone, si accascia sulla sedia dietro alla cattedra, prendendosi la testa tra le mani. Per un attimo, sembra che sia sul punto di strapparsi i capelli, il che sarebbe molto esilarante per noi ed estremamente difficile per lei, visto che gliene sono rimasti ben pochi.
La lezione, finalmente, ha inizio. Le ore successive passano piuttosto velocemente ed, a fine giornata, io, Johanna, Gloss e Prim decidiamo di passare svariate ore a fare un giro intorno alla città, fermandoci nella gelateria più rinomata della zona ed approfittando di questq breve sosta per fare scorta di pacchetti di patatine.
Verso il tramonto, ci sediamo tutti e quattro sulla spiaggia, intenti ad ammirare il sole morente, mentre Johanna appoggia la testa sulla mia spalla.
Credo di non poter chiedere di più dalla vita.







A/N: Ed ecco una Ganna, tutta per SariMack! Spero di averti soddisfatta, nonostante io non li shippi e, di conseguenza, non sia abbastanza sicura di come sia andata. Avete altre richieste? A presto! Baci! *-* :* <3

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