È passata una settimana. Io ed Ash ormai passiamo molto tempo insieme e abbiamo iniziato a conoscerci meglio. Lui mi piace davvero tanto e mi ripete in continuazione che mi ha sempre amata, fin dal primo giorno in cui mi ha vista, e che non mi lascerà mai.
Brenda è al settimo cielo e mi ha detto almeno venti volte che vuole conoscerlo.
Mia mamma non sa ancora niente, mentre mio papà e Kelly hanno accettato la cosa.
Ora sono fuori dal palazzo in cui lavoro e sto aspettando che Ash mi venga a prendere.
Dopo dieci minuti lo vedo sbucare da dietro l'angolo della via. Lo raggiungo e lui mi abbraccia.
"Com'è andata al lavoro?" mi domanda
"Abbiamo avuto un pò di casini, ma abbiamo risolto tutto" rispondo sospirando
"Vieni, sediamoci. Ti devo dire una cosa..." mi comunica ridendo.
Mi prende per mano e mi fa sedere su una panchina lì vicino.
"Ho trovato un posto di lavoro" dice lui con il sorriso a trentadue denti.
Più volte mi aveva detto che gli pesava il fatto di non avere ancora un lavoro e ora l'ha trovato! Sono contentissima anche io.
"Ma è stupendo!" dico abbracciandolo
"E non ho ancora finito... lavorerò nell'azienda di tuo padre"
"Oddio sono troppo felice per te!"
"Già, tuo padre è stato davvero gentile" mi risponde lui.
Senza esitare mi avvicino e lo bacio.
Proprio quando il bacio si sta facendo più intenso, sento una mano che mi tocca la spalla. Mi allontano velocemente e mi volto.
Davanti a me trovo mia mamma. Mi avvicino istintivamente ad Ash e lui mi prende per mano.
"Ciao mamma" le dico
"Helena perché non mi hai detto di avere un ragazzo?" mi chiede e poi continua rivolto ad Ash:"Piacere sono la madre di Helena"
"Buonasera io sono Ash, il fidanzato di sua figlia"
"Beh ora voglio sapere tutto. Chi sei? Dove vi siete conosciuti? E soprattutto da quanto state insieme?"
"Senti mamma promettimi di non svenire. Lui è il figlio di Kelly" dico con voce tremante
"No, aspetta fra tutti i ragazzi che esistono, proprio il figlio di quella dovevi andare a prendere?!"
"Mamma! Non ti permetto di trattarlo così"
"Tu mi vuoi proprio male vero?!" controbatte lei arrabbiata.
Io osservo Ash e poi guardo la donna che ho davanti.
"È ora di andare avanti. Sono passati due anni. Non ti sto chiedendo di perdonare papà o di diventare la migliore amica di Kelly, ma lasciati alle spalle questa storia. La vita va avanti. Riprendi a uscire con le tue amiche, vai a fare shopping o dall'estetista, divertiti. Torna quella che eri prima, la mamma che io conosco"
"Sei solo una stupida!" urla lei, voltandoci le spalle e andandosene.
Ash prova a fermarla, ma invano.
Io e lui ci guardiamo e l'unica cosa che mi viene in mente di fare è di rifugiarmi fra le sue braccia.
Stiamo così per almeno cinque minuti, poi gli chiedo se può lasciarmi da sola e lui asseconda la mia scelta.
Mi risiedo sulla panchina e sto lì a pensare.
Ash o mia mamma? La persona che ho sempre desiderato o quella che mi dato alla luce?
Rimango immersa nei miei pensieri, fino a quando non mi accorgo che sono le otto.
Salgo in macchina e vado a casa.
Quando entro trovo il tavolo della sala apparecchiata per due persone, con una tovaglia bianca e dei fiori messi in un vaso. Mia mamma sbuca dalla porta della cucina. Indossa un vestito elegante, blu elettrico e i tacchi. La guardo confusa.
"Ho ragionato su quello che mi hai detto e hai ragione. Devo andare avanti"
Dalla cucina esce anche Ash.
"Questo è per voi. Buona cena" ci dice mia madre
"Ma dove vai?" domando
"A casa di una mia amica. È da tanto che mi invitava ma ho sempre rifiutato. Ora vado se no faccio tardi. Divertitevi" dice uscendo di casa.
Rimango a bocca aperta ed Ash, prendendomi per i fianchi, mi dà un bacio a stampo.
Alla fine è proprio vero... alcune persone devono perdersi per poi riuscire a ritrovarsi.