Capitolo 21

Marinette/??? pov.
Osservo il panorama insieme a Chat. Dopo aver portato Alya all'ospedale siamo saliti su un tetto per un po' di "privacy".

<Quindi... Chi era quella?> Mi chiede, voltandosi verso di me.

<Ecco...> Mi gratto la tempia con l'indice, sorridendo imbarazzata.

<Da brava ragazza fedele, sono andata sul telefono di Ryan, e scorrendo Google foto ho trovato Delle immagini di questa ragazza di nome Rachel.>
Lo vedo sorridere divertito.

<E quindi, da brava ragazza minimamente gelosa, mi sono chiesta: "Chi è questa è cosa vuole dal mio ragazzo/futuro marito." Ho cercato altre immagini, ho trovato vari messaggi, e ho scoperto che era una sua amica.>

<Amica o qualcosa di più?>

<Qualcosa di più.> Guardo in basso.

<Comunque, quando Ryan viveva ancora in Italia, e quindi quando non era neancora una spia, incontrò Rachel, e si innamorò di lei. E sì, anche lui ha sentimenti. Questa però morì, e lui rimase in fase depressiva per un po' di tempo.>

<Ah.> Esclama semplicemente, guardando l'orizzonte.

Chat Noir/Adrien pov.
<E... Ryan? Dov'è adesso?> Mi volto verso di lei, che sta guardando il panorama.

<Sta passando un po' di tempo in un illusione.> La vedo sorridere leggermente.

<E... Per quanto tempo lo lascerai lì?>

<Fino a quando non si renderà conto della realtà.> Sorride in maniera alquanto inquietante, per poi aggiungere:

<Fino a quando non soffrirà come un cane.>

<M-Mari!>

Ryan (?) pov.
<Andiamo Ryan! Seguimi!> Mi sorride, continuando a correre.

<Aspettami!> Piango dalla gioia. Sembra quasi un sogno.

<Rachel, sono così felice di vederti! Pensavo... Pensavo di averti persa per sempre!> Le sorrido, continuando a piangere. Si ferma all'improvviso, chiedendo:

<Pensavi... Pensavi di avermi persa?> Non si volta mentre mi parla. La guardo confuso.

<R-Rachel? Stai bene?> Gli chiedo, inquietato. Comincia a ridere ad alta voce. Mi farebbe anche piacere, se solo non fosse una risata inquietante.

<Beh, e pensavi bene.> Mi si gela il sangue. Gira soltanto la testa, facendomi notare una strana espressione pazza che non le appartiene.

<C-Cos-

<Pensavi davvero che mi importasse di te? Sei soltanto uno dei tanti ragazzi disperati che ci sono nel mondo. E non sei neanche tra i più carini. Faresti un favore all'umanità se ti togliessi la vita, sai?> Mi dà di spalle, cominciando a camminare.

< R-Rachel...> Mi ignora, continuando a camminare.

<Rachel!> Urlo, correndo verso di lei. Faccio per abbracciarla, ma lei sparisce in una nuvola arancione. Le lacrime di gioia che stavo versando si trasformano in lacrime di tristezza.

<R-Rachel...> Cado a terra, guardando il terreno, distrutto.

<Rachel...> Porto le mani agli occhi. Le lacrime scorrono senza interruzione, quelle lacrime di tristezza che trattenevo da anni.

<RACHEL!> Urlo il nome dell'unica ragazza che ho mai amato disperato, guardando il soffitto.

Chat Noir/Adrien pov.

<Ma non hai notato i messaggi o le chiamate del famoso "cliente" mentre stavi spiando il telefono del tuo ex?> All'ultima parola si volta verso di me, fulminandomi con lo sguardo.

<Sinceramente? No. Cioè, le chiamate le avevo notate, ma c'era scritto qualcosa tipo: "fra" e ho pensato fosse un suo amico italiano.>

<Veramente?>

<Cosa?> Mi chiede, piegando la testa di lato.

<Niente, lascia stare.> Mi guarda gonfiando leggermente le guance. Poso lo sguardo sullo spettacolo che si para davanti a me. Forse state pensando al tramonto, ma no. Io sto parlando di Marinette.

<Mari...> Mi guarda, con il tramonto riflesso nei suoi bellissimi occhi celesti.

<Ti amo.> Apre la bocca, arrossendo.

<Ti ho sempre amata, fin dal primo momento che ti ho vista, ma non l'ho mai saputo. Mi sono sempre detto "è solo un'amica", ma è ovvio che non è così. Una parte di me, però, era attratta da Ladybug, e ora, a sapere che siete la stessa persona...>

<Chat...> Mi interrompe, guardandomi tristemente.

<Io... Io amo un'altro...> Penso a Ryan, ma scarto l'idea, pensando sia una cosa alquanto stupida.

<Ah.> Guardo dal lato opposto, per poi aggiungere:

<E... Ecco... Come si chiama?>

<Ehm... Adrien. Adrien Agreste.> Mi volto verso di lei, rossa in viso.

Marinette/??? pov.
Chat Noir mi guarda con un sorriso a 32 denti stampato sul volto.

<Cosa?> Gli chiedo, leggermente inquietata. Si alza in piedi, saltellando qua e là.

<Sì, sì! È perfetto, perfetto!>

<È perfetto il fatto che amo un'altro?> Piego la testa di lato.

<Sì, no, cioè> Si siede velocemente a gambe incrociate davanti a me, continuando a sorridere.

<Tu mi ami!>

<...Cosa?>

<Io sono Adrien Agreste!> Poi aggiunge:

<Plagg, detrasformami!> E, dopo essere stata accecata da una luce verde, davanti a me compare... Adrien?!

<A-Adrien?>

<Te lo avevo detto!> Dice, roteando gli occhi e abbracciandomi.

<A-Adrien...> Singhiozzo.

<Marinette?> Scioglie l'abbraccio, guardandomi confuso, per poi passare a muovere velocemente le mani, pensando di aver fatto qualcosa di sbagliato.

<A-Ah! Scusa Marinette! Non volevo farti piange-

<Mi dispiace, mi dispiace! I-Io... Io non v-volevo offenderti, a-avrei dovuto ascoltarti, a-avrei dovuto...> Mi abbraccia velocemente, accarezzandomi la testa dolcemente.

<Ssh... È tutto ok... Ci sono io ora...> Ricambio l'abbraccio, sperando che la fine di questo momento non arrivi mai.

Angolo Autrice
Marcy: *guarda il telefono in un angolino mentre gli esce il sangue dal naso*

Flowey: ... Che cos'ha adesso?

Mia: Ha trovato una page che posta immagini della sua OTP.

Flowey: ...Cioè?

Mia: *tono inquietante* Nessuno lo sa.

Flowey: ...

Marcy: *con il sangue al naso* Ok, sono tornata!

Flowey: Era meglio se restavi la.

Marcy: Troppo gentile.

Mia: Hai ancora il sangue al naso.

Marcy: Oh, giusto. *toglie il sangue*

Mia: Meglio.

Marcy: Allora ragazzi! Che ne dite? Odiate di meno Ryan (o qualunque sia il suo nome) adesso?

Lettrice a caso & Mia: *urlano* NO!

Marcy: ... Ma poor Ryan.

Mia: Deve solo morire.

Flowey: ... *alza le spalle (che non ha)*

Marcy: Comunque, se volete sostenermi-

Flowey & Mia: Sostenerci.

Flowey: La metà del lavoro la facciamo noi.

Mia: Già.

Marcy: *"leggermente" offesa* Ad esempio?

Mia: Io mi occupo del sostenerti nei tuoi momenti di depressione, (quindi praticamente sempre), e Flowey organizza tutto e tutti.

Flowey: Sbrigati a chiudere il capitolo. Sai che nessuno legge mai l'angolo autrice.

Marcy: ... *va a piangere in un angolino*

Mia: *patta Marcy*

Flowey: Ok, ho capito. Devo fare tutto io oggi.

Flowey: *coff coff* Se vi è piaciuto il capitolo, (e anche se non vi è piaciuto, non mi importa), vi invitiamo a sostenerci votando il capitolo. Alla prossima. Howdy.

Mia: Anche Marcy vi saluta.

Marcy: T-T

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