Capitolo 12

Pov. Marinette/Ladybug

Dove... Dove sono? Mi guardo attorno. Sono in una stanza grigia, c'è solo una luce sbiadita, sul soffitto, che illumina soltanto me. Sono legata..?! Che cosa è successo?! Sono legata ad una sedia, piedi e braccia bloccate. Non capisco...Come, perchè?! Cos'è successo ieri..? I pensieri cominciano a ritornarmi.

Sono uscita con Ryan, ho sentito un akuma, ho scoperto di aver perso Tikki e poi sono... Sono svenuta.

< Oh, sei sveglia. > Una voce famigliare parla, infondo alla stanza. Non lo/la vedo, e non riesco nemmeno a riconoscere la voce. Sono ancora stordita. Cercando di essere più intimidatoria possibile, chiedo:

< Chi sei? > Logicamente fallisco nel mio intento, facendo uscire dalla mia bocca un suono stridulo, impaurito e, beh, ridicolo.

< Non mi riconosci? > Mi concentro sulla sua voce. Vedo uno stivale verde uscire dall'oscurità. Aspe-

< Tortoise?! > Sono spaventata e sorpresa allo stesso tempo. Lui dovrebbe essere un supereroe, non uno supercattivo!

< Indovinato > Esce dall'oscurità, e i suoi occhi trasmettono un bagliore diverso dal solito. Sono... strani. Molto strani.

< Chi sei? Chi sei veramente, intendo. > Tortoise mette la mano al mento, per pensare, poi dice:

< A dire la verità, con tutte le identità che ho finto, non ho la minima idea di chi io sia >

Resto basita.

< Vedi, io sono un attore >

< Sei un bugiardo, non un attore! >

Mette una mano sul cuore con fare teatrale.

< Così mi offendi. > Lo guardo con odio. E pensare che ho anche creduto in lui!

< Comunque, stavo dicendo... Ah, giusto. Io sono un attore, nel senso che vengo pagato per fingere una parte. >

< Si dice "agente segreto" o meglio, bugiardo. > Mi zittisce con uno "sh" e con un gesto della mano. Sospiro.

< Lo sai che Ladybug verrà a salvarmi, vero? E che quando scoprirà di te, finirai in prigione. >

< Impossibile, visto che Ladybug sei tu. > Cosa?! Immagino che la mia mascella si sia staccata dal posto, dal modo in cui mi guarda.

< Sei davvero così stupida? Credi davvero che la tua vera identità sia difficile da capire? Così mi deludi. >

Cammina lentamente davanti a me, facendo avanti e indietro e cominciando ad elencare:

< Tieni sempre la stessa pettinatura, stesso colore degli occhi, stesso colore dei capelli... Davvero sono l'unico ad esserci arrivato? >

< Beh... si... > Rimango un po' delusa. In effetti, è abbastanza evidente... Dovevo essere più furba.

< Sei ridicola. E' stato più facile del previsto > Dice, tirando fuori dalla tasca del costume degli orecchini.

< Beh, sono abbastanza fortunato. > Dice mettendosi gli orecchini. Cavoli! Perchè deve avere il buco alle orecchie?! Tikki esce fuori dal miraculous magicamente, e mi guarda felicemente.

< Tikki! > Il kuami vola verso di me, felicemente.

< Marine- Tortoise la blocca, prendendola, quasi strangolandola. Urla, sorridendo in modo beffardo:

< Tikki, trasformami. > Si trasforma in... Lordbug..? Comunque, si trasforma con il MIO miraculous, e il potere dell'altro Miraculous scompare, facendo comparire Wayzz.

< Wayzz! > Lo chiamo disperatamente, sperando che lui possa dirmi qualcosa. Distoglie lo sguardo, tristemente.

<  Mi dispiace, Marinette, ma il piccoletto qui ha giurato di non scambiare informazioni con nessuno tranne me, almeno fin quando è ancora il mio kuami. > Dice, acarezzando il rettile.

Quindi... Ora sono sola. Il mio kuami non è più mio, il miraculous della tartaruga è sotto il controllo di un "attore" psicopatico e i miei amici sono a casa loro, a divertirsi dopo che gli ho insultati. L'unica persona che mi resta è... Ryan! Si, Ry verrà sicuramente a cercarmi, a salvarmi!

< Cosa ti rende felice? Hai perso tutto, tutti... >

< Non proprio tutti... >

< Oh, stai parlando del tuo ragazzo? Sei davvero così stupida? >

< Cosa? > Sospira, per poi dire:

< Tikki, detrasformami. > Quando scopro la vera identità di Tortoise, rimango basita. Ryan è davanti a me, con un'espressione di superiorità nel volto. Mi viene un groppo alla gola.

< Come... Come hai potuto? Come hai potuto giocare con i miei sentimenti, le mie emozioni? COME HAI POTUTO?! >

< Per quale motivo ti arrabbi? Te l'ho detto: io sono un attore. Non c'è mai qualcosa di vero nelle cose che faccio. >

< SEI UNO STRONZO! COME HAI POTUTO? CON TE HO CONDIVISO IL MIO PRIMO BACIO, PER TE HO ALLONTANATO I MIEI AMICI! LORO MI AVEVANO AVVERTITO, MA NON LI HO ASCOLTATI PERCHE' MI FIDAVO DI TE! >

< Avresti dovuto ascoltarli. > Rimango in silenzio, con le lacrime già cadute da un pezzo. Sento una suoneria, Ryan prende il telefono e si allontana.

< Oh, è il mio cliente. > Parla in spagnolo, così non capisco nulla. Maledizione! Sono stata così stupida... Avrei dovuto ascoltare i miei amici... Avrei dovuto... Scoppio a piangere nuovamente.

< Stai zitta, sto provando a parlare al telefono! como dijiste? > E riprende a parlare, ignorandomi completamente.

"Qualcuno... Vi prego... Chiunque... " E piango silenziosamente.


Angolo Autrice

Houdy e HOi a pazzi e non! Ed ecco il nuovo capitolo! Ora siete felici Perchè Ryan è cattivo ecc, Marinette ha ammesso di essere un'idiota (flowey approva) e... Beh, ho aggiornato!

Spero il capitolo vi sia piaciuto (e che vi abbia accontentate, visto che la "Ryanette" è andata a farsi un giro) e non altro da dirvi se non... Restate connessi!

Alya: Ehi, questo è copyright!

Marcy: Shish

Alya: *basita*



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