"Piccola dolce puttanella, lui è mio hai capito?"
Dico io puntando il coltello ad una ragazza legata e piangente.
Lei annuisce presa dal terrore.
"Tu prova a guardarlo un altra volta, e ti ritrovi due spilli negli occhi e quella bocca da troia cucita. HAI CAPITO!?"
Lei non riuscendo piu a reggere la paura e la tensione svenne...

Meglio, così la posso aggiungere alle altre puttane in cantina senza problema.

Il senpai è mio, solo mio, nessun altro lo può toccare o vedere.
Chi lo fa, non è tornato più indietro per raccontare al mondo cosa ne faccio delle "puttane ruba ragazzo".