Il sudore gli rigava la faccia in quella torrida giornata di piena estate. Jack si stava allenando a petto nudo usando un' ascia col manichino da pratica. Stava colpendo il manichino con una ferocia tremenda, come se volesse ucciderlo ,e infatti voleva. Con una mulinallata dall'alto verso il basso il rame tagliò il pupazzo in due. Jack tirò fuori dal manichino l'ascia, era un taglio grottesco partiva dalla spalla fino alla cintola "me ne serve un'altro" sospirò Jack col fiato corto asciugandosi la fronte. "Dagli tregua, poveraccio che cosa ti ha fatto? "Era Elise , stava toccando il pupazzo osservando lo squarcio "qual è il problema? Ti sei accanito su questo pupazzo come un'animale " Jack prese una sedia ,sprofondò su di essa "Leo sta migliorando?" Disse tristemente ,Elise mutò la sua espressione da dubbiosa è passata a quella classica espressione di chi ha capito tutto "e hai paura di stare indietro" jack prese una borraccia e bevve un gran sorso, "quando mi ha dato l'opportunità di unirmi a lui, io avevo contato sul fatto che lui restasse un'arcere.....cosa succederà quando oltre alla magia diventi più forte di me fisicamente?" A quelle parole elise tirò fuori dalla sua bisaccia un piccolo libro ricamato in pelle di cavallo e lo consegnò a Jack che lo guardò dubbioso"è una lista di piccole magie che fanno al tuo caso" fece dietro front"Aproposito non sei messo per niente male"disse con una leggera malizia prima di aprire la porta e uscire. A quelle parole Jack si sciolse nella sedia ,non l'avevano distrutto tre ore di incessante allenamento ma è bastata una semplice frase. Dopo che si riprese sfogliò il libro e lesse la prima magia che gli capitò "mhhh ok bisogna dire la parola furom e pensare alla cosa che mi fa arrabbiare più di tutte" pensò. Aveva provato il libro di magie di Leo ma inutilmente questo per i diversi modi in cui si approcciavano, ma in quel momento Jack trovò la magia che faceva per lui. Stava chiudendo gli occhi e stava pensando al ricordo che pensa sempre ogni volta che combatte "BASTARDO ABORTO " quelle parole riecheggiavano nella mente di Jack "Furom" disse silenziosamente a denti stretti. In quel Jack ebbe una strana sensazione come quella di una scossa elettrica che gli scorreva tra le ossa: le vertebre le costole i femori ma poi anche tra i muscoli erano una sensazione bellissima, Jack si avvicinò al pupazzo e in quello stato di euforia e adrenalina diede un pugno nella pancia del pupazzo che grazie alla magia si era rigenerato, il pugno forò il tessuto facendo cadere un po' di sabbia. Jack in quel momento con il sorriso in volto cominciò a prendere a pugni il pupazzo creando tanti fori. Quella magia non aumentava solo la sua forza ma anche la sua resistenza infatti non sentiva il bisogno di riposare, non sentiva neanche un grammo di fatica. Continuò così per sei ore finché ormai il pupazzo totalmente a pezzi mentre si stava rigenerando lentamente, l'aura mistica di adrenalina sparì e al suo posto una stanchezza che Jack in anni e anni non aveva mai provato,come se avesse lavorato per cent'anni per scavare. I muscoli erano come se si volessero strappare,le ossa gli facevano male, aveva il rossore in faccia, si sentiva quasi la sensazione di......morire. Si risvegliò nel suo letto e mai come in quel momento si sentì grato di essersi svegliato,c'era Leo affianco a lui aveva un sorriso sollevato nel suo volto "ti sei proprio sfiancato" disse passandogli un bicchiere d'acqua, Jack in quel momento non aveva la forza neanche di muovere un braccio l'esatto opposto di quello che sentiva poco fa "che è successo?" Chiese in un filo di voce quasi impercettibile, "hai usato una magia di furore, quella magia non ti dà forza ma ti fa usare il cento per cento del tuo corpo facendoti dimenticare di aver bisogno di riposare" disse Leo ,abbeverandolo "sei stanco?" chiese Leo "così tanto che non mi sento più il culo ....da quanto dormo? " Chiese "da due ore ma ti conviene riposare altre cinque ....devi farci l'abitudine", Jack in quel momento non aveva la forza neanche per sbuffare per quanto fosse stanco. Dopo 6 ore Jack si alzò dall'letto aveva acido lattico d'appertutto, sui polpacci,le braccia e persino nella pancia come se il suo corpo fosse pieno di scheggie. Jack era andato in biblioteca dove sapeva che avrebbe potuto incontrare il suo caro fratellastro, e fú così ,era in una sedia mentre faceva pratica con la magia del fuoco. Le fiamme da un colore rosso scarlatto cominciò a impallidirsi sempre di più fino a diventare di colore rosa. Jack si sedette osservando la fiamma spegnersi in uno soffio per mano del suo creatore. "Che fai di bello?" Chiese "nulla di che mi esercito ,ma c'è una cosa che mi angustia.......chi c'è dietro a quel portale di così spaventoso?" A questa cosa jack non ci aveva pensato,che cosa c'era dietro al portale di così potente da spaventare la donna-carta ? "Ho guardato il grimorio delle creature ma per ognuna serve una preparazione diversa per ognuna" proseguì "allora miglioriamoci ulteriormente alleniamoci" rispose "sono pienamente d'accordo ma ci serve un piano di riserva o comunque qualcosa che ci permetta di avere un vantaggio ulteriore sul nemico" disse prendendo un libro enorme e sbattendolo sul tavolo,lo sfogliò e puntò il dito su una pagina, jack diede una lettura veloce "pozioni?" Chiese dubbioso jack "non credo che possano dare un'aiuto in più contro un mostro?" Chiese Jack sfogliando i paragrafi delle pozioni "questi paragrafi non spiegano solo come creare pozioni ma anche esplosivi e incantare armi" jack lo guardò "e allora a lavoro"