Effff.
Che vuol dire?
Ah boh.

Avete mai pensato a cosa pensa un povero pennino da disegno quando un fumettista o un illustratore gli inveisce contro?

Che poi non è colpa sua, chiariamo. Ma colpa di quel figlio di Matrioska dell'inchiostro.

Eh... Odio gli sbavi... Quel disegno era così bello... Ma tanto lo continuerò comunque!

Salutate tutti il ragazzo bipolare.
*Coro di voci* Ciao ragazzo bipolare.

Potete chiedermi come si chiama, ma vi prego, basta chiedermi il suo cognome, NON LO SO!

Nervosetta? Ah no, è il tuo essere abituale.

Ha parlato miss "Non chiamarmi caramellina pena la distruzione di tutto ciò che conosci di bello e buono... E non".

Voi pensate sia un bel personaggio, ma avete mai provato a fare i suoi capelli? No, ve lo dico io! Anche perché il personaggio è mio e sarebbe difficile e... Ecco... Cioè...

E la cosa che più mi è piaciuta di tutto il corso, lo Yon-koma, ossia quattro vignette comiche messe in sequenza a formare una storia.

Un fumetto corto, insomma.

...

Passiamo avanti.

Oggi è un giorno speciale, perché rendiamo omaggio alla capra primordiale sacrificando i cucchiai più pregiati e i TUC migliori. Il tutto ovviamente nella grande fontana che si trova appena entri in città. Perché sì, Possibilandia ha una sola entrata.

Per arrivare a Possibilandia dovete prendere una carrozza che buca lo spazio tempo attraverso i Worm's Whole (che Einstein spostati) e passare per la curva quantistica vicino alla vostra scrivania. Quando vedrete l'Uracile in lontananza svoltate a destra e continuate a cantare "Ma che bel castello marcondirondirondello ma che bel castello marcondirondirondà" fino a che non vedrete la capra Giangiroberta che mangia una lattina d'oro davanti appunto alla fontana con su scritto Possibilandia.
*Riprende fiato*
*Sviene*
*Rinviene*

Alla prossima coniglietti!🐰