"Voglio lei".

Alex's POV

Quelle parole,quel dannato rifiuto,rimbomba in me dalla seconda ora di lezione in questa fottutissima classe...e precisiamo che siamo all'untim'ora!

Perchè ci tengo così tanto?

Per quale fottuto motivo?

Vorrei dimenticarla.

Non vorrei più pensarla.

Posso solo chiudere gli occchi su cose che non voglio vedere, ma non posso chiudere il cuore alle cose che non voglio sentire.

Non posso frenare ciò che sento...vorrei,ma non ci riesco.

Non riesco a smettere di pensare a quel "Mi fai schifo!" che ha espresso.

Si vedeva,era digustata,amareggiata,delusa.

Giuro che in quel momento volevo zittirla,l'avrei presa con forza,l'avrei baciata spingendola al muro...

Ma non si poteva...

Quel suo viso angelico...torturato da un diavolo come me.

Mi sono odiato...e mi odio tutt'ora...e sicuramente mi odierò per l'eternità.

L'ho persa...non so come cazzo fare.

Devo spiegarle che ho sbagliato...ma mi pento amaramente.

L'ho delusa...molto,tanto....credeva di poter essere amata da uno come me...

Da un coglione,stronzo,imbecille, e senza cuore di nome Alex.

Troppo tardi mi sono reso conto di ciò che veramente scatenava in me.

Non era solo un fottutissimo,enorme desiderio.

Era ciò che volevo,ciò di cui avevo bisogno.

E adesso che ho infangato tutto...non mi merito un bel niente! Faccio davvero schifo.

E' giusto dirsi addio...il tempo non cancellerà la stronzata fatta dal sottoscritto.

Ed è meglio guardare in faccia alla realtà...sicuramente un altro amore la sorriderà...

E cazzo,è un qualcosa di indescrivibile la rabbia che provo soltanto a pensare ad un altro individuo che la tocca,la sfiora,le sorride e la bacia.

Stringo i pugni soltanto a pensarlo.

-"Ragazzi il professore di italiano mi ha detto di riferirvi che domani come compito per casa,dovete portare un tema,a scelta...parlando di ciò che volete. Mi ha detto di ricordarvi che ovviamente lo scruterà e registrerà la valutazione.Non fate assenza mi raccomando!"- avverte la professoressa di biologia andando via.

Fortunatamente,le lezioni sono finite.

-"Alex,c'è tuo fratello che ti sta aspettando fuori!"- esclama Brian.

-"Mio fratello?"- domando.

Dopo quello scontro,non ci siamo parlati molto...

Forse qualche saluto,ma non mi ha mai parlato.

Com'è possibile che adesso è qui fuori che mi aspetta?

Esco di classe ritrovandomi proprio Thom.

-"Che ci fai qui?"- domando subito.

Ha sempre lo stesso sguardo...sicuramente è ancora disgustato da quello che ho fatto.

-"Sono venuto soltanto a portarti le chiavi di casa. Alfred e Theresa sono partiti come ben sai...ed io oggi non ci sarò!"- informa,voltandosi per andarsene.

lo richiamo-"Aspetta..."-

Si volta-"Cosa vuoi?"-

-"Dove vai? Se posso saperlo..."-

risponde subito-"Porto Denise in un posto....ovviamente trattandola nel modo migliore possibile,diversamente da come tratti tu le ragazze!"- esclama acido.

Non lo rispondo.

-"Adesso devo andare,ci sentiamo."- dice andandosene.

Bene...mi odiano tutti!

Che vita di merda.

Mi sento una merda.

Devo necessariamente fare qualcosa...

Rivoglio lei...prima che qualcuno me la porti via.

E proprio parlando del diavolo....i miei occhi vengono catturati dalla presenza di Elison in macchina con Michel.

MICHEL.

Giuro che io ammazzo quel ragazzo. Giuro che lo faccio male.

Di istinto i miei piedi cominciamo a camminare velocemente verso la mia auto,con lo scopo di partire inseguendola.

Devo assolutamente accertarmi che la riaccompagna a casa,senza né salutarla,né baciarla,né niente.

Accellero,inseguendo l'auto senza farmi vedere.

Ma che cazzo sto facendo?

Freno.

Che fottuta stronzata mi è saltata in mente?

HA DETTO DI LASCIARLA STARE ALEX.

Così farai! Questo ti meriti.

Ma il problema è che la mente,il cuore,lo stomaco..non vuole farsi una ragione. Non riesco a scollegare il filo che mi porta costantemente a pensarla,a volerla.

Non è mai stata mia,ma perderla...mi ha letteralmente distrutto,scosso terribilmente.

E' finito ciò che non è mai iniziato...

Non è mai iniziato ciò che si è desiderato,ciò che desideravo...

Rivoglio quelle labbra, rivoglio quegli occhi,quei capelli,quelle guance.

Gli errori più brutti sono quelli irrimediabili...quelli che non puoi aggiustare,perchè alla loro fine,un rimedio non c'è. E lei...non tornerà,so che non lo farà.

Non tornerà la sua timidezza quando arrossiva ad ogni mia carezza,ad ogni mio tocco.

Non tornerà quel suo modo strano di rispondere.

Non tornerà un bel niente!

Vorrei scoppiare,picchiare qualcuno.

Oppure frenare quest'istinto omicida che può peggiorare soltanto le cose,parlando con qualcuno...con un amico.

Così pensato,riparto e mi dirigo verso la casa di Brian.

La conosce bene..sicuramente mi dirà,mi consiglierà quel che cazzo devo fare.

Parcheggio,esco dall'auto e cammino verso la porta.

Busso ed aspetto.

La porta viene aperta-"Alex? Che ci fai qui? Tutto bene?"- domanda.

-"Devo parlarti Brian."- lo informo.

-"Entra"-

Così detto,entro e comincio a pensare da dove iniziare.

-"Sei solo?"- domando.

-"Si,tra poco arriveranno i miei..ma per adesso,si sono solo. Che cazzo è successo allora?"-

-"Sediamoci,è molto meglio."- consiglio.

Mi guarda strano,ma senza parlare va a sedersi sul divano,e seguendolo lo faccio anche io.

-"Parla adesso. Sputa sta notizia che mi sa di merda."-

-"Brian...non so da dove iniziare...non so come cazzo spiegare questa dannata situazione! E' iniziato tutto da quella festa...dalla tua festa."- comincio a dire..

-"Alla mia festa? Ti sei drogato alla mia festa?!?"- domanda spalancando gli occhi.

-"Ma perchè pensi che mi droghi? Comunque no. Ricordi chi invitai?"- domando.

-"Si,Elison...ma adesso cosa c'entra?"-

-"Mi....io,beh,Brian ho capito che veramente mi piace...tanto!!!"-

Non posso dirgli ciò che veramente provo...

-"COSA?! Di Elison? Hai la febbre per caso?"- domanda preoccupato alzandosi dal divano avvicinandosi.

-"Ma no!"-esclamo-"Brian, ti prego ascoltami."- aggiungo.

-"Ti piace Elison davvero?!"- domanda sconvolto.

-"Si,cazzo..si. E sono stato un coglione perchè dopo quella maledetta festa sono andata a letto con Brianna..."- rivelo.

Spalanca gli occhi,stringe i pugni-"Cosa cazzo hai fatto?"- urla alzandosi.

-"Per caso Elison sta soffrendo? Per caso è rimasta male? Non dirmi che non sta bene..perchè giuro,anche se ti voglio bene, ti uccido!"- grida infuriato.

-"Brian calmati e ascoltami cazzo! Si,ha sofferto sicuramente dopo aver scoperto sta stronzata. Il problema è che io...me ne pento! Me ne pento terribilmente te lo giuro! Ti prego...aiutami! Come devo fare?"- domando sperando di ricevere un consiglio.

Si risiede-"Io dovrei ucciderti cazzo! Sai cos'ha passato quella ragazza? Non merita nemmeno una minima parte di quello che gli hai fatto!Se veramente è rimasta male...perchè veramente ci tiene a te,io ti consiglio di lasciarla stare....se veramente ci tieni a lei..lasciala perdere. Tu non fai per lei! Lei merita l'amore vero. Non un coglione che la sfrutta solo per colmare i suoi desideri!"-esclama portandosi una mano sulla testa.

Mi alzo di scatto dopo aver ascoltato quelle parole-"Ma che fottuto amico sei?! Credevo che mi avresti aiutato."- sbraito, allontanandomi dal salotto per andarmene.

-"Aspetta. Coglione di merda,aspetta!"- dice avvicinandosi.

Mi giro-"Elison è la mia migliore amica...mettiti nei miei panni,diavolo."- esclama.

-"Ti prego...ti prego aiutami"- quasi supplico.

-"Andiamo in camera mia..."- dice voltandosi e salendo le scale.

Salendo le scale,arriviamo in un corridoio dove ci sono molte porte...ovviamente molte camere.

Una in particolare attira la mia attenzione...

La camera matrimoniale...la camera del primo bacio con Elison...

-"Alex è questa cameria mia,entra fai presto."-

Lo guardo e proseguo il corridoio.

Entro nella stanza e subito vengo colpito dalle foto appese al muro...ovviamente perchè nei soggetti presenti nei quadri,c'è anche la mia Elison...

-"Allora? Vuoi rimanere a guardarla oppure inizi,provi a fare l'uomo?"- esclama.

E' ancora arrabbiato...

Farò schifo sicuramente...anche a lui.

-"Che cazzo devo fare?"- domando.

-"Sai che io non dovrei proprio aiutarti ? Anche perchè aiuto un altro mio amico a conquistare proprio la stessa ragazza."-informa.

-"Cosa? Non dirmi che è quel Michel...."-

-"Ed invece è proprio lui..."-

L O U C C I D O.

-"Alex adesso il problema è un altro! Devo assolutamente capire se davvero tieni a lei! Perchè se vuoi solo riconquistarla per orgoglio personale,giuro che ti spezzo le ossa."-avverte.

-"Promettimi che non consiglierai più un cazzo a quel coglione!Non deve avvicinarsi ad Elison."-

-"Sei arrivato tardi! Proprio prima mi ha mandato un messaggio dove diceva che domani usciva proprio con lei!"- rivela.

Non ci vedo più dalla rabbia..

Mi alzo dal letto e come un fulmine...mi dirigo al piamo sottostante,per uscire di casa.

Ovviamente per raggiungere quel coglione.

Per ucciderlo con le mie mani.

-"Aspetta! Alex aspetta!"- urla Brian.-"Vuoi fare il bambino? Sii un uomo cazzo! Se vuoi davvero che lei si fidi di te,devi dimostrarglielo! Non risolvi un cazzo se vai da Michel! Non devi pensare a lui! Pensa a lei! Se è rimasta male davvero...significa che ci tiene a te cazzo. E sicuramente se agisci subito,puoi evitare che ti dimentica...anche se è una cosa che vorrei!"-sbraita dalle scale.

Ha ragione.

Ha dannatamente ragione.

Il problema più grande è che io non so che cazzo devo fare,non so che cazzo di azione devo svolgere.

-"Non so che fare...sto impazzendo!"- urlo portandomi le mani alla testa.

Brian si avvicina-"Non fare il cazzone! Dimostra che te ne penti,dimostra che veramente ci tieni a lei! Dimostra ciò che provi!"-

Lo guardo-"Come cazzo devo fare?"- domando.

-"Ma sei mai stato innamorato Alex?"-

Assolutamente no...

-"No. Non lo sono mai stato,mai..mai."-

-"Sei un caso grave! Un fottuto caso irrisolvibile."-sbuffa.-"...Devi riempirla di attenzioni, devi fargli capire che è lei quella che vuoi! Sii creativo...fai qualcosa,qualsiasi cosa..."-aggiunge.

DEVO FARE QUALCOSA.

-"Io..adesso devo andare! Ci sentiamo"- dico uscendo di casa senza nemmeno salutarlo.

Entro in auto e mi dirigo a casa.

Io non mi sono mai,e dico mai preoccupato per qualcuno.

Nessuno mai è stato veramente preoccupato per me...ed altrettanto io,ovviamente escludendo Thom.

Ma lei..cazzo..lei.

Mi ha conquistato il cervello,cuore,tutto.

Solo pensando a delle labbra diverse dalle mie,sulle sue....

Devo agire assolutamente!

Parcheggio l'auto,prendo il cellulare ed entro su whatsapp.

Guardo il suo ultimo accesso.

Bestemmio.

Chiudo whatsapp.

Apro facebook,scorro la home,ritrovando miliardi di foto di Brianna.

Quella ragazza ha rovinato tutto.

Vado nel suo profilo e decido di eliminarla dagli amici.

Deve stare lontana da me.

Ritorno sulla home,e una frase attira la mia mente.

Decido di condividerla...

Spero tanto che riuscirò a farle capire ciò che provo, e che sono pentito di quella stronzata che ho fatto...

Devo fargli capire che ho bisogno di lei.

COSTANTEMENTE.

Scendo dall'auto ed entro in casa.

Cazzo,il tema per domani...

Non vorrei farlo,non riuscirò a farlo...la mente è troppo occupata per pensare ad altro.

Ma se...

Ma se scriverò un tema parlando di lei?

E' a piacere d'altronde..

E per me,non c'è cosa più facile di parlare di lei e di ciò che provo.

Si,parlerò di lei!

Prendo il quaderno d'italiano ed inizio a scrivere

"Se ci fosse una macchina del tempo....cosa rifaresti e non rifaresti?" lo intitolo.

"Se qualcuno di così intelligente mi facesse un piacere del genere...sarei il ragazzo più felice del mondo. Ciò non può essere realizzato...ma chi non ci spera e sogna?
Nella mia vita,cambierei tutto. Cambierei o almeno,motiverei la sparizione dei miei genitori,il mio fratello scomparso nel nulla,il mio essere disastroso,la mia vita dannatamente vuota. Non cambierei però l'incontro con la persona che ha scombussolato il mio essere vuoto.Dalla mancanza di emozioni,alla totale pienezza di sensazioni. Ma d'altronde nella mia vita,tutte le cose belle...prima o poi finiscono,ovvero le faccio finire. E come uno stupido senza cuore,mi sono fatto sfuggire la persona che più stimolava il mio essere vero,il mio essere volenteroso per la felicità. A volte penso che averla incontrata è stato uno sbaglio,un errore. Senza la sua presenza,senza la sua bocca,senza il suo essere così sublime..io adesso non mi troverei nella sofferenza totale...diversamente dalla parziale precedente. Ma forse,lo rifarei di nuovo,altre mille volte,come quando i bambini che dopo finito l'ennesimo giro in giostra,con il voltastomaco ed il respiro affannato,richiedono di rifarlo ancora. E si,perchè di lei..non ne ho mai abbastanza,neppure se si tratta di stare male. E' in ogni mia azione, in ogni libro che leggo,in ogni canzone che ascolto, in ogni rigo che scrivo...dovunque, ma non qui con me. Mi piacerebbe cancellare con un colpo,tutte le nullità,le cazzate che ho fatto e ripartire da zero. Tutta la mia vita è nelle sue mani...voglio e devo trovare il modo per cambiare questa inutile situazione. Non posso più resistere. Non bisogna aspettare il momento giusto,bisogna crearlo....Ed io lo creerò soltanto per lei,perchè voglio le sue mani,voglio guardare il suo perfetto viso felice,voglio baciarla,abbracciarla,voglio viverla,piuttosto che scrivere di lei. E' l'unico 'voglio' tra tutti i miei 'vorrei'. Non so come andrà a finire,ma so che proverò ogni singola azione per cambiare la mia vita,per renderla felice,piena...con lei."


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