Intollerabile.
Riecco un'altro lunedì.
Riecco un'altro disastroso inizio settimana.
E per iniziare malissimo,mi sono svegliata anche tardi,dato che ieri sera non riuscivo a dormire...ero troppo nervosa e non spiego il perché...altrimenti mi snervo ancor di più!
Mi preparo di fretta e furia,scendo al piano di sotto e prego il mio dolce papà a darmi un passaggio-" papà devi assolutamente accompagnarmi,altrimenti rischio di fare tardi e saltare la prima ora di lezione!"-
Sembra pensarci...ma alla fine acconsente -" presto su,altrimenti quello a fare tardi a lavoro sarò io!"-
Corriamo verso l'auto nel garage e imbocchiamo la strada più conosciuta della mia vita...
La strada più frequentata della mia esistenza...quella che porta a quella maledettissima,brutale scuola.
Arrivati di fronte all'edificio,papà mi saluta ed io correndo ricambio.
Non sono in ritardo...ce l'ho fatta!
Entrando in classe,noto la mano alzata di Denise sventolarsi verso di me.
Mi avvicino-" Indovina in che classe è stato aggiunto il tuo vicino super muscoloso?!"- dice.
Perché deve pronunciarmi la parola "vicino" alle 7:55 del mattino,prima di iniziare un intera giornata scolastica?
Perché?!?!
-" DENISE,a me non interessa per niente dove si trovi quel ragazzo!Accidenti.-" urlo,sedendomi al mio posto,accanto a lei.
Sembro un toro con il fumo che esce dalle orecchie.
-" beh,te lo dico lo stesso! In classe con Brian!"- svela.
-" e quindi?"- domando e la guardo con aria interrogativa.
-"dimmi qual'è la parte stupenda di questa notizia inutile?Non è il principe d'Inghilterra! Non è una persona famosa...e non me ne può fregar di più!!"- aggiungo.
-"Volevo semplicemente parlare !"- si difende.
OK,ho esagerato.
Ma sentir pronunciare quel tipo...opprimente...mi fa agitare.
Devo rimediare,non posso prendermela con lei. In fondo voleva informarmi,voleva condividere con me una notizia nuova.
Anche se io non volevo ascoltarla,non è colpa sua se quel ragazzo mi sta sui nervi. Non è colpa sua se quel tipo me li stermina in un nanosecondo.
Devo scusarmi.-"Deni...scusa,scusa,mi dispiace se ti ho risposto in quel modo ma quel ragazzo...quel ragazzo merita solo disgusto ed indifferenza da parte mia!"- le dico.
-" scuse accettate!"- si gira e mi abbraccia.
Bene,proseguiamo questa lunga ed infinita giornata scolastica!
Dopo aver subito il continuo parlare dei professori venuti oggi,la giornata scolastica è terminata.
Io e Denise ci dirigiamo verso il bar della scuola per mangiare qualcosa...prima di tornare a casa ma i miei pensieri,per fortuna mi ricordano che non ho soldi con me! Ho rimasto il borsellino nell'armadietto.
-"Denii,comincia a raggiungere Brian,io devo recuperare il portafoglio!!"- la informò e mi dirigo verso il mio "recipiente di libri".
Lo apro,prendo quello che dovevo recuperare e mentre cerco di raggiungere i miei fedeli amici,
un corpo alto mi blocca il passaggio...
Vado per guardare e mi accorgo che è il corpo della persona che mai desideravo scontrarmi.
Il corpo di Alex.
Devo evitare lo scontro.
Devo evitare il battibeccare .
Cerco di parlare per recitare qualche finta scusa,ma lui mi anticipa-"Sempre più sperduta tu eh?"- dice ironicamente.
Odio la sua voce.
Odio il suo parlare.
-"E tu sempre davanti agli occhi miei!"- rispondo.
-"sempre pronto a salvare un piccolo pitbull indifeso"- sogghigna.
Di nuovo questo maledetto animale.
non se lo dimentica mai,accidenti!
-" Posso farti una domanda?"- dico,portando una ciocca di capelli dietro l'orecchio.
-"Perché vuoi farti odiare?Perché sei così arrogante?"- domando decisa.
Lui sorride...mi fissa..il suo profilo si avvicina,troppo.
Vedo il suo viso avvicinarsi sempre di più,le sue labbra carnose accostare sempre più vicino alla mia faccia, un pò troppo.
Non riesco a muovermi,vorrei scappare...ma non ci riesco!
La sua bocca,cambia direzione e va a spostarsi vicino al mio orecchio,sento i brividi formarsi sulla pelle,sento il suo respiro trasformarsi in parole-"Non lo faccio apposta,ti confesso che è un mio modo di essere,ma aggiungo anche che mi piace vedere le persone incazzate! E tu,sei molto aggressiva!"- dice.
Vorrei rispondergli che ha un modo di essere terrificante,ma sono rimasta senza parole...questa volta io.
Mentre cerco di svegliare il mio corpo dalla strana sensazione avvertita...vedo il suo corpo pian piano spostarsi per andarsene completamente dalla mia vista.
Com'è potuto succedere?
Perché gli ho permesso di avvicinarsi?
Perché non ho reagito e non l'ho riempito di calci?
Ma che stupida!
Insoddisfatta della mia stupida,muta reazione...decido di continuare il percorso che stavo inseguendo.
Devo assolutamente mangiare,per smaltire l'insuccesso.
Arrivo al bar e da lontano vedo Denise,Brian,Matt e quell'oca di Cristal.
Mentre mi avvicino a loro,una voce squillante ferma il camminare dei miei piedi.-" Elison...perché vuoi avere problemi con me? Perché non pensi a sbattere quell'insulsa testolina sui libri invece di sottrarmi il ragazzo?"- sputa veleno Brianna.
Ci mancava solo lei...
Ma di quale ragazzo sta parlando?
Io non ho rubato il ragazzo a nessuno..!
-" ma cosa stai dicendo Brianna? Ti sei fumata il poco di cervello rimasto?"- gli dico.
È incazzata nera e non capisco il perché...
Mi fa ridere la sua espressione,resterei ora qui a guardarla incazzare,ma voglio capire il motivo.
-" tu non hai poteri contro di me! Non lo conquisterai! Non hai forme..sei orrenda!"- urla.
Mi sento offesa.
Vorrei calpestarla.
Tirarle quella parrucca bionda che si ritrova dalla nascita.
-" Ma di che conquista stai parlando? Ma che stronzata stai inventando? Non voglio rubarti nessuna testa vuota che ti ritrovi come ragazzo! Non so di cosa tu stia parlando...ma stai certa e sicura che non ho voglia di sottrarre qualsiasi persona idiota senza cervello riempito solo da muscoli che ti eccita!"- rinfaccio,sbuffando sonoramente.
Non sta bene.
-" Sto parlando del nuovo arrivato! Ti ho vista prima avvicinarti a lui! Non riuscirai a conquistarlo con il tuo bruttissimo viso e con la tua vita vuota!"-
Ma come cazzo di permette?!
IO NON HO UNA VITA VUOTA.
Beh,si ho perso la persona più importante della mia vita...ma non ha nessun diritto di sparare simili stronzate.
-" senti...tu e quel damerino che tanto ti piace,potete pure andare al diavolo insieme! Siete le persone che più odio al mondo!"- urlo,voltandomi per andarmene.
Sto correndo,ho quasi le lacrime agli occhi.
Come si è permessa si menzionare la mia vita?
La crudeltà l'ha mangiata viva,letteralmente. Ma come può pensare che io sono interessata a quel l'opprimente essere?
Io lo odio,non si può nemmeno pensare ad una cosa del genere!
Devo tornare a casa,necessariamente,altrimenti scoppio a piangere come una bambina,cosa che non devo assolutamente fare.
Grazie al cielo il pulman subito è arrivato.
Non ho salutato nemmeno i miei amici.
Salgo sul pulman,infilo le cuffiette nelle orecchie e cerco di calmarmi con le parole di James Arthur nella canzone "impossibile".
Tutta questa situazione è INTOLLERABILE!
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top