Ricerca della coerenza: parte 1

Era partito. Aveva deciso che era meglio partire subito, prima che Hope e i suoi sgherri potessero attaccare di nuovo. Gli dispiaceva, ma andava fatto.

Con se non portava armi bianche o da fuoco, ma solo un piccolo orologio di famiglia, che ritraeva la foto fatta per la pubblicazione in cartaceo del libro di  HarleenEPhoenix. Ora quel libro era diventato spazzatura, e il corpo senza vita di lei era stato gettato nelle fosse comuni, con grande dispiacere di suzuya_rin.

Dopo qualche giorno di camminate, in cui i pensieri si mescolavano a lunghe riflessioni, finalmente la raggiunse.

HANNOR LONDON.

La capitale da cui nascono tutte le ship esistenti al mondo.

Doveva incontrare un alleato. Una ragazza rinchiusa nelle prigioni della capitale, poiché aveva cercato di eliminare alcune ship. Per questo aveva chiesto udienza al re Albertus Senzuorecchius

"Devo parlare con la prigioniera" chiese lui

"E perché dovremmo farlo?" chiesero le guardie, mentre il re continuava a ingozzarsi di Oreo e Sprite fasulla.

"Ho bisogno di un hulk massiccio"

Dopo varie insistenze, litigi, madri lanciate a caso e molto altro, riuscì a scagionare la prigioniera.

Nelle prigioni di Hannor London esisteva una sottoprigione, costruita per incatenare i prigionieri più pericolosi. E lei era li, incatenata ai polsi, con una museruola in faccia, per evitare che le sue parole potessero ferire gli altri.

Entrò nella sua cella il prete da solo, per poterci parlare senza che altri potessero avere istinti suicidi. Le tolse la museruola, e lei iniziò ad attaccarlo con le sue parole.

Il prete non era però uno stolto, e infatti, attraverso il potere del potente tumblr, la contrastò attraverso l'aquaroth.

"FERMATI, NON CE LA FACCIO, MI SENTO MALE" urlò lei. Il prete accettò la sua richiesta, e richiamò il suo seguace

"Perché sei qui?"

"Ho bisogno d'aiuto, Lost__Memory. Il mondo è in pericolo. Il male sta vincendo, e ogni giorno che passa diventano forti."

"E io che cosa ci guadagno? Ricordo che sono in trappola."

Dette codeste parole, il prete tirò fuori la chiave e la scagionò.

"La libertà per iniziare, e l'amnistia per i tuoi peccati."

"Va bene. Ma ad una condizione. Quando tutto questo finirà, voglio la nuova stagione di once upon a time"

il prete, rassegnato oramai, accolse la sua richiesta, e insieme ripreso il viaggio verso la foresta delle evocazioni.

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