Okay, okay, prima che mi linciate, vorrei dire qualcosa in mia difesa.

Aggiorno poco ultimamente perche ci caricano di compiti, ed il poco tempo libero che mi rimane lo passo con i miei amici.
(Ad inventare nuovi meme)
Mi faccio anche un po' schifo, ma questi sono dettagli dettagliosi.

Quindi adesso vi racconteró come io vado a scuola!
(Perché c'é disagioh e quindi sí)

Sei e dieci.
Dovrei svegliarmi, ma rimango nel letto a contemplare la mia vita di merda.
A che serve la scuola, poi?

Sei e mezza.
Sono costretta a svegliarmi, se no alla fermata ci arrivo il giorno dopo. Mi vesto, faccio le mie cose e aspetto come minimo che si facciano le sette e dieci.
Ora: io non mi trucco, o meglio, prima mi truccavo, ora mi scoccio altamente, ed ho riscoperto la bellezzitudine del trucco acqua e sapone.
(Sssí, certo) Piú che altro, se qualcuno mi vede e fa: "Wah, ma che cessa" allora é lecito, perché sono struccata, invece se dicono che sono cessa anche col trucco, sono un caso disperato.
Capito?
Io non proprio.
Sono confusa io stessa, oKaY.

Sette e dieci, vado alla fermata e lí incontro i miei due amici band obsessed like me. Che poi, la ragazza (di cui parleró nel prossimo capitolo) é anche una fangirl (cioé... Di libri).

Il pullman arriva alle sette e venti, circa. Se é pieno, saliamo su quello successivo, ma a volte capita che sia pieno anche quello e ci tocca farci il viaggio in piedi, schiacciati contro il portellone,  che se si apre ti ammazza.

Vabbé.
Arriviamo sani e salvi a destinazione e, manco il tempo di dire: "Ce l'ho fatta", che già parte lo sconforto di salire sulle scuole.

Come ho già detto, ma ripeto, (l'autocommiserazione non é mai troppa, lmao) le scuole stanno in alto. Alto proprio.
"Manco in culo al mondo, perché sarebbe piú facile da raggiungere. In testa, proprio."
Cit. Me stessa l'unica inimitabile.

Vabbé. Comunque, se vuoi prendertela con calma, ossia non correre e sudare come un muflone (che bella parola), ci metti come minimo dieci minuti.
In salita, poi.

Arrivati nel cortile, per me e la mia amica (che fa il secondo linguistico) arriva un'altra sfida: farsi tre piani di scale.
Certo, perché dopo quella Madonna di salita, dobbiamo anche arrivare al terzo piano e muoio e resuscito e muoio e resuscito.

In qualche modo arriviamo alle nostre classi, ed io, giustamente sono provata, lo annuncio a chi mi sente, e vado a mettermi seduta sul davanzale (con l'arietta sulla schiena, mlml).

Vabbé poi arriva la prof, appello e blabla, e passiamo quattro/ cinque ore.

Keep reading, ora arriva la parte epica.

Usciamo di classe all'ultima ora, la mia amica mi aspetta davanti alle scale. Scendiamo circondati da molte piú persone di quanto avremmo mai immaginato, urtiamo uno, urtiamo un'altra, scendiamo in cortile, dove i due nostri amici ci aspettano.

Scendiamo da una specie di scorciatoia e poi andiamo alla fermata dell'autobus.
Ora, quello che non sapete, é che abbiamo un quarto d'ora per raggiungere il pullman.
Dieci minuti quando usciamo alla quinta ora.

Quindi, quando arriviamo, troviamo quasi sempre un pullman che parte.
E lí tipo: "Correte, correte!" "Lo stiamo perdendo!" "Porca Marotta!" (Prof di educazione fisica)
Alla fine riusciamo quasi sempre a prenderlo, correndogli dietro, infilandoci in mezzo e facendoci odiare dalle persone, oppure capendo prima degli altri che c'é un altro pullman semi vuoto dietro a quello strapieno che sta partendo.

Ma adesso, quando si sta in piedi.
A tutti é capitato almeno una volta.
E non lo auguro a nessuno.
Quando fa caldo, si suda, ci sono le mosche infami e le persone infami che salgono anche se il pulman é pieno- sappiate che c'é un girone dell'inferno anche per voi. E se non c'é, lo creo io.

É una cosa insostenibile.
Poi vai a casa, ti togli la maglietta (mlmlml- no) e vedi lo stampo perfetto in sudore dello zaino sulla schiena.
E lí scendono le Madonne.

Poi, siccome sono una procastinatrice seriale, incomincio a fare i compiti alle tre e mezza e devo correre, perché poi io e i miei amici (i miei boyz, manco fossi Beyoncé) ci organizziamo per scendere.

e niente.
Le superiori stanno incominciando maaaale male male.

(Pubblicheró ancora, stay turned)