Alla radio suonava una band intitolata Opus,la canzone si chiamava "life is life", la cantavammo così forte che sembrava che stessimo urlando.
Io e mia sorella sapevammo a memeria tutte le parole della canzone,mamma quasi tutte e papá invece non ne sapeva nemmeno la metta ma nulla gli toglieva di esibire la sua voce urlante e stonata insieme alle nostre che erano molto più accordate! Eravammo in macchina e stavammo tornando verso casa,quel pomeriggio la sorella di papà ci aveva invitati da lei e alla fine eravammo rimasti anche a mangiare lì.
Dal finestrino aperto della macchina passava l'aria umida, e il cielo si era oscurato molto velocemente,una nottata di pioggia ci avrebbe attesso. Papà per fare in modo che tornassimo a casa prima della pioggia prese una scorcciattoia voltando in un vicolo poco illuminato.Era cominciato anche a piovere fortemente e si vedeva poco la strada. Eravammo arrivati quasi alla fine della canzone quando tutto accade e nulla funzionò. A causa del oscurità mio padre non aveva visto che c'era un cartello prima di entrare nel vicolo che diceva :ATTENZIONE PERICOLO,STRADA ROVINATA GRAVAMENTE,RISCHIO CADUTA PONTE!!!,e quindi lui non sapeva che la strada fosse rovinata ne che ci sarebbe stato rischio di caduta del ponte. Stava attraversando il ponte a velocità,accendendo i fanali più forti perché a causa della pioggia e del oscurita vedeva poco quasi niente. Mentre stavammo attraversando il ponte ci fu un fulmine,e poi un altro,tutti molto vicini a noi,poi ci fu un terzo fulmine che piombò davanti dritto sul ponte a pochi metri distanti da noi. Papà frenò,ma fu tutto innutile,la macchina a malapena rallentò un po,ma lui continuò a tenere il piede premuto,la macchina non si fermo completamente e noi sbattemmo la testa tutti quanti. L'ultima cosa che sentii furono le urla di mamma e papá che chiamavano me e mia sorella e che strillavano presi dal panico,poi non senti più le loro voci,la macchina  stava dondolando,e alla radio stava finendo il pezzo degli Opus,e poi nulla ci fu più!