STELLA

"Dimmelo Stella, dimmelo!" continuò Niall.

Mi alzai a fatica, scossa da spasmi e brividi.
Mi aggrappai alle sbarre e mi sollevai.

"No..." sussurrai.

"Deathy!" chiamò allora lui.

La ragazza con sguardo impassibile abbassò una leva e lanciai un grido di dolore. La corrente invadeva il mio corpo, urlavo, bruciava terribilmente. E piangevo, anche se non capivo da dove venissero le lacrime. Il mio corpo conteneva ancora qualcosa che non provocasse dolore?
Sentivo la mia pelle prendere fuoco.
<<Adesso muoio.>> pensavo.
Ma sarebbe stato troppo comodo, credo.
Quando la scossa terminò mi accasciai a terra e rimasi lì a tremare.
Niall spalancò la porta della cella e mi si avvicinò come una furia. Mi prese per il mento e mi sollevò.

"DIMMI DOV'È SORAYA!" gridò.

"Mai, sottospecie di catpurn." mormorai.

Mi scagliò contro il muro latrando ordini alla guardia che c'era lì.
Il soldato se ne andò.
Io, troppo debole persino per respirare, rimasi lì, con la vista appannata.

"Sai, è carino il fatto che tutti pensino che tu non nasconda niente. Che tu sia la piccola ingenua alienucciola che dice sempre la verità." disse mentre mi dava le spalle. "Non sanno che cosa hai fatto."

Con le braccia mi spinsi in su ed appoggiai la schiena contro il muro.
Lui si voltò e mi fissò con occhi spenti.

"Provi rimorso, Stella? Provi anche un solo briciolo di vergogna quando ci pensi?" mi chiese.

Lo fissai negli occhi.

"Tutto quello che ho fatto... l'ho fatto per proteggere il mio popolo... da quelli come te..." risposi.

Lui annuì distrattamente e fece una cosa inaspettata. Si mise a piangere silenziosamente.

"Oh, certo. L'hai fatto per 'un bene superiore', vero?" mi chiese alzando appena lo sguardo.

Vidi i suoi occhi per abbastanza tempo per vedere un lampo argenteo, quasi impercettibile, che ne attraversava l'iride.
Si riscosse e mi tirò uno schiaffo.

"Quelle come te bisognerebbe bruciarle." sibilò sputandomi addosso.

CYBORG

"Qualcosa è andato storto!" esclamò Batman.

"Ottimo spirito di osservazione, pipistrello." lo fulminò Iella.

Avevamo fatto esattamente come aveva detto Raven, avevamo attraversato il portale, ma ci eravamo ritrovati in una landa desolata nel bel mezzo di una tempesta di neve. Oh, e di Raven e BB non c'era traccia.

"Non si vede un accidente... Robin, che facciamo?" chiesi.

Robin si prese un secondo per rispondere, ma Batman lo precedette.

"Creiamo un riparo, non possiamo fare nulla per il momento. Quando la tempesta si sarà placata cercheremo gli altri due ed andremo al palazzo." spiegò.

Il piano non faceva una piega e, anche se avrei voluto vedere un'espressione più combattiva sul volto di Robin, mi affrettai a tirare fuori una mano badile.
Cominciammo ad ammucchiare la neve e a plasmare un malandato e rudimentale igloo, tutto mentre Iella sbuffava per la fatica e per le mani screpolate dal freddo.

"Ma perché non indosso anch'io un costume con i guanti?" brontolò.

"Perché hai delle mani bellissime." dissi.

Lei sorrise appena e continuò a lavorare.
Dopo un'oretta circa ero riuscito a pulirmi dalla neve e ad accendere la mia stufetta incorporata.

"Non troppo alta, la neve potrebbe sciogliersi." commentò Bruce prima di rabbrividire piacevolmente.

Lui e Robin erano rannicchiati agli opposti dell'igloo, fingendo di dormire. Ma io sapevo che non avrebbero chiuso occhio per parecchio tempo.

"Fammi da calorifero, Cy." ordinò Iella tremando.

"Agli ordini." risposi io.

Sollevai il braccio e lei si rannicchiò contro di me. Appoggiai la mano sul suo fianco e lei sospirò di sollievo.

"Cosa può essere andato storto?" mi sussurrò.

"Non ne ho idea. E se fosse un incantesimo di Niall? Magari voleva che andassero solo loro due per poterli affrontare più facilmente." risposi, sempre a bassa voce.

"Sarà, ma perché ha rapito proprio Stella? Cioè, se voleva far del male a Raven avrebbe potuto prendere BB." continuò.

"Hai ragione. Ho la sensazione che sia ancora molto quello che non sappiamo." mormorai, appoggiando il mento sui suoi capelli.

BEASTBOY

"Dove sono gli altri?" aveva domandato Raven.

Eravamo ancora fuori dalle mura del castello, in attesa che arrivasse il momento opportuno per aggirare le guardie.
Raven mi stava stringendo la mano nervosa, ma probabilmente non se n'era neppure accorta.

"Qualcosa deve essere andato storto." risposi cercando di nascondere la preoccupazione.

"Okay, non possiamo aspettarli. Non qui. Trasformati in un topo e distrai le guardie." ordinò staccando la mano e schiacciandosi contro la parete di marmo nero.

Mi trasformai in un piccolo roditore verde e sgattaiolai fino ai due soldati. Avevano divise corazzate con pelle di animale... sembrava pelle di coccodrillo, di quella che si usa per fare le borse. I copricapi erano di un metallo argenteo ed erano muniti di strane spade luminescenti. E non intendo le spade laser come in Star Wars, erano proprio spade medievali che splendevano di una luce biancastra.
Mi posizionai tra i due e lanciai lo squittio più sonoro della storia degli squittii.
La prima guardia sussultò ed arretrò nervosamente, mentre la seconda saltello furiosamente all'indietro fino ad avere la schiena contro il pesante portone di legno.

"Peter, un topo! Uccidilo, porterà chissà quali malattie!" esclamò la guardia che aveva arretrato abbastanza dignitosamente.

"Cosa Derek? Ma sei pazzo? Porta sfortuna uccidere i topi durante la luna piena, lo sanno tutti. Fallo tu!" replicò Peter.

"Tu e le tue fesserie superstiziose! Uccidilo, avanti!" ringhiò Derek.

"Appunto perché non credi alle mie 'fesserie' puoi benissimo farlo tu." sbuffò Peter.

Raven mi fece un segno e mi preparai. Squittii e saltai addosso alla guardia più vicina, che prontamente si mise ad urlare come una ragazzina.

"Derek, TOGLIMELO!" gridò.

L'altra guardia cercò di acchiapparmi ma io mi infilai nei vestiti del tizio. Era troppo divertente la scena e mi dovetti sforzare per non mettermi a ridere. Mentre i due imprecavano io scesi fino alla cintura e presi le chiavi dal gancio, saltai per terra e li fissai un attimo.
Quando mi misi a zampettare via mi inseguirono urlando.

"Ridacci le chiavi, stupido sorcio!"

Mi nascosi dietro un muretto ed aspettai fino a quando non se ne furono andati dalla parte opposta.
Ripresi le mie sembianze e tornai da Raven.

"Bravo, bel lavoro. Ora dobbiamo capire dove sono gli altri." fece Raven.

Si mise davanti al portone e schioccò le dita, facendo scattare la serratura.
Spinse la porta verso l'interno e scivolammo attraverso quella.
Ci ritrovammo nelle mura interne, dove guardie, inservienti e altre persone camminavano.
Nessuno ci aveva visti, ma un paio di guardie si stavano girando verso di noi.
Raven mi afferrò la mano e mi trascinò dietro un paio di barili.

"Entriamo là dentro!" dissi indicando una baracca da dove era uscita una donna trasportando un cesto di panni bagnati.

"Serve un diversivo, sta giù." disse sussurrando un incantesimo.

Quando la trave misteriosamente colorata di nero, che sosteneva il tetto del paddock di strani cavalli alati, si spezzò tutti i presenti si voltarono là verso lasciandoci il tempo di correre dentro la casupola.
Eravamo in una lavanderia immersa nel vapore, dove ci nascondemmo dietro alcune pile di indumenti bagnati.
Stavo per dire qualcosa come 'che pelo!' quando la donna di poco prima rientrò nella baracca.
Guardai Raven negli occhi e le lessi nello sguardo che temeva che ci avrebbe trovati, che avremmo fallito.
Le strinsi la mano e trattenni il respiro mentre i passi della donna si avvicinavano.
Prese dei panni da sopra le nostre teste e sbuffò:

"Basta, per oggi ho finito di lavare le loro mutande sporche!"

Uscì a grandi passi chiudendosi la porta alle spalle.
Quando udii la chiave che girava nella serratura e il rumore delle scarpe sui sassi ripresi a respirare.

"Sei stato bravo." commentò Raven.

"Grazie." risposi.

Mi diede un bacio fugace e poi riprese a respirare.

Okay, sono una brutta persona.
Vi ho piantati qui per un'eternità senza aggiornare. Odiatemi, lo merito.
È solo che con la scuola mi uccido.
Cmqs.
Cosa ha fatto Stella? Chi diamine è Soraya? E cosa significa per Niall?

Lettore: E dove caspio sono Cyborg, Robin, Bruce e Iella? PERCHÉ NON SONO CON BB E RAVEN?

Io: L'incantesimo deve essere stato intercettato. Ma se è stato Niall, perché ha lasciato che venisse anche BB? Cioè, non poteva lasciar passare solo Raven?

Lettore: Exait. E poi non ho ancora capito chi è Deathy. CHI È 'STA QUI?

Io: Mi sei mancato😂😘

Lettore: Anche tu😝

Io: Come sei dolsce😍

Lettore: ... Okay, non esageriamo.😒

Io: Dai, lo so che mi adori!

Lettore: Beh, contenta tu...

Ciaoooooooooooo

Elly