GIORNO 18

Non so se mi manchi. Le cose in questi giorni stanno andando al meglio tra noi due, nel senso che hai iniziato a scrivermi il buongiorno al mattino e, a dire la verità, la prima volta che l'hai fatto sono rimasta impietrita davanti allo schermo pensando fosse un'illusione ottica. E invece eccoci qui, adesso ci salutiamo con un buongiorno al mattino e una buonanotte la sera, e devo ammettere che non mi sale più l'ansia se non mi arriva un tuo messaggio ma è già tardi, perché mi sto abituando a stare senza di te. Non so se questa cosa sia positiva, nel senso che magari finalmente riuscirò a staccarmi da te una volta per tutte, nonostante tutti i sentimenti che provo nei tuoi confronti, o negativa per quanto riguarda la lontananza che, forse, ci farà allontanare una volta per tutte una volta che tu tornerai di nuovo qui. Si, hai letto bene, ho imparato a stare senza di te e questa cosa mi sta riuscendo molto bene devo dire: ora le domeniche pomeriggio non le passo a casa nonostante sia una bella giornata solo per stare assieme a te, adesso esco molto più spesso e con molti amici diversi che magari prima, in tua presenza, trascuravo. Però, nonostante tutto questo, mi mancano i tuoi baci. Mi manca il modo in cui mi guardavi negli occhi e poi sfioravi le mie labbra come se davvero te ne fregasse qualcosa di me, come se volessi trasmettermi quello che provavo per me, questo è quello che penso io almeno. Mi mancano i tuoi occhi, le tue labbra, la tua schiena, le tue mani su di me e sono tre settimane che non provo più le bellissime sensazioni che provavo in quel modo con te.
Guardo le persone baciarsi per strada, nei video di Instagram e persino sui cartelloni pubblicitari, e mi immagino noi due al loro posto, le mie labbra sulle tue e le tue mani che mi tengono la testa, perchè ormai sai che è una cosa che amo. Ma vogliamo parlare dei tuoi abbracci? Del modo dolce con cui mi rivolgi la parola quando stiamo assieme? Dei baci sul collo che mi dai causandomi i brividi su tutto il corpo?
Ora ti vorrei qui con me,sul mio letto, e vorrei abbracciarti così forte da farti mancare il fiato, e vorrei che lo facessi anche tu. Ti darei così tanti baci da farti dimenticare quale sia la tua bocca e tanti grattini sulle braccia che tu ami.
Mi manchi ma non voglio dirtelo, solo perché voglio che me lo dica tu per primo.
Ti amo.

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