Estratto dal film "Cado dalle nubi"

Checco arriva a Milano da suo cugino Alfredo che vive con il compagno Manolo. Checco però non sa che loro sono una coppia.

Manolo: Com'è andato il viaggio?

Checco: Guarda, non mi fate pensare al viaggio.

Manolo: Ch'è successo?

Checco: Non va a capitare un ricchione nel mio scompartimento, proprio di fronte a me!

Manolo: Terribile...

Alfredo [Rivolto al suo compagno Manolo]: Tieni i pomodorini, tieni compagnia a Checco, mò vengo. [Corre a separare i letti]

Checco: Ma pure le Ferrovie dello Stato: fate uno scompartimento a parte per questa gente!

Manolo: Esatto...

Checco: Con gli anziani vicino, dove finiremo?

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Manolo: [Bisbigliando, nel corridoio] Uno io la dentro non ci dormo, e due ora dici a tuo cugino che noi due stiamo insieme.

Alfredo: Ma come faccio a dirgli una cosa del genere: l'hai vistooo??

Manolo: Allora stasera a cena faccio la checca.

Alfredo: No, non lo faresti mai, non hai il coraggio.

Manolo: Ah no? Allora esagero, la checca pazza!

Alfredo: No, la checca pazza no!

Manolo: Troglodita!

*****
A cena...
Manolo: [Con la voce da checca] Mm mm... Come sono buone queste orecchiette!

Alfredo: [Gli tira un calcio da sotto il tavolo] Mia zia in cucina non si batte! è la numero uno!

Manolo: Alfry come si chiama questa?

Alfredo: Burrata!

Manolo: Burrataaa, assaggiano questa burrata. Sembra una nuvola... [Cerca di imboccare Alfredo] Alfry assaggia questa burrataaa!

Alfredo: No, non la voglio.

Manolo: Dai, su... [Gli porge la forchetta]

Alfredo: Sono anni che la mangio.

Manolo: Assaggia Alfry.

Alfredo: Aaah! [Urla istericamente.]

Manolo: Va bene, la mangio io!

Suona il telefono e Alfredo va a rispondere, nel frattempo Manolo si rivolge a Checco che l'ha studiato tutto il tempo in silenzio.

Manolo: Checco, la mamma di Alfredo è la sorella di... Com'è che siete cugini?

Checco: Me lo sto domandando pure io... Com'è che siamo cugini? Siamo cugini!!