Capitolo 3.
xx-xx -20xx -8
Caro diario,
Per tutta la notte la professoressa ha urlato.
Questo mi ha creato non pochi problemi, infatti la signora che abita qui vicino si è venuta a lamentare. Fortunatamente non ha fatto tante domande .
Così prima di andare a scuola sono andata in cantina e le ho taglia lingua.
Ma passiamo alle cose importanti.
Oggi a scuola sono riuscita a sfiorare con la mia mano quella del senpai mentre era nel corridoio.
È stata una sensazione stupenda.
Ho deciso di non lavare più la mano che ha sfiorato quella del senpai.
Inoltre ,origliando una conversazione tra il senpai e dei suoi amici, ho scoperto che tra 2 giorni si riuniranno alla pizzeria dietro l'angolo.
Ovviamente io li seguirò.
Non posso permettermi di lascire il senpai senza nessuno che lo protegga.
Fortunatamente nessuna di quelle squadrine che ci sono a scuola si è avvicinata a lui.
Ciò mi ha risparmiato di sporcarmi un'altra divisa, infatti il sangue di Seitaro non è andato via dall'uniforme e sono stata costretta a buttarla usandone una di riserva.
Appena si è fatta notte ho provveduto al problema insegnante.
Sono scesa in cantina e le ho tagliato la gola.
E dopo aver pulito tutto ho portato il corpo alla discarica.
Ora ho un problema in meno.
Notte mio adorato senpai.
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