the A team
And they say
She's in the Class A Team
She's stuck in her daydream
Been this way since eighteen
But lately her face seems
Slowly sinking, wasting
Crumbling like pastries
(The A team - Ed Sheeran)
Il trillo del telefono mi fece svegliare.
Guardai l'ora stranamente avevo dormito fino le undici. Non era da me.
Lessi il messaggio e non potei non sorridere: era lui che mi stava dando il buongiorno. Certo che meglio di così non potevo chiedere.
Andai in cucina, a sgranocchiare qualcosa prima di pranzo, stavo morendo di fame, come ogni mattina d'altra parte.
" buongiorno tesoro. Dormito bene?" Mi accolse mia mamma.
" una meraviglia!"
" cos'è questo sorriso, questa luce che hai negli occhi? Sei felice che gli esami siano finiti?"
Assertí, la mia mente stava vagando altrove.
" quando escono i risultati?"
" la prossima settimana, spero sia andato tutto bene! Cosa prepari di buono?"
" sicuramente si, ti sei impegnata parecchio. I gnocchi col pesto che so' che a te piacciono da matti. Mi dai una mano?"
" certo!"
" che progetti hai oggi?"
" uhm... mi vedo con Marilena e Paola!"
" ma non siete uscite pure ieri?"
" ehm, si... però... però..." cercai una buona scusa che non trovai.
" si, fai bene. Se non ti diverti e godi le vacanze ora quando lo potrai fare poi?"
Quel giorno arrivai stranamente in anticipo, presi posto e aspettai l'arrivo delle mie amiche.
Nel frattempo controllai face e le decine di richieste d'amicizia che mi erano arrivate: si esatto era tutto il gruppetto della sera precedente e iniziai a spulciare qualche profilo. In particolare quello di Daniele e Beatrice, avevo una tal curiosità: c'erano un sacco di loro foto, sempre molto sorridenti e felici.
E come non "amarli" d'altronde.
Ovviamente l'unica che non si degnó di me fu Laura, né ero felice. Di insulti gratis né facevo volentieri a meno.
Ma osservai pure il suo profilo, pieno di foto in micro bikini oppure con vestitini succinti. Tuttavia nemmeno una foto col suo ragazzo e ovviamente nel profilo di Riccardo non era presente nemmeno una foto di lei oppure di loro due insieme.
Certo che Dio li fa e poi li accoppia.
Ad un certo punto un paio di mani si pararono davanti i miei occhi.
" Marilena, Paola. Dai smettete di fare le sceme. So' bene che siete voi!"
" sbagliato mia grande amica. Sono io!"
" Ame, che ci fai qui?"
" ti ho vista mentre entravi qui e ti volevo salutare!" Mi rispose prendendo una sedia per sedersi.
" no. Non ti puoi sedere! Adesso io e le altre dobbiamo parlare di cose importanti!"
" sedere? Beh di solito sono abituato a sentirmi dire che sono figo, ma conoscendoti stendo un velo pietoso e faccio finta di non aver sentito. Poi per prima cosa: potresti chiedermi come sto. Seconda: con l'esame come te la sei cavato! Nessuno ti ha insegnato una buona educazione?" Protestó.
Sbuffai indispettita, avvolte era insopportabile.
" allora racconta un poco dell'appuntamento!" Esclamò ad un certo punto.
" e tu cosa né sai dell'appuntamento?" Esordí indispettita.
" ma hai il ciclo? Sei così acida, ti preferivo alle superiori come la mia dolce vicina di banco."
" Ame ti prego."
" beh dato che fai la crudele ti confesseró che stavo vicino te perché durante le verifiche sapevi copiare bene."
" ecco, solo per questo? Io ero convinta avessi una cotta per me!" Lo scherní.
" ah! Ah! Attenta a ciò che dici. Michela non eri tu ad essere pazzamente e follemente innamorata di me?"
" stai calato oh!"
" bon, lo stesso vale per te. Ci siamo capiti insomma!"
Quello era un nostro modo per scherzare, ma sapevamo benissimo che ci volevamo bene solo come amici.
Comunque una volta che il nostro patetico siparietto si concluse Marilena e Paola arrivarono. Quest ultima fu sorpresa di trovare insieme a me il suo fidanzato, ma era felice di vederlo.
" more, che ci fai qui?"
" cucciola, mi hai talmente tanto incuriosito con la storia tra lei ed Enrico che oggi sapendo che vi dovevate vedere qui mi sono intrufolato!" Ammise poi, " voglio sapere che guai ha combinato."
" in realtà stai facendo l'incomodo!" Lo aggredí frustrata.
" scusa è che ci siamo promessi di non nasconderci nulla e... poi tu con le tue bellissime figure sei il nostro argomento preferito..." mi spiegò la ragazza dai capelli viola.
" Paola. Non è che esageri un poco?" Prese le mie difese l'unica che sembrava la più normale fra tutti.
" allora ti sei fatta riconoscere?" Domandó Amerigo con una strana luce negli occhi.
Annuì a malavoglia.
" ah! Ah! Amore che ti dicevo? Mi devi dieci euro."
Paola aprì la borsetta ed estrasse i soldi: quello era un colpo basso.
" però non l'hai fatto fuggire via almeno?"
La domanda della mia amica era di nuovo a trabocchetto e sentivo puzza di un'altra scommessa.
" no è rimasto. Ma ditemi una cosa avete speculato su tutta la mia vita?"
E i dieci euro appena incassati da Ame tornarono in tasca alla fidanzata.
" e... vedo e prevedo che non hai fatto solo una figuraccia. Conoscendoti, so' che quando sei sotto pressione dai il meglio di te..."
" ehi... ehi... basta ora, siete peggio dei bambini. Forza Michi racconta tutto e non far caso a loro. Non sono di questo mondo!" Si intromise Marilena.
" ok, scusaci. Racconta staremo buoni buoni. Ma noi facciamo i conti dopo e vediamo chi vince tutte le scommesse fatte!"
A quel punto fui costretta a dire il tutto: dalle biciclette, alla simpatia di Daniele, alla cena, alla porta in faccia a Laura e alla sua sfuriata, a Riccardo, al suo cambiamento e... alla camminata mano nella mano con il mio amore.
I tre presenti non riuscirono a non trattenere le risate, ormai ero un sacco abituata a queste scene.
Una volta che la calma si riapproprió del tavolo, le mie amiche mi fecero capire di essere felici per me e che Enrico piaceva a loro.
A mio discapito Ame non era delle loro stesse opinioni.
" uhm, non prendertela... te lo dico perché sono tuo ad amico e ci tengo, ma a parere mio ti considera di più come una relazione di passaggio che come una relazione vera e propria."
" ma smetti di fare l'imbecille. Una volta tanto che trova uno a modo!" Lo riprese la sua fidanzata, " non starlo ad ascoltare, sai com'è fatto!"
" ripeto: non lo dico tanto per dire però ci sono dei fatti che me lo fanno sospettare. Tutto qui"
" sarebbero?" Domandai curiosa.
" il fatto che ti abbia lasciata per andare a salutare i trovati amici non appena vi siete conosciuti. Che sia stato molto di più con loro che con te. Ed è stato Riccardo e non l'altro a difenderti dalla megera!"
" nah, son piccolezze a confronto del fatto che mi abbia chiesto di uscire nuovamente con me e sta volta soli e che mi abbia presa per mano. Quindi, come la mettiamo?"
" io ti ho messo in guardia poi vedi tu. Come dicono: uomo avvisato, mezzo salvato!"
NDA: ciao, ciaoo, ciaoooo ... come state? Spero tutto bene :)
Eccomi di nuovo qui, si ok come capitolo non è certo il massimo, ma vi stupiró col prossimo, almeno spero XD
Allora per voi chi ha torto? La protagonista oppure Amerigo? La storia con Enrico durerà oppure è davvero solo una storia di passaggio? Sono curiosa di sapere che né pensate... :)
Demi Lovato as Paola
Erin Sanders ad marilena
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