I lived
Hope that you fall in love
And it hurts so bad (Yeah)
The only way you can know
You gave it all you had
And I hope that you don't suffer
But take the pain
Hope when the moment comes,
You'll say
I, I did it all
I, I did it all
I owned every second that this world could give
I saw so many places, the things that I did
Yeah with every broken bone
I swear I lived
(I lived - One Republic)
Mi raggiunse, ma cercando di sfuggirgli inciampai e riuscì a rompere un vaso.
Vidi i suoi amici impallidire.
La furia del ragazzo sarebbe sicuramente stata tremenda.
Lo sapevo. Me lo sentivo, ci ero già passata quando avevo quasi distrutto la sua bici.
Quella era la fine!
"Ops! Tua mamma si incazzerá come una belva!" Esordí Andrea cercando di non ridere.
" richy, mi raccomando calmo, buono, tranquillo... respira..." questa volta a parlare fu Marco.
" nah. Tranquilli è tutto apposto . Le dirò che è stata colpa del cane!"
" Riccardo ... ma tu non hai un cane."
" cane? Cosa? Chi ha detto cane? Beh state calmi, tanto non lo sopportavo! Il vaso intendo!" Rispose il diretto interessato, " ehm... tu? Tutto apposto?"
" si!" Riuscí a mugugnare ancora sconvolta.
" se vuoi puoi dire che hai fatto entrare il mio cane e lo ha distrutto."
" e magari le dico pure che era entrato perché voleva mordere IL TUO di cagnetto?" Pareva indemoniato.
" ma quanto cazzo hai bevuto amico?" Domandò il moro, intromettendosi alla discussione tra i due biondi.
Io e Marilena ci scambiammo un'occhiata a dir poco accigliata.
" ragazze tranquille. Lo sapete che non sono normali." Ci tranquillizzó Andrea.
" ehm... che né dite di giocare a carte?"
" no, Richi allora da ora in poi possiamo distruggere tutte le cose che hai?"
" provaci Marco e puoi ritenerti un uomo morto!"
" Mary... io gioco volentieri!"
" pure io" continuò il moro, al che si unirono pure i due persi, ma solo dopo essersi scambiati una lunga occhiata in cagnesco.
" giochiamo a poker?" Proposero i ragazzi, mentre io e la mia amica ci guardammo disorientate.
" ok, capito tutto non sapete giocare..." ci lesse nella mente Marco.
" allora cosa né dite di scala quaranta? Scopa? Briscola? Ruba mazzo?..."
" io li conosco tutti, per me non è un problema." intervenne Marilena.
" tu?" Mi domandò il pezzo da novanta.
" io? Beh... in realtà..." ero imbarazzatissima, " io... conosco solo ruba mazzo!"
" allora giocheremo a quello." Prese il comando il moro.
Dopo il disastro col vaso iniziammo a giocare a carte e fatta una certa, iniziammo ad annoiarci.
" merda lo conosci come gioco?"
" si, giusto so' pure quello."
" perfettooo almeno quello è più entusiasmante.
" l'unica è non intasare il cesso del conte!" Lo stuzzicó Marco, al che ricevette in faccia un paio di carte che il padrone di casa gli lanció, in risposta l'altro gli diede uno scalpellotto sulla coppa.
Ma inavvertitamente fece cadere la borsetta della mia amica.
Il suo contenuto si rovesció sulla moquette: portafogli, cellulare, fard, mascara, fondotinta, rossetti...
" wow... trucchiii!" Esclamò Marco esaltato.
Io e Marilena ci scambiammo un'occhiata divertita, Andrea si portò una mano alla fronte con fare disperato e Riccardo scoppiò a ridere, si capiva benissimo che il tasso alcolemico quella sera era un sacco alto.
Presi il rossetto più scuro che aveva dietro e cercai di scarabocchiargli la faccia e riuscí a fargli un bel rigone.
In risposta anche lui prese l'altro rossetto e mi segnò su una mano. Quello voleva dire guerra: mi attrezzai di mascara e ancora una volta ebbi la meglio sul ragazzo... aveva metà faccia nera e metà faccia bordeaux.
" ma Mary scusa una cosa: lei è sempre così pazza?" Chiese Riccardo.
" oh... non ti preoccupare: sa fare di peggio: ti ha mai raccontato che ha tirato un ombrello in testa ad un prof perché sperava di colpire Amerigo?" I ragazzi divertiti scossero la testa.
" adesso l'unica cosa che manca è solo chiamare i pula e farci portare via con la camicia di forza!" Esclamò euforico Andrea.
" Andry... che né dici, vuoi una truccatina pure tu?" Gli chiese il biondo con la faccia dipinta.
" ma anche no grazie. Almeno un po' di coerenza ancora è in me!"
Ma sta volta fu Marilena che prese il sopravvento e iniziò a dargli un'aria un poco più femminile, inizialmente cercó di opporsi, infine si rassegnó.
" ehi... ragazze... e a me? Nulla?" Si intromise Riccardo, mi misi subito all'opera coprendolo con fard, ombretti, mascara ed un velo di rossetto.
" Andry, Richy ora ciò che vi manca è mettere un bel vestito e poi sarete apposto!"
" ho alcune cose che fanno a caso nostro. Forza fratello seguimi." Disse il padrone di casa prendendo per mano l'amico, alcuni minuti dopo tornarono vestiti con dei capi femminili appartenenti alla madre di Richi. Tutti noi non potemmo che scompisciarci dalle risate.
Ma proprio in quel momento qualcuno bussó alla porta.
Marco andò ad aprire.
" nooo! Ma qui che cavolo è successo?" Esclamarono in modo molto divertite le due coppie che erano state a sentire Mengoni.
Beh come dargli torto: le diverse cartelle della tombola ed i numeri erano sparpagliati in tutto il divano, e che dire dei dischetti? Ormai invadevano tutto il salotto come coriandoli durante il carnevale, diverse bottiglie di vino vuote stavano sopra il tavolino come ciò che era rimasto del panettone, pareva fosse scoppiata una bomba .
Tutti erano esterefatti, ma non appena videro i due ragazzi si buttarono a terra rotolandosi dal ridere.
Luca andò incontro ad Andrea incrociò le dita con quelle dell'altro ragazzo, mentre con l'altra gli abbracció la vita ed iniziarono a roteare nel salotto.
Daniele alzando le spalle si diresse verso Riccardo e fece lo stesso con lui.
" ehi tocca che mi concedi questo ballo, dato che per colpa tua sono di nuovo single! Me lo devi." Dissi prendendo Marco per mano, " Mary forza unisciti a noi!" Presi pure lei e tutti e tre iniziammo a ballare in mezzo la pista.
Beatrice e Marta rimaste loro, una volta fatte serie pure loro si unirono a noi e al nostro ballo delirante e continuammo così finché dalla tv non iniziò il conto alla rovescia per l'inizio del nuovo anno.
Il padrone di casa andò a prendere la bottiglia di spumante e iniziò ad aprirla mentre noi eravamo lì ad urlare:
...dieci... nove... otto... sette... sei... cinque... quatrro... tre... DUE... UNO!
Abbracciai fortissimo la mia amica di sventure, poi fu la volta di Marco, Andrea, Luca, Marta e Beatrice
Mi avvicinai al castano dato che il biondo era ancora intento a riempire i bicchieri dei suoi invitati e Daniele si protese verso una mia guancia per appiopiarmi un bacio, ma all'ultimo entrambi cambiammo traiettoria e non volendo al posto di lasciarci baci insignificanti sulle guance... ci baciammo in bocca.
NDA: ciao ragazzi belliii ... come state? Io inizio a stare meglio XD poi tra l'altro sono felice che ieri sera c'è stata la partita Tottenham - Inter, ed il Tottenham ha battuto l'Inter *-* esatto, se non lo avete capito il Tottenham è la mia squadra del ♡, non è che sia fanatica di calcio ma ad ogni modo non mi dispiace stare a guardare una partita a costo che ci siano squadre che mi piacciono. Che mi dite di voi? Vi piace? Questa estate avete seguito i mondiali? Per chi tifavate? Io ovviamente Belgio XD
Comunque non vi ho parlato a caso di calcio... si infatti vorrei proprio inserire un capitolo dove ci sarà una partita... XD
Allora ecco qui per voi un capitolo alquanto delirante. Cosa né pensate vi piace? :D XDXD
Bene detto questo vi lascio.
Bacioni Je ♡
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