We'll be living on an all time high
I'm trying to keep it
We've learnt to walk but now it's time to run
A change is gonna come
( Change is gonna come - Olly Murs)

“ bene Enrico, ci vediamo tra un’oretta nella nostra vecchia pizzeria!” esclamò Riccardo prima di zompare sopra la bici.

“ bene amico, allora ci vediamo tra poco. Ah comunque Michela ovviamente l’invito è rivolto pure a te. Tranquilla non sarai sola che insieme a noi si uniranno pure le nostre ragazze. Ci vediamo dopo!” mi disse Daniele, gli sorrisi ovviamente non potevo tirarmi indietro.

Li guardammo allontanarsi e per un po’ rimanemmo senza parlare, fu lui a rompere il silenzio e, dalla sua voce capì benissimo che era risentito per tutto ciò.

“ Michy, senti mi dispiace realmente un sacco. Riccardo, purtroppo, è così. Hai pur visto che ho cercato in tutti i modi di oppormi ma invano. Cioè se vuoi puoi benissimo mandarmi a quel paese, me lo merito un sacco. Era la nostra serata!”

“ sai rimango. Non mi dispiace affatto. Poi dopo il periodo di reclusione mi ci vorrebbe proprio!”

“ era la nostra serata. Ma per fortuna abbiamo un'oretta tutta per noi, una passeggiata non ce la toglie nessuno.”

L’ora passò in fretta e la sfruttammo per conoscerci un tantino meglio e come persona mi piaceva sempre più.

Stranamente alla pizzeria fummo i primi ad arrivare, il luogo era molto accogliente: struttura in pietra, molto grande con vetrate enormi.

" ci sei mai stata qui?" Mi domandó.

" no. Però mi piace come posto è molto accogliente!" 

Continuammo a chiacchierare finché non iniziarono ad arrivare alcuni dei suoi amici, conobbi Luca con la sua ragazza Marta, Marco e Andrea.

A quel punto ci accomodammo dentro mancavano solo Daniele ed il simpaticissimo Riccardo. Il primo non si fece desiderare tanto e ci fece conoscere Beatrice, una ragazza non solo bella, ma pure molto simpatica e gentile.

“ Riccardo come solito non sa leggere l’orologio!” esclamò Marta , la fidanzata di Luca il ragazzo con gli occhiali.

“ ma lo sappiamo tutti che è la sua morosa a fargli fare sempre tardi” lo difese il ragazzo.

“ che poi c’è da dire che la tipa è una gran simpatia!”

“ Andrea, sei per caso geloso che tu ancora non hai trovato nessuno?” lo riprese Marta.

“ si perché Andrea e Marco sono rimasti gli unici single. Se magari hai qualcuno da proporre loro!” mi rivolse parola Beatrice.

“ per il momento mi dispiace non ho proprio nessuno!”

“ Enrico prima di uscire con lei non potevi informarti se aveva qualche amica single?” protestò Marco il ragazzo biondo, ovviamente scherzava.

Qualche minuto dopo l’ultimo della compagnia arrivò. Era insieme ad una ragazza e, dire che era esuberante era farle un complimento: vestito cortissimo super attillato, tacconi da capogiro; griffata  da far paura. Non passò inosservata: quasi tutti i ragazzi presenti si girarono ad ammirarla a bocca aperta, mentre le ragazze del nostro tavolo non riuscirono a non storcere il naso.

“ ciao amici. Scusate se abbiamo fatto tardi!” si scusò, “ Laura, loro sono Enrico, una nostra vecchia conoscenza e lei Michela, una sua amica!”

“ beh e a me non può certo fregare, io te lo avevo detto che una serata con i tuoi amici scialbi non avevo voglia di farla!”

A quanto pare le voci che giravano sul suo conto non erano false.

“ non farci caso Laura è così. D'altronde tutte le ragazze di Riccardo sono di questo calibro!” mi rincuorò Beatrice vedendomi fuori posto.

" Michela dai raccontaci qualcosa di te, tipo come hai conosciuto Enrico?" Mi domandó Marta con curiosità, e, così le raccontai la storia, poi entrambe le ragazze mi raccontarono come hanno conosciuto i loro boy, Marta, la castana mi spiegò che lei e Luca sono amici da tantissimo e che pian piano è nato l'amore; mentre Beatrice aveva conosciuto Daniele mentre frequentava un corso all'università, dato che hanno varie materie in comune.

Dopo questo scambio di parole capimmo che saremmo diventate amiche, stessa cosa non potei dire della platinata con la puzza sotto il naso.

Durante la cena mi suonò il telefono e mi dovetti assentare. Mi recai al bagno e, una volta finito tentai di tornare al tavolo, ma purtroppo non mi fu possibile: aprì la porta con forza e questa andò a sbattere proprio sul naso di Laura che stava per entrare.

Quest ultima iniziò a strillare come una pazza e a dirmene di ogni, tanto da sembrare una scaricatrice di porto.

NDA: ciaoooo amoriii.... come state? :)

Spero bene, vedo con enorme piacere che ci sono sempre nuovi visitatori alla mia storia e questo non può che riempirmi il cuore. :*

Eccomi qui col nuovo capitolo. Cosa né pensate? Mi credete se vi dico che questa è ben la 4 volta che lo scrivo? XD Comunque sembra che tutto capiti alla protagonista: prima la bicicletta, poi il naso della tipa... c'è meglio di così non potrebbe andare vero? XD

chissà cosa accadrà nel prossimo capitolo. Curiosi? :)

Ci vediamo alla prossima che spero non tarderà dato che ho già idee che mi turbinano in testa... XD 

Baci Je ♡

Dave Franco as Daniele