22
It feels like a perfect night for breakfast at midnight
To fall in love with strangers uh uh uh uh
Yeah
We're happy free confused and lonely at the same time
It's miserable and magical oh yeah
Tonight's the night when we forget about the deadlines, it's time
(22 - Taylor Swift)
" dimmi un po', come ti sono sembrati i miei amici? cioè dico tutti tranne che Laura!" mi domandò mentre azzannava un trancio di pizza.
" sono tutti un sacco simpatici sai! e tra l'altro tutti mi hanno aggiunta agli amici. Ti volevo giust'appunto fare una domanda."
" spara."
" hai qualche impegno per domani?" gli chiesi speranzosa.
" mi volevi per caso dire che loro stanno organizzando una giornata al mare domani?"
" giusto. Me lo aveva proposto Beatrice. Cioè ci conosciamo da così poco e già mi leggi nella mente?"
" bel segno no?"
" stupendo! comunque se vogliamo unirci a loro a me farebbe molto piacere."
" si dai sarebbe una bella cosa. Se vuoi portare alcuni tuoi amici.. se lo hai capito bene loro sono dell'idea che più siamo e più ci si diverte."
" ok, va bene. Allora mando subito loro un messaggio!"
" e io confermo con quei pazzi!"
Detto fatto il giorno dopo ci vedemmo con loro.
" wow così ci farai conoscere Enrico. Non vediamo l'ora!" Mi fece Paola non appena salì in macchina, ovviamente insieme a lei, Amerigo non poteva certo mancare, ormai pareva il suo cagnolino.
" e almeno io mi faccio un'idea di questo con cui ti frequenti." Esclamò a sua volta.
" si, quello con cui mi frequento e di cui non ti fidi, si chiama Enrico. Ma sono sicurissima che ti rimangerai le parole! Comunque non dovrete aspettare tanto, tra poco sarà qui!"
Non appena arrivó fu felice di conoscerli, Marilena non era potuta venire perché il suo fidanzato le aveva già proposto un escursione in montagna dato che a loro caldo e mare non piaceva assai.
Parcheggiai la macchina poco lontano dalla spiaggia dove ci eravamo dati appuntamento.
" oh bene. Sono contento che siete venuti e che avete portato pure qualcuno di nuovo. Ciao, io sono Daniele! Voi siete?"
" ciao. Loro sono Paola una mia carissima amica e lui Amerigo ... " non riuscì a terminare la frase che il suddetto mi interruppe.
" il suo amante!" Scherzó, e tutto questo gli costò un'occhiataccia dal biondo, " no scherzo, sono il moroso di Paola!"
" venite che vi presento gli altri! Ancora mancano Andrea e Marco, sono bloccati nel traffico."
La coppia conobbe Beatrice, Marta, Luca. Infine Riccardo, che mi guardó intensamente poi mi rivolse un breve sorriso, prima di stringere loro la mano.
" solo? Laura non è venuta?" Gli domandò Enrico.
" no, oggi non stava troppo bene!" Rispose continuando a fissarmi.
" io son sicuro che né vedremo di belle! Apri bene gli occhi. Sicura che non preferisci Riccardo al tuo amore?" Sogghignó Ame, e per la seconda volta della giornata si beccó un'altra gomitata.
Quando anche gli altri due arrivarono, i maschiacci si misero a giocare a calcetto, mentre noi ragazze ci fermammo a prendere il sole, io adoro stare al sole e ho la dannata fortuna di abbronzarmi in men che non si dica.
Mi domandai che cosa passasse per la testa del mio miglior amico. Sarebbe dovuto essere felice di me ed Enrico ed, invece questo mi invita a guardare Riccardo.
Non che lui sia male, anzi altroché: fisicato da far paura, con dei bei pettorali e che dire della fantastica tartaruga che sfoggiava? E poi come giocava...sembra una sola cosa col pallone.
Passai ad ispezionare il fisico del mio boy che a confronto pareva più piatto di una piadina condito con una bella spolverata di panzetta e una completa schiappa a calcio.
Già proprio il giorno e la notte.
" ehi Michy allora ti va di venire a giocare a schiaccia cinque?" Un paio di dita che scoccavano davanti al mio viso mi portarono sul mondo reale.
" come? Ah si... ehm... certo. Volentieri!" Risposi alla domanda di Marta.
" tutto bene? Ti eri incantata. Cioè ok che sei cotta di Enrico, ma non ti avevo mai vista così!" Mi riprese a sua volta la ragazza coi capelli viola.
" dai forza lasciamola in pace e andiamo a giocare." Si intromise Beatrice prendendomi a braccetto.
A schiaccia cinque ovviamente la prima ad essere buttata fuori fui proprio io, mi presero in pieno ventre, un dolore lancinante, ma mai quanto una frattura al pollice. A quanto pare io e la pallavolo non eravamo fatti per stare insieme.
Tornai a sedermi su una sdraio e continuai a godermi lo spettacolo.
Poco dopo, con mio grande stupore, fui raggiunta proprio dal pezzo da novanta del gruppo.
Gli diedi una bottiglietta d'acqua.
" ehm... grazie!" Rispose un poco sorpreso del gesto.
" beh con questo caldo."
" allora con Enrico? Se non sbaglio è il vostro secondo appuntamento?"
" no il terzo. Ieri siamo stati a visitare il paese dove vive lui. Laura?"
" beh... senti non dirlo a nessuno... ma l'ho mollata qualche sera fa, cioè la sera in cui c'eri pure tu. Si è comportata malissimo e ho finalmente capito che è arrivato il momento di mettere la testa apposto."
" si, sai quante altre troverai? Chi sa resisterti..." quel ultima cosa proprio mi scappò, infatti a sua volta, Riccardo, non riuscì a non guardarmi con sgomento, come se stesse osservando un quadro astratto che non riusciva a trovare un significato da dargli.
" il punto è: non voglio ragazze interessate solo al mio fisico... vorrei... vorrei... qualcosa, qualcuno... più... beh..." stava divenendo rosso come un pomodoro e non era dovuto dall' afa, ma non riuscì a terminare la frase che Marta ci raggiunse ed il ragazzo si mise a qualche sdraio dietro noi.
" vi stavo disturbando?" Chiese quest ultima, rivolta al comportamento del ragazzo.
" no, no affatto!"
" è da qualche giorno che è strano. E cosa ancor più strana è non vederlo con nessuna ochetta!"
Ma quella non fu l'unica sorpresa che ci riservava. Eh no, il carissimo ragazzo teneva ancora l'asso nella manica, e di lì a poco avrebbe rivelato la sua mossa finale, proprio come uno sfidante pronto a dare il colpo finale al campione, mettendolo ko.
Riccardo si allontanò qualche minuto e due ragazze né approfittarono per sapere se fosse fidanzato o meno. Daniele, che nel frattempo si era unito a noi, rispose tranquillamente che ci potevano provare senza problemi, ma quando loro lo fecero... qui accadde la seconda cosa strana della giornata... lui le rifiutò senza alcun scrupolo, senza nemmeno soppesarsi sul loro aspetto da modelle.
Ovviamente tutti i presenti spalancarono le bocche come se avessero appena visto un alieno, mentre lui con tutta tranquillità tornò a vedere la partita.
" Richy? Ma stai bene?" Gli chiese l'amico ancora incredulo, mentre Marta stava ancora pizzicarsi il braccio per essere sicura di non sognare.
" sto bene."
" mah! Le stranezze della vita. Questo non melo sarei proprio aspettata da lui."
" ehilà che combinate? Avete delle facce sconvolte." La curiosità di Marco non aveva limiti, la mia amica gli spiegó ciò che era appena accaduto.
" Riccardo, capitassero a me tutte queste fortune!"
La partita continuò i finalisti furono Beatrice e Amerigo. Entrambi erano un sacco forti ma alla fine la ragazza ebbe la meglio.
La giornata continuò tra passeggiate nel lungomare ed una bella nuotata, concluse con una bella grigliata.
NDA: ciaoooo amoriii!
Rieccomii XD come state? :) spero bene :)
Pronti per il prossimo capitolo? Col prossimo capitolo finirá la prima parte della storia e... beh... posso solo anticiparvi che ci sarà una svolta bell e "buona". Ok non posso anticiparvi nient altro sennò vi rovino la "sorpresa"... che beh... sorpresa non è.
Ma ora mi faccio perdonare postando le foto dei nostri protagonisti.
Bacioni :* ♡
Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top