Corsi su per la collina su cui si ergeva il Campo Mezzosangue. Mi era mancato cosí tanto, erano passati diversi mesi dalla prima volta che ero andata lí, e volevo disperatamente tornarci. Arrivai in cima con il fiatone e le gambe doloranti, appoggiandomi al pino Talia per riprendere fiato.

«Hey!» esclamó Rachel, vedendomi arrivare.

«Come va?» chiesi, sorridente

«Bene, non ho ancora pronunciato alcuna profezia sulla fine dell'Universo.» scherzó

«Com'é andata a scuola?» chiese

«Un mio compagno era un mostro, ma per il resto tutto bene.» sorrisi e mi allontanai.
Mi diressi verso la capanna 1, per svuotare le valigie. Appoggiai lo zaino sul letto, e stavo per aprirlo quando due mani mi coprirono la visuale.
Lanciai un urletto e tirai un calcio all'indietro. Le mani liberarono la mia visuale e sentí qualcuno che si lamentava. Mi voltai.

«Jason!»

«Sí, sono io! Cavoli, fai male!» si lamentó

«Be', non dovevi mettermi le mani davanti agli occhi! Pensavo qualcuno mi stesse attaccando!» replicai, trattenendo le risate. «Sai é triste vedere uno dei fantastici sette della profezia farsi battere da una ragazza!»

«Molto divertente.» disse, ancora dolorante.
Aprii la borsa e iniziai a tirare fuori i pochi vestiti che avevo portato, i libri (avevo preso tutti i libri di Percy Jackson e Eroi dell'Olimpo) e un paio di cianfrusaglie varie.
Appesi lo specchio in fondo al letto e mi rimirai.
Perché io sono bella. E anche modesta, aggiungerei. I capelli biondo scuro che sembrano lisci, anche se dopo un'attenta osservazione si capisce che sotto sono mossi, la fronte ampia e gli occhi azzurri.

«Hai intenzione di guardarti allo specchio tutto il giorno?» disse, ancora palesemente piccato per la battuta di prima.

«No, devo solo controllare che i miei capelli non sembrino Satana.» risposi, slegando la coda di cavallo.
Poi uscimmo dalla capanna e andammo a cercare gli altri.
Percy e Leo erano davanti alla capanna 3 a discutere su chi dei due avrebbe avuto la meglio in uno scontro, mentre Annabeth cercava di farli ragionare, senza successo.

«Hey ragazzi!» esclamai, loro si voltarono e sorrisero.

«Ciao! Com'era la nuova scuola?» chiese

«Faceva schifo.» risposi, dando un'alzata di spalle. «Peró é andata bene.»
Leo stava per dire qualcosa, ma un urlo lo fermó.

~Angolo Autrice~
Come vi é sembrato questo nuovo primo capitolo?  Bello spero.
Ciao semidei!