Capitolo XV
Ero sott'acqua. Il mostro era appena nuotato via. Io non avevo piú aria. Il tridente era di fronte a me. Vidi un uomo avvicinarvisi. Indossava una camicia hawaiana e aveva la barba. Poseidone. Mi sarei inchinata, ma in acqua é piuttosto impossibile. Afferró il tridente e mi sorrise.
Poi delle mani mi afferrarono da sotto le ascelle e mi tirarono fuori dall'acqua.
Sputacchiai e mi alzai. Percy mi aveva portato fuori e ora stava correndo verso gli altri. Lo seguii.
Liam era steso a terra, immobile. Non respirava.
Lo conoscevo da qualche ora, ma non meritava di morire. Cole venne da me e mi abbracció.
-Mi hai fatto preoccupare.- sussurró. Poi fece un cenno a Leo e lui mi prese per le spalle. In pochi istanti ero asciutta. Mi chinai a guardare Liam. Percy aveva le lacrime agli occhi, e Annabeth piangeva sulla sua spalle. Dovevano conoscerlo giá da prima.
Dopo qualche ora sorse il sole. Non mi ero neanche resa conto che fosse notte. Ci alzammo e ci dirigemmo al Campo.
Trasportammo il corpo di Liam a turni, non ci fu molta conversazione durante il viaggio.
-Percy...- mormorai, avvicinandomi a lui - Mi dispiace.-
-Non é colpa tua. Non potevi evitarlo, anche la profezia lo diceva.- mi rispose.
-Sí, ma avrei potuto evitare che morisse proprio lui!-
-Qualcuno sarebbe morto in ogni caso. Avresti preferito che morisse Leo, o Cole?-
-No, ma...-
-Non potevi evitarlo.- disse abbassando lo sguardo.
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Arrivammo al Campo Mezzosangue molto tardi. Eravamo tutti sfiniti e avevamo bisogno di un vero pasto, visto che l'unica cosa mangiata quel giorno erano stati dei panini.
Due ragazzi di guardia ci videro arrivare. Uno andó a chiamare Chirone, l'altro corse ad aiutarci.
Non appena vide il cadavere tra le braccia di Leo si bloccó.
-Liam...? - chiese, con voce tremante. Leo annuí tristemente. Prese il corpo dalle braccia del figlio di Efesto e risalimmo la collina.
Chirone e Rachel arrivarono il piú velocemente possibile.
Videro Liam morto e abbassarono lo sguardo, tristi.
-Come é successo?- chiese Chirone
-Un mostro marino ci ha attaccati.- spiegó Annabeth -Lo ha colpito con la coda. Non abbiamo potuto fare niente.-
-Almeno il tridente é tornato a Poseidone?- chiese Rachel
-Sí. É venuto a prenderlo.- dissi e nessuno obiettó.
-Andate a riposarvi, siete sfiniti.- disse Chirone e noi ci dirigemmo alle nostre capanne.
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