Capitolo XIII

Corsi in una stanza e appoggiai le spalle al muro, scivolando giú e sedendomi. Almeno avevo il tridente. Sapevo perché mi avesse offeso cosí tanto. Io avevo sempre sperato di essere una mezzosangue, e ora che lo ero davvero mi dicevano che ero solo una mortale. Presi un respiro profondo e mi calmai. Sentii la porta aprirsi e Cole entró. Si sedette accanto a me, mai io non mi voltai nemmeno.

-Senti, non pensavamo davvero quello che abbiamo detto. Era l'incantesimo.- disse, guardandomi. Mi voltai e notai che era fradicio.

-Non era colpa vostra.- mormorai. Rimanemmo qualche istante a fissarci, poi lui di alzó e mi porse la mano.

-Andiamo?- chiese, sorridendo, porgendomi la mano per aiutarmi ad alzare. Sorrisi e la presi, afferrai il tridente e uscimmo.
Fuori c'era il caos. I nostri amici lottavano contro miridi di mostri, provenienti da chissà dove. Vidi Percy girasi verso di me e gli lanciai il tridente. Il figlio di Poseidone lo afferró al volo e riprese a combattere. Cole prese dalla tasca un pugnale (chi tiene un pugnale in tasca?) e io sfoderai la spada.
I mostri erano tantissimi.

-I mostri sono troppi!- urló Cole, mentre provava a fermarli con la magia, ma aumentavano troppo velocemente.
Vidi un'empusa sul punto di attaccarlo mentre era distratto e d'istinto lanciai la spada. Grazie agli dei la spada trafisse l'empusa, con la mira che avevo avrebbe potuto colpire anche un'edificio.
Cole si voltó stupito mentre il mostro di disintegrava, e si voltó a guardarmi.

Corse verso di me mi sussurró:-Grazie.- prima di riprendere a combattere.
Ero circondata da mostri e la cosa piú intelligente da fare non mi sembrava poltrire. La spada era tornata nella mia mano e ripresi a combattere. Dopo poco ci rendemmo conto che eravamo troppo in inferioritá numerica, non ci saremmo riusciti.

-Fatelo avvicinare all'acqua!- urló Percy, e noi iniziammo a spostarci. Avevamo i mostri tutt'attorno e non potevamo muoverci, neanche facendosi strada combattendo.

-Micol, portaci in volo!- urló Leo, sommerso. Presi lui e Liam per mano e si attaccarono a Cole e Annabeth. Mi alzai in volo e, non senza sforzo, li portai su una piccola scogliera. I mostri non tardarono a venire. Appena furono tutti lí, Percy evocó un'onda gigantesca che si abbatté su di loro e li fece fuori.

~Angolo autrice~
Ancora solo 4 capitoliiii

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