28/10/1993

Caro diario

Sono incinta di tre settimane! Ti rendi conto? Incinta! Non capisco come sia possibile...Abbiamo sempre fatto attenzione e usato precauzioni! I miei non lo sanno ancora, pianterebbero su un cinema assurdo! Igor è incredulo, spaventato, non sa neanche lui come prenderla. Comunque sia mi ha detto che rispetterà la mia decisione di tenere il bambino o meno, perché mi ama e non mi lascerà sola. Non so che fare.... In fondo sono una ragazza di 18 anni che deve ancora diplomarsi e che non ha idea di come fare la madre. Sono veramente nei casini...

Ada

31/10/1993

Caro diario,

Alberto, Sofia, Davide e Alessia vogliono festeggiare Halloween con un falò nella campagna adiacente al cimitero. Porteranno da mangiare, da bere e da sballarsi. Con tutto quello che sto passando è l'ultimo posto dove vorrei andare, ma Ale e Sofy mi han detto che mi faranno uscire con la forza perché ho bisogno di distrarmi e di superare le mie paure. Le mie paure. Per loro sono solo suggestioni, paranoie, ma io continuo a pensare al cane bianco che mi sbarrava la strada e mi impediva di andare dove andrò stasera. Un avvertimento? E adesso anche la faccenda del bambino: qualcosa di così piccolo che mi cresce dentro, ma così tanto più grande di me che non so come affrontare. Loro ancora non lo sanno. L'unico che mi capisce è Igor: verrà anche lui ovviamente, non mi lascerà sola, e con lui al mio fianco mi sento più al sicuro. Perché l'amore mi rende forte.

Ada

P.S. Preferirei non uscire stasera, ma allo stesso tempo ho una voce nella testa che mi dice di andarci.

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Questa è l'ultima pagina del diario segreto di Ada L. Il giorno dopo, il primo novembre 1993, venne trovata morta nella campagna adiacente al cimitero. Il suo ventre sembrava squarciato dall'interno, mentre il resto del suo corpo era pelle e ossa, come mummificato. Alessia B. e Sofia M. furono ritrovate nude e impalate: uno spesso ramo appuntito piantato a terra entrava nella loro vagina e usciva dalla loro bocca. I corpi di Alberto G. e Davide P. erano stati smembrati come da un branco di leoni e decapitati: le loro teste, a cui erano stati rimossi i bulbi oculari, erano infilzate su dei rami. Igor B., invece, risultava disperso. Si avanzarono diverse ipotesi: sette sataniche, maniaci, serial killer, addirittura certi "esperti" chiamarono in causa il paranormale dopo che alcuni passi del diario che voi avete il privilegio di leggere in forma integrale vennero resi noti. Ma tuttora questa strage che ha sconvolto l'Italia intera, ed in particolare il Nord-Ovest e la città di X che mai potrà dimenticare, rimane uno dei crimini più efferati ed al contempo irrisolti del nostro Paese. La Strage di Halloween.

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