EPISODIO 6


24/09/1993

Caro diario,

Ne ho un'altra da raccontarti. Ieri Igor ed io eravamo a spasso nei pressi della chiesetta. Abbiamo incrociato un cane randagio di media taglia, bianco come la neve. Girato l'angolo per andare verso la strada di periferia che conduce al cimitero ce lo siamo ritrovati davanti, immobile, che ci fissava e sbarrava la strada. Igor ed io ci siamo guardati negli occhi meravigliati, ci siamo capiti al volo, sicché ci siamo voltati per guardare dietro all'angolo per vedere se si trattava di cani diversi. Il primo cane era scomparso. Poi ci siamo divisi per approfondire la ricerca, ma né il primo cane, né il secondo, c'erano più. Come possono due cani identici scomparire in città nell'arco di pochi secondi? Qual è la probabilità di trovare due cani identici in pochi metri? Come può un cane smaterializzarsi e tele-trasportarsi da dietro a davanti a noi? Caro diario, di cose strane ne succedono al mondo, ma ultimamente sembra che l'impossibile sia diventato possibile. Fossi solo io ad assistere a questi fenomeni, mi farei una perizia psichiatrica. Ma anche Igor che è sempre con me, conferma: un cane fantasma che ci avverte di non andare verso il cimitero, dove abbiamo visto il cane nero...

Ada


30/09/1993

Caro diario,

Ultimamente il mio sonno è irrequieto e invaso da incubi. Spesso mi accade di sognare di essere nel letto e di sentire una donna accompagnata da due uomini venire verso di me. Quando si avvicinano io inizio a tremare dalla paura e mi nascondo sotto le lenzuola facendo finta di dormire, come una bambina. Essi vegliano su di me. Provo a sbirciare, ma vedo solo ombre. Sono il Male, non ho dubbi. Ma il Diavolo è donna?

Ada


06/10/1993

Caro diario,

Stanotte ho fatto un sogno assurdo e vivido. Ero in una stanza di un palazzo nobiliare appena illuminata. Una donna bellissima dai capelli neri suonava una dolce ma cupa melodia di arpa. Di fianco a lei c'erano due angeli con le ali nere come quelle di un corvo. In alto c'era un trono su cui sedeva un re che assomigliava... ad Igor! Ad un certo punto la donna viene verso di me e mi fa sdraiare su di un letto dicendomi che sono la prescelta. Igor si avvicina e si spoglia. Il suo membro era enorme e ricoperto di scaglie. Facciamo l'amore... io soffro ma allo stesso tempo non ho mai goduto così tanto da quando ho rapporti sessuali con lui. Quando abbiamo finito si avvicina e mi bacia, sussurrandomi nell'orecchio

"Tornerò fra trent'anni."

Ma mentre si allontana vedo che la sua testa è quella di un caprone. Mi sveglio urlando! Ho male là sotto e perdo sangue come se fosse successo veramente... Sono sconvolta, ho paura.

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