04/08/1993

Caro diario

Sono sconvolta. Perché no, non può esserci un collegamento tra quello che abbiamo fatto e quanto è successo. Luca e i suoi amici sono morti tornando a casa dalla discoteca. Erano a bordo di una Uno Turbo e sono usciti di strada per l'alta velocità. Forse avevano bevuto troppo o erano anche fatti. Io non credo a queste cose ma mi sento comunque in colpa. Erano dei bulli ma non meritavano questa fine. Igor non è in grado di consolarmi: mi ha soltanto detto che tutto è iniziato con quella stupida seduta spiritica. Qualcosa da allora è cambiato. L'estate permeata da magia bianca è diventata nera. Alessia mi ha detto che Davide sta di merda e che ha bruciato tutta la roba di magia. Non ho fede nel potere occulto, è senza dubbio una coincidenza, ma resta il fatto che noi glielo abbiamo augurato. Io devo partire, me ne devo andare in vacanza, stare un po' lontana da questa città. Mi spiace soltanto lasciare qui il mio amore, ma spero che Igor capirà.

Ciao diario, ci vediamo a settembre, vado al mare con i miei.

A presto,

Ada

16/09/1993

Caro diario,

Sono tornata. Le vacanze sono andate bene e la scuola è ricominciata. Mi sono lasciata un po' di cose alle spalle, ma ho ritrovato l'amore e l'amicizia come le avevo lasciate. E di questo ne sono molto felice. Adesso giriamo al bar, in birreria, e il pomeriggio alle panchine del parco. Nessuno di noi parla più di quella storia...

Ada

19/09/1993

Caro diario,

mentre ero in giro con Igor ci è successa una cosa allucinante nel vero senso della parola. Eravamo all'imbrunire a spasso per la strada che porta al cimitero per fare due passi lontani dal casino della città e parlare un po' delle nostre cose, quando da lontano abbiamo visto un enorme cane nero che lasciava impronte di fuoco venirci incontro. Ci è venuto spontaneo scappare... poi ci siamo voltati e non c'era nulla. E non avevamo fumato! Allucinazione di coppia e suggestione? Non so che dire e con chi parlarne per paura di passare per pazza.

Ada