MI ERO RIPROMESSA DI NON PIANGERE PORCO VAL!!

E invece gli ultimi 15 minuti mi sono trasformata in una fontana ambulante.

Mi spiego: era una caldissima giornata di giugno, il sole era così forte da poter spaccare perfino le pietre più grosse e io, col gruppo di ballo della scuola (yee...) ho dovuto ballare davanti a tutte le prime, le seconde e le terze più i genitori di queste.

Sotto al sole.

Insieme a -Moon_MusicForLife- AlexandraGay5 e ChiaraProtopapa5 e un'altra a cui non mi fa mettere il tag (ti voglio bene Em <3)

EBBENE, mi ha vista anche la mia prof. preferita (che in realtà ci ha anche fatto i complimenti aaaaa♡) (e questo è un punto in più che rende tutto ciò più imbarazzante).

Per di più abbiamo anche avuto le premiazioni della scuola per "tEnNiS dA tAvOlO" (perchè chiamarlo Ping Pong era troppo difficile), calcetto e pallavvolo (in cui la mia classe, al femminile è arrivata prima per il secondo anno consecutivo, troppo forti HAHAH).

Sì e... una professoressa mi ha vista entrare negli spogliatoi dalla finestra, ma questa è un'altra storia (non mi andava di fare tutto il giro, non giudicate).

Poooii, alle premiazioni ho incontrato anche la professoressa di Cambridge con cui ci siamo messe a chiaccherare e pensate che mi aveva insegnato a dire "ti amo" in... forse iraniano, non ricordo e spoiler: mi sono dimenticata come si dice ✌ 

Comunque onestamente penso che questo sia il capitolo più caotico e senza nessi che io abbia mai scritto, BUT NEVERMIND, vado avanti in questa brodaglia di ricordi e vi racconto cosa è successo effettivamente in quei 15 minuti infernali.

Primo: sono ✨️corsuta✨️ in bagno perchè le lacrime minacciavano di uscire in qualsiasi momento e onestamente non volevo che gli altri mi vedessero piangere perchè... onesta? Non lo so neanche io. Sono strana, lo so.

Finita la prima ondata mi sono sciacquata il viso e sono andata all'armadietto, d'altronde dovevo svuotarlo dalle ultime cose che erano là dentro...

Ed è là che ho visto di nuovo la mia prof. di italiano, e ripensando al fatto che non avrei più visto il suo visino ogni mattina mi è risalito il groppo. Quella donna mi mancherà una cifra...

Comunque ricordo che mentre se ne stava andando l'ho chiamata, mi sono alzata da davanti al mio armadietto e le ho chiesto un abbraccio.

Mi sono rintanata tra le sue braccia nonostante io sia praticamente il doppio di lei, e niente, sono di nuovo scoppiata in lacrime, fatto sta che mi ha chiesto:"Nooo perchè stai piangendo?"

Beh beh, non mi sono contenuta e le ho detto di getto:"Perchè mi mancherà un sacco prof"

AAAAAAA DA DOVE HO PRESO TUTTO QUEL CORAGGIO?!

Il fatto è che poi mi ha dato un altro abbraccio dicendo:"Ma quanto sei dolce?"

No no no no, qua quella dolce è lei senza ombra di dubbio. Io sono un blocco di ghiaccio ✌

(Che poi dico così, ma in realtà scrivendo questo episodio mi sono venute le lacrime agli occhi HAHAHAH

Dettagli.)

E poi... aaaahhh, non potete capire che cos'era all'uscita di scuola. Noi di terza eravamo in divisi in due gruppi: quelli che piangevano neanche stesse per esplodere il mondo e quello felici perché era finita finalmente la scuola.

Pensate che ho incrociato un mio compagno di classe fuori scuola che mi ha vista ancora in lacrime e mi ha riso in faccia dicendo:"A Sofì, ma che piangi? È finito finalmente l'Inferno seeeeeehhh!!" (Indovinate chi è-)

Però devo dire che, nonostante tutto, gli scleri, i compiti, la prof di matematica, i drammi, le litigate, le insufficienze, le interrogazioni, l'ansia, il panico, le ore di sonno arretrate, le verifiche, mia mamma che mi tira una ciabatta perchè non studio, la paura per l'esame, le nottate cui crolli in un pianto perchè dici:"Ma chi me l'ha fatto fare?", le nottate in cui crolli e basta, le giornate in cui ti svegli storto perchè ti sei reso conto che avevi dimenticato di fare dei compiti/avevi la prof che odi in prima ora, i pianti in generale, le crisi isteriche, gli attacchi di panico e ansia insieme, le prof che facevano ritardo a lezione, i collaboratori che erano contro gli studenti il perchè non lo sanno neanche loro, i voti messi a random e il tempo libero che sembrava un miraggio... (se hai letto tutto sei mitic*)

Le medie sono state un bel capitolo della mia vita. Sono entrata che ero una persona e sono uscita un'altra, con nuovi amici, pochi, ma veri. Nonostante tutto mi mancheranno molti professori (apparte quella di matematica), chi più, chi meno, però dai... si va avanti, la vita è così.

Com'è stato invece il vostro ultimo giorno di scuola?