Vi ricordate quando vi parlavo della mia paura per la mafia giapponese? Ecco, mi sa che la devo temere ancora di più.
Oggi vi dirò esattamente perché questa paura mastodontica, ma vi scongiuro:
NON ABBIATE LA CURIOSITÀ DI CERCARE SU INTERNET LE INFORMAZIONI NELLE SEGUENTI SITUAZIONI:
- QUANDO C'È BUIO
- QUANDO C'È TROPPO SILENZIO
- QUANDO SI È DA SOLI
- QUANDO SI È IN COMPAGNIA
- (preferibilmente) MAI!

Allora. Ieri era il 4 gennaio e muore, dopo 44 giorni di torture di tutti i tipi, anche le più impossibili, una ragazza di 17 anni chiamata Junko Furuta (e già ho i brividi il solo scrivere il suo nome...). Ok, non muore, viene bruciata, messa in un barile riempito di cemento e buttata nella discarica (questo sarà l'unico dettaglio che metto della sua storia).

Perché era stata torturata? Perché aveva friendzonato un ragazzo, ma questo essere animale, perché non è umano, di cosa faceva parte? DELLA MAFIA GIAPPONESE!!!

La prima volta che sentii parlare di questo fatto era metà agosto del 2016, quando quel simpaticone di Infinito pubblica una lista degli omicidi più brutali nella storia, mettendo il caso di Junko al primo posto. Non sono una che si impressiona a primo impatto, ma su certi argomenti di cronaca sono curiosa e quindi cerco su internet altre informazioni... ED ERA METÀ POMERIGGIO... D'ESTATE... C'ERA ANCORA LUCE!!!

Quel che trovai fu un diario che il ragazzo friendzonato e i suoi aiutanti della mafia giapponese avevano, in cui appuntavano le torture che aveva subito Junko quel giorno. Non vi faccio neanche esempi perché sono allucinanti, anche piuttosto macabri. Vi dico solo che c'entrano questi oggetti:
- lampadina
- sacco da box
- fuochi d'artificio
- forbici
- non vado oltre...

Quella notte fu la peggiore della mia esistenza: avrò rischiato l'infarto 55 volte e avrò visto l'immagine di Junko sul muro per almeno 10 secondi. Tutto ciò, e considerate il caldo che c'era, durò dalle 23 alle 2 di notte. Cercavo di pensare ad altro per addormentarmi e farla finita, ma non ci riuscivo in nessun modo. E questo è accaduto SOLO guardando un video di Infinito in cui non aveva neanche messo immagini forti e leggendo dei pezzi di diario. E cosa sarebbe successo se avessi visto anche le foto (perché i torturatori la fotografavano... Ma che caz...)?

Altra cosa per convincervi a non cercare nulla: avevo (ho) 17 anni!!! Se ho rischiato l'infarto a 17 anni per un argomento di femminicidio quelli di 13/14 anni possono veramente rimanerci secchi.

E ieri notte, 28 anni dopo la notte in cui Junko fu brutalmente uccisa, ci fu una tempesta di vento, la più forte che sentii in tutta la mia vita, e stamattina a me e alla mia famiglia ci hanno rubato la macchina. Abbiamo fatto denuncia e niente...

SONO PERSEGUITATA?
SONO TIPO I PASTORELLI DI FATIMA CHE AVEVANO LE APPARIZIONI OGNI 13 DEL MESE?

CHE CAZ...

GRAZIE MILLE MAFIA GIAPPONESE CHE CI HA OFFERTO QUESTO BELLISSIMO FATTO. GRAZIE TANTE!

VAFFANCULO!

Per carità...
NON CERCATE NULLA!
SE LO FATE E MORITE ME NE LAVO LE MANI COME PILATO :)
NO MEA CULPA (NON RICORDO NIENTE DI LATINO)

Eh basta.
Questo capitolo poco rockettaro è finito, ma dovevo sfogarmi. Non ho MAI parlato a nessuno del perché mi faccia così tanto paura la mafia giapponese.

NON CERCATE NIENTEEEEEEE!!!