Harriet Jott e Sam Bettley, separati dalla nascita, si sono incontrati.

... ma andiamo con ordine.

Mi sveglio non so perché alle 6:30 e dimentico di bere il caffè. Quando me ne renderò conto sarò allo stremo.

Alle 9:10 vado a prendere Giulia (zumi_sykes) e andiamo insieme al Circolo Magnolia. Arrivate siamo molto sorprese di vedere solo 6 persone, una in particolare: Celeste, che ho conosciuto al concerto degli Sleeping With Sirens.
Deriu purtroppo non è potuta venire a causa dei mezzi. RIP.

Sono rimasta quasi tutto il tempo con Giulia, asociali come poche LOL.
Ci siamo uniti agli altri sono per fare la post-it challenge e andare al Mc.

Durante quelle chiacchierate, emerge un dettaglio preoccupante: Danny Worsnop è una persona di merda con i fan.
Bien! Aggiungiamo anche lui al club insieme a Patty Walters, Fred Durst e Liam Gallagher.
Mi dispiace tanto! Sembra così carino e coccoloso!

Forse al Mc abbiamo socializzato un po', anche grazie a Simone, che ci ha iniziato a fare domande. Con lui ho parlato dei Papa Roach e del concerto del 24 settembre, anche se a detta sua è un poser. Ha una passione sconfinata per i Nirvana in compenso.

Sempre lì arriva un altro momento ignorante: abbiamo fatto una "scultura" di bicchieri e schifezze.

Torniamo in fila e ci mettiamo all'ombra. Verso l'una arriva Alien, una ragazza che avevo conosciuto alla scorsa edizione dell'In.Fest e aveva fotografato Kellin Quinn mentre ci salutava da dietro le quinte. Parliamo un attimo.

Verso le 13 comincio a dare i primi segni di astinenza da caffè. Non lo bevevo da 2 giorni. Stavo piuttosto male. Reggo altre 2 ore, poi prendo Giulia e il portafogli e vado al bar più vicino per ricaricare le pile.
Conto di pagare il caffè con le monetine, ma mi mancavano 10 centesimi per arrivare all'euro. Ringrazio il barista per essere stato così gentile da metterceli lui stesso quei soldi che mancavano.
Dopo il caffè rinasco letteralmente.

Siccome i momenti ignoranza non sono mai pochi, ecco un elenco di cose che abbiamo fatto in fila:
- Scritte sulla bandiera italiana
- "Pipistremo"
- Peni
- Asking Alexandria a forma di peni
- Altri peni
- Lettura della pagina di Nonciclopedia sugli Asking
- Foto ignoranti
- Bestemmie (potete immaginare chi non ha partecipato a questa attività...)
- Prendere in giro il bodyguard russo perché ha detto "quello palo"
- Sanjay (il fotografo ufficiale) in bicicletta come Jacoby Shaddix scambiandolo per Dave Baksh
- Altre bestemmie
- Flip Bottle Challenge
- Bestemmie
- Cel che tira fuori un quadernino con le bestemmie
- Bestemmie
- Prendere per il culo Denis Stoff
- Bestemmie

... e poi aprono i cancelli.
Appena arrivo sotto il palco, aggrappandomi alla transenna, mi giro e realizzo che eravamo pochissimi!

Ma ecco che si presenta uno dei miei porci da tastiera (di cui non ho ancora parlato): dietro lo schermo un montone, di persona un caprone. Manco una palpata di culo o una frase per rimorchiare. IL VUOTO!
Boh! E io dovrei dare una possibilità a questi individui?
Ne parlavo qualche giorno fa con una mia amica, Ves.
Beh, dimmi tu.
Tanto eccitati dall'idea di incontrarmi e poi? BRAVO!

Cominciamo.
SHVPES.
Band energica, nonostante nessuno li conoscesse sono riusciti a farsi fare un bel pogo e il batterista è fregno.
Cercherò di approfondire meglio, perche sono stati veramente bravi.

BEING AS AN OCEAN.
Poco prima che cominciasse il concerto, un ragazzone che con la sua simpatia si è guadagnato la complicità di tutti, ha detto una frase che io ho tenuto presente:
"Quando ci sono i BAAO sarò in bagno a tagliarmi. Dopo un po' che li ascolti ti viene voglia di tagliarti le vene"
... Non aveva tutti i torti.
Il cantante, Joel, è sceso più volte dal palco, ha cantato in mezzo al piccolo pubblico, è esploso in un bagno di sudore, si faceva abbracciare, toccare, a una certa si sarebbe fatto stuprare... ma in fondo a me non stava piacendo. Sul palco non c'era vita e neanche Joel mi ha soddisfatto nonostante avesse fatto questo show bellissimo.
... E il batterista è un fregno.

BURY TOMORROW.
... DANI È LA VERSIONE METALCORE DI RYAN TEDDER DEI ONEREPUBLIC!
CIOÈ, SONO UGUALI!
Ho adorato i capelli di Davyd, ma penso sia un pensiero comune, erano da orgasmo!
Parlando dell'esibizione, sì, li ho preferiti agli SHVPES. Dani è un mostro da palcoscenico e il chitarrista (non ricordo come si chiama) ha una voce corale stupenda.
Il batterista aveva un'attrezzatura da paura (con la diossina dell'ILVA
Qua ti vengono pois più rossi di Milva e dopo assomigli alla Pimpa... scusate, dovevo).
Ad un certo punto, Dani ha spostato la nostra attenzione su un ragazzo che durante l'esibizione dei BAAO ha espresso in maniera fanatica, emozionata e grata alla band e soprattutto a Joel.
"Ho visto come ti sei comportato. È davvero bellissimo"
E a una certa...
"Avete bevuto? [...] siete già ubriachi!"
... Dani! Oh! Ci conosciamo da meno di un'ora e già ti permetti di fare cliché sugli italiani?
"Ora se amate il metal, è la vostra occasione per dimostrarlo (facendo un pogo"
Ragazzi, ero appiccicata con le unghie e con i denti alla transenna, stavo aspettando una band che mi sta a cuore, il cui bassista è un pezzo del mio cuore. Amo il metal, ma... fare un pogo non mi conveniva.
Sorry!
E mi scuso anche perché non mi sono scatenata per bene, ma... avevo un cartellone in mezzo alle gambe.
Resoconto: Bury Tomorrow sono stati da dieshi!

Ora veniamo a una delle mezz'ore più brutte mai passate.
Non appena cominciano a montare il palco per gli Asking ho un attacco di panico per cui inizio a respirare a fatica, piangere e mi aggrappo ancora di più alla transenna. Chiamo una ragazza che stava in fila con noi (mi sembra si chiamasse Francesca), che fa arrivare in mio aiuto Giulia.
Mi chiedono di prendere aria andando via, ma avevo paura mi fregassero il posto. Sì, sono dannatamente egoista, ma erano mesi che aspettavo il momento di vedere Sam Bettley. Dovevo rimanere là.
Mi danno dell'acqua, ammazzo l'ansia cantando Creature e mi metto a parlare con Simone.
"Non è una crush quella che ho per Sam, è qualcosa di più forte, di più fraterno"
"È una cosa bellissima quella che provi"
Per alcuni è pazzia.
"Vedrai che appena entra ti tranquillizzerai e darò ogni tanto un occhio su di te nel caso ti sentissi ancora male"

Simone mi ha aiutata parecchio in realtà, anche per quanto riguarda la mia vita: durante una canzone dei Bury mi ha abbracciata sotto il comando di Dani. Mi sembrava di abbracciare un'altra persona, che non abbraccio da giorni ormai...
Vuol dire che mi manca troppo o che tutti possono darmi abbracci così sentiti? Io vado per la seconda opzione, per quanto la prima possa essere vera.
In ogni caso Simone non lo vedrò mai più nella mia vita, RIP.
Dovrò andare avanti con la consapevolezza che POSSO farlo e che certa gente posso amarla con tutta l'anima, ma se non mi merita non c'è niente da fare.
Per "amare" intendo anche "voler bene".
Quindi niente. Ringrazio di cuore quel ragazzo che mi è stato accanto per tutto il concerto. Non ti dimenticherò mai e spero che per qualche strano giro tu riesca a leggere ciò che ho scritto sul tuo conto.

Si spengono le luci e inizio a gridare.
Penso che il grido più forte della mia vita l'abbia fatto alla vista di Sam... sì, direi che ha battuto l'urlo per Tony Perry il 13 giugno 2017.
Quindi... gli Asking entrano con Into The Fire.

Confermo il fatto che Cassels sia un animale e uno dei migliori batteristi giovani in circolazione.

Benjamin è tipo la persona più allegra che abbia mai visto su un palco.

Cam è un altro mostro e dal vivo rende molto di più, sia nel suonare che nell'aspetto.

Danny... boh. È indescrivibile. Era cominciato un po' calante, ma poi si riprenderà.

Passiamo a Sammino... Sam è un cazzo di cutie pie! Cioè, si vede proprio che è il più piccolino della band (ha 5 mesi in meno di Danny ma ok).
Riesco ad attirare la sua attenzione fin da subito senza cartellone.
...
AH GIÀ, NON L'HO ANCORA USCITO

Gli sorrido e lui ricambia.
Ho occhi solo per Sam.
Si continua con Killing You e poi non mi ricordo...
FUCK!
Cioè, hanno fatto Eve, The Final Episode, The Death Of Me e Where Did It Go?, ma ora come ora queste non ve le saprei collocare.

Quando hanno fatto Run Free mi sono bagnata. Già amo alla follia From Death To Destiny, poi mi mettono uno dei miei pezzi prediletti e GOSH!

E dopo tocca al mio pezzo preferito dell'ultimo album: Under Denver.
Forse è stata la canzone migliore che hanno fatto in live. È un inno e hanno coinvolto tutti.

Ora...
Sfilo l'elastico dal cartellone, ma sono ancora un po' dubbia: avrei voluto metterlo a Moving On (la canzone che piace tanto a _scarswillremain_!!!), ma non c'era la piena sicurezza che l'avrebbero cantata. Aspetto ancora. Nel frattempo Under Denver continuava e aveva un qualcosa di magico...
QUINDI VAFFANCULO!
Poco prima dell'ultimo ritornello prendo il cartellone e lo metto sulla transenna.
Sam non ci mette molto a vederlo e a sorridermi in una maniera assurda. Ho avuto un ricordo fulmineo al sorriso di Jacoby Shaddix quando anche per lui dedicai un cartellone.
Pare che il mio fratellone sia rimasto spiazzato dall'amore che gli ho dimostrato: a chi interessano i bassisti in fondo? A meh!
E soprattutto... a chi interessa Sam in particolare fra gli Asking?
Alla strumentale finale di Under Denver ha continuato a sorridermi, gli ho mandato un bacio e si è messo una mano sul cuore.

Appoggio il cartellone e prendo fiato. Non so in che modo abbia evitato di piangere. È probabile che abbia sprecato le mie lacrime nei giorni precedenti, ma nulla di grave.
Sam mi ha messo addosso una felicità immensa e ancora adesso sono contagiata dall'emozione che ho provato al suo sorriso.

Arriva il momento di Someone, Somewhere e prima Ben e Danny fanno una scenetta tragicomica.
Danny: "Avete bevuto?... io no"
Ben: "io sì (con in mano una birra)"
Comincia con le prime parole e siccome il trash dominava nell'aria quel 6 giugno, Danny ci ha dedicato un mini-rutto.
GRAAAAAAAZIE!
E poi... lacrime virili come se piovesse.
Ma in fondo, se non piangi a Someone, Somewhere, sei una persona di merda.

A una certa, mi viene incontro Sanjay che mi dice di prendere il cartellone di Sam.
Io non capisco all'inizio e pensavo volesse che lo mettessi via, ma avevo completamente frainteso: Sanjay voleva fotografarmi!
Voleva fare una foto a me e al mio cartellone!
Eh va beh. Ho guardato in un punto a cazzo e ho lasciato che il sosia di Dave dei Sum 41 facesse il suo lavoro.
... ORA MI ASPETTO DI AVERE QUELLA FOTO DIO LUNA!
SANJAY!
ESCI LA FOTO!
... O VUOI CHE SE L'APPENDA SAM IN CAMERINO MANTENENDOLA SEGRETISSIMA? BOH!

Ultima canzone: Alone In The Room.
Risollevo un'ultima volta il cartellone, Sam mi sorride ancora e se ne vanno...
...
...
...
...
Ma poi rientra Danny.
Non era finita.
Ancora una canzone.
...
...
...
...
...
MOVING ON!
MINCHIA! SONO ESPLOSA!
HANNO VINTO TUTTO CONCLUDENDO CON MOVING ON!
Purtroppo non mi è piaciuta come l'ha cantata Danny: avrei preferito che seguisse il ritmo originale, e invece ha fatto un po' il cazzo che voleva.
Ma ok. Moving On è bella anche in versione raeggeton... no, forse no,
MA È BELLISSIMA!

C'è stato il lancio di plettri come al solito a cui io ovviamente non ho partecipato in maniera attiva perché DOVE CAZZO LANCIATE DIO SANTO! E... si ritorna a casa.

Giornata pazzesca, che mi è servita anche a livello umano, sia a me che a Giulia, che ha finalmente dato un abbraccio dopo più di un anno. Sono così fiera di te!

Farò tesoro di quel che Simone e Sam sono riusciti a trasmettermi e andrò avanti.
Chi vuole intendere intenda.
... ma mi manchi, sappilo.