Era il 4 luglio 2017, un mese esatto fa, quando mi resi conto che ero innamorata di Puffo.

Partiamo dal principio (tanto per mettermi più in ridicolo).
Il 10 febbraio 2016 era il compleanno di una mia carissima amica, con cui però avevo perso le tracce. Le recupero con un post su Instagram in cui le dicevo tutto quello che pensavo di lei, che era la mia piccola eroina (Non la droga...): lei fa teatro da quando aveva 4 anni e a 5 fece uno spettacolo con 40 di febbre; invece a 9 anni, due settimane prima del debutto si ruppe un braccio ma non la fermò nemmeno il gesso.

Subito dopo aver letto il post mi invita al suo compleanno che si sarebbe tenuto il 13 febbraio. Io accetto, inventandomi però che fosse una festa in maschera del teatro (tanto era carnevale), perché la ragazzina compiva solamente 12 anni e i miei ovviamente col cavolo che mi avrebbero mandato alla festa di compleanno di una dell'età di mia sorella!

Lo stesso giorno, il pomeriggio, incontrai Serena per la prima volta. Al ritorno a casa mia sorella rivelò a mia madre, a pochi minuti dalla festa, che era un effettivo compleanno. Ormai non poteva dire di no e allora andai.

Mi sentii in imbarazzo essendoci solo ragazzi di 12/13 anni. Mi aspettavo che la mia piccola amica avesse invitato anche Jack Pic o la mia ex migliore amica, ma così non fu. Alla fine sciolsi l'imbarazzo e feci l'animatrice per una sera. L'ho fatto solo per lei. Si può dire che fu semplice, perché i suoi compagni di classe erano molto simpatici e collaborativi.

Perché vi ho raccontato questo?
Perché uno dei suoi compagni di classe è proprio Puffo.
Lo chiamo così perché si era vestito da puffo Quattrocchi: il tema della festa era "Nel Blu Dipinto Di Blu" e lui fu originale!

Diciamo che sin dal primo momento tra noi nacque un'amicizia. Ogni volta che andavo a salutare HarryNiko a scuola (sono, anzi, erano compagni di classe... sì, la mia amica è primina) si fermava ad abbracciarmi. Poi cominciò l'oratorio estivo e stavamo sempre insieme nei momenti morti, poi però lo perdo.

Un anno dopo rispunta nella mia vita, sempre all'oratorio estivo. Chi ha letto Pesca sa come sono andate le cose, ma in breve:
Pesca è un ragazzino insensibile, mi fa soffrire, l'unico che ascolta il mio disagio e sa chi è la vera Greta è Puffo, mi avvicino sempre di più, un'amica mi fa la domanda "ma a te piace un po'?" Ed è in quel momento che realizzo che a me piace.

Purtroppo data la differenza d'età (4 anni, 3 mesi e 16 giorni... per essere precisi) ero timorosa, così HarryNiko si offre di aiutarmi, anche se peggiorò la situazione e basta, cioè, in realtà non lo so, ha detto che ci parlava ma non mi ha fatto più sapere niente.

Adesso non so se mi guarderete con gli stessi occhi, voglio solo sapere se è normale che io, 18enne, provi amore per un 14enne.

Boh, io sento di amarlo, mi fa stare bene, con lui posso essere me stessa.

Non sto bene con la testa.

Ah, se avete consigli...