883 - Io Ci Sarò
C'è chi dice
Per quieto vivere, bisogna sempre fingere.
Non posso giurare che ogni giorno sarò,
Bello, eccezionale, allegro, sensibile, fantastico,
Ci saranno dei giorni grigi, ma passeranno sai,
Spero che tu mi capirai

Avevo deciso che a scuola avrei messo la maglia degli Sleeping With Sirens, perché... sì, mi pare lecito.
Dopo il concerto sentivo come se le piante dei piedi mi fossero state scuoiate manco fossi José Sánchez del Rio, quindi prego mamma di darmi un passaggio.
Federica viene con me in macchina e ci rifugiamo nel bar della scuola, dato che entravamo in seconda ora.

"Io e ***** oggi in classe"
E le mostro questa foto

Perché sicuro come l'oro anche lei sarebbe venuta con la maglia degli Sleeping.
E invece...

È venuta con la maglia degli Sleeping, colore diverso ma stesso disegno.
"Avete la maglia uguale"
Grazie New Entry 2 e tutte le altre che me l'hanno fatto notare, grazie mille.

Non penso avessimo qualcosa da dirci, il pesce fuor d'acqua era lei quel 17 maggio, e anche in classe lo è stata: maglietta di una band post-hardcore, trap e raeggeton alla LIM.
Forse sarò bigotta, ma non concepisco che possa piacere la trap se ascolti musica alternative rock. Sono agli antipodi, soprattutto per i testi.
Non si può passare da un Better Off Dead a un Jungle.
Aspettate, detto così non capireste:

BETTER OFF DEAD
Lei dice che vuole farla finita quando è da sola nella sua camera
Lei piange
Il modo in cui si sente dentro è troppo per lei
Quando tutto quello che hai sono queste quattro mura
Non è così difficile sentirsi così piccoli
O anche addirittura esistere

JUNGLE
Avvisa le guardie che stase' non entro
Nell'appartamento troie a pagamento
Il tuo rap da parcheggio
Sono passato al next level nell'Eden
Non spaccio al parchetto
Però il mio fra' si fa il filtro ancora dal pacchetto
Non sei capetto
Dentro il quartiere tu solo un cadetto
Ho sentito bene ma quello che ha detto
Molla la scena, sì sega-tura
Non c'è contesa, è una screma-tura
Prima la pesa poi sgrema e fuma
E se l'annusa sembra frutta eh

... mmm; ok, sono andata troppo sul depresso... prendiamo una canzone degli Sleeping che parli di roba sconcia.
POSTCARDS AND POLAROIDS
hey, hey tesoro, è così dannamente difficile salutarti
Sai che ho fatto del mio meglio, non cambierò mai chi sono dentro
Ci ho provato tanto e sta di fronte a me
i vestiti per terra, e i tuoi occhi sono su di me
Tutto quello che abbiamo stanotte, tieni le tue braccia dove dovrebbero stare, proprio qui
tienile strette attorno a me

ECCO!
Adesso vi sfido a dire quale sia la più bella.

Poi hanno messo Morirò Da Re dei Måneskin, ma non ho avuto un minimo di reazione, anche se li adoro, e non penso sia stato per la stanchezza.

Mi sono venuti 2 attacchi di panico quel giorno, tutti provocati dal pensiero di stare da sola.
Anzi.
Il secondo è un po' diverso.

A scuola mi sono venuti a prendere Gaia e HarryNiko (a caso), che mi chiede scusa di persona per il comportamento degli ultimi giorni.
Comincio a piangere e a respirare a fatica.
"Quegli stronzi non mi hanno fatto seguire la lezione!"
Penso che quel giorno più che mai ci sia stata nella mia classe un livello di maleducazione e strafottenza tale da far in modo che uscissi come uno zombie, dalle gambe traballanti e in canna un attacco di panico e crisi di pianto.
Io volevo godermi la spiegazione di Hannah Arendt e invece veniva interrotta in continuazione e non ci ho capito un cazzo.
ODIO NON CAPIRCI UN CAZZO!

"È un periodo che passa. Non devi far altro che aspettare"
Mi disse Sonia al cambio dell'ora.
Le ho raccontato del rapporto tra me e Ema in questo periodo: sempre più scazzato e io sempre più determinata a proteggerlo in qualche modo, anche se sono debole quanto lui al momento.
Boh, mi fido di lei.

Quel pomeriggio Gaia è stata da me e ha legato tanto con Maddenina.
Scriverò qualcosa su Useless Woman's Syndrome riguardo quel che ho provato a una certa vedendole insieme.
Ma sono stata bene.

Il giorno dopo sono stata tutto il giorno a studiare scienze. Finisco 7 ore dopo, tiro un sospiro di sollievo e mi guardo il Royal Wedding, che si può riassumere in: evidenziatori, cappelli molesti, prete nero rompicoglioni e... Harry e Meghan erano pélli.

Poi riprendo in serata.
... Non capivo più niente.
Non so cosa mi fosse successo un un'ora, ma riguardando tutto non riuscivo più a ripetere come prima.
...DOPO 7 CAZZO DI ORE DI STUDIO!
La prof di tedesco aveva ragione: non possiamo più farcela perché siamo stanchi e la mole di studio è troppa. Crolleremo di certo e non tutti i prof saranno disposti a capirci.

C'è stata la cresima di Maddenina.
Durante tutto il ricevimento ho pensato solo a "devo studiare". Non ho toccato cibo, mi faceva tutto schifo. In realtà sono giorni che praticamente digiuno o mangio poco e soprattutto non dormo.
Studio e basta. Non è sano.
Sto totalmente andando fuori di testa.

Mia cugina voleva risollevarmi il morale, ma non faceva altro che mandarmi in depressione: a 15 anni non penso se la stia passando benissimo. Dice di essere perennemente alla ricerca di un modo per sfogarsi, ma sta andando verso un oblio che preferisco non parlarne. Lei ancora non se ne rende conto, pensa che sia puro divertimento.

Quando mi rendo conto che sarei tornata a casa per le 17 ero positiva... ma subito dopo cado di nuovo nella disperazione.
Ho ri-finito scienze e mi sono ri-disperata.
2 ore a piangere come una bambina, ma ho solo bisogno di staccare e non avere né rimpianti né danni per una pausa dallo studio.
Ho solo staccato un pomeriggio su 12.
Ho solo staccato un'ora per informarmi su un evento di cultura generale.
Ho staccato qualche ora per stare vicino a mia sorella.
Davvero avrebbe fatto la differenza?
Non lo so.

Ho cercato Giio nonostante lei stessa non stia emotivamente bene. Mi sono comportata come Serena si comporta con me: una marea di soluzioni, e io che le scarto tutte.
Scusami sorellina se ti ho trattata come se fossi una nullità, ma sto davvero a terra.
E scusami se ti sto trascurando, credimi, non è mia intenzione.
Non è questione di tenerci o meno, è questione di tempo e priorità e attualmente stare dietro agli altri non è una mia priorità, seppur io voglia aiutarli. Mi dispiace.
Vedrai che finito tutto tornerà come prima.

Ho cercato Giulia, che continuava a ripetermi di stare calma e non farmi prendere dal panico.

Poi ho cercato Ema, pur sapendo che poteva stare anche peggio di me
... Siamo passati da "cazzo, mi faccio pippe mentali assurde" a "ma Dorian Gray è finocchio?"
Fantastico!
Siamo messi male entrambi come avevo predetto.
... forse di più io, dato che orgasmo su Freud piuttosto che su Jack Barakat.

Ma sapete la cosa bella?
È che tutta questa sega non è servita a un cazzo perché la verifica NON È andata male.
Quindi VAFFANCULO ALLA MIA TESTA.
Pure Armadio aveva ragione a dire "vi sembrerà di non sapere un cazzo e poi mentre esponete ricordate tutto"

Ora... boh.
Non ho un niente fare quindi...
BUGIA!
NON SI PUÒ NON AVERE NIENTE DA FARE DURANTE LA MATURITÀ!
HO UN TEMA DI ITALIANO, 23 PAGINE DI TEDESCO E LA BIBLIOGRAFIA DELLA TESINA DA RIFINIRE.
... E STO PERDENDO TEMPO DIO LUNA!!!

Auguro a chiunque non stia vivendo la maturità un pensiero sereno e poco nuvoloso... perché poi toccherà a voi bastardi!
E vi ritroverete a leggere la mia esperienza e a dire:
"Porca paletta! E io che pensavo che Harriet esagerasse."