Linkin Park - Papercut
Why does it feel like night today?
Something in the air's not right today
Why am I so uptight today?
Paranoia's all I got left
I don't know what stressed me first
Or how the pressure was fed
But I know just what it feels like
To have a voice in the back of my head
Like a face that I hold inside
A face that awakes when I close my eyes
A face watches every time I lie
A face that laughs every time I fall
(It watches everything)
So I know now when it's time to sink or swim
That the face inside is hearing me
Right beneath my skin

Tempo fa feci questo capitolo credendo di non essere io quella che si facesse mettere i piedi in testa
...
Beh, mi sbagliavo.

"Ma qui, in questo mondo di merda, quelli come me, che fanno di tutto pur di non vedere le persone che amano soffrire, ricevono solo grandi spalate di merda e porte in faccia. Tanto vale non vivere... il problema è che io ci tengo alla vita e non voglio far pesare a nessuno la mia uscita di scena"

Potresti dirmi il contrario, ma in questo periodo non mi sto facendo condizionare, sto solo seguendo gli spassionati consigli di chi mi ha messa al mondo.
"Seguire consigli" e "farsi mettere i piedi in testa" sono due cose diverse.
Seguire consigli porta a benefici, e io sto bene adesso... ma non benissimo.

Vorrei non aver mai fatto nulla, ma quando mi si dice:
•"sei una senza palle"
•"sei infantile"
•"quando avrai dei figli..."
• si parla di vita sentimentale
• si mettono in dubbio le mie capacità intellettive
•vengo trattata con sarcasmo mettendo in mezzo cose a cui tengo
...io parto, divento una pazza isterica e faccio cazzate... ma parto a scoppio ritardato!
Accumulo accumulo e poi BOOM!
Ma questo gioco non mi aiuta e NON AIUTA!
Sono i miei punti deboli.
Devo imparare a gestirli.

"A tutti sono successe cose del genere"
Ormai le uniche due persone che riescono a tenermi buona sono i miei genitori e mi stanno aiutando loro ad appunto gestire le mie debolezze, mettendomi il cuore in pace non appena emergono.
In questo periodo solo una cosa mi tiene in piedi, anzi due:
1) lo studio
2) la coerenza
Mancano 10 giorni alla maturità, 8 al mio compleanno: 19 anni, non ancora patentata e con paure e paranoie esistenziali.

Non scriverò nessuna frecciatina o riferimenti non casuali, anche se vorrei fottutamente sfogarmi.

Dico solo che già sto migliorando.
La donna che credevo di essere prima sta venendo fuori solo adesso.
E in quanto donna pretendo rispetto.
Userò solo ed esclusivamente il mio cervello da ora in poi.
Questa volta NON MI FACCIO METTERE I PIEDI IN TESTA DA NESSUNO.

"Ognuno di noi ha un cervello, un cuore, gli affetti e i sentimenti. Sappiamo, si suppone, come gestirli.

Gestire un cervello è tanto difficile, talmente tanto da credere di poter gestire anche quello degli altri se si è pienamente sicuri di avercela fatta, di avere su di esso il pieno controllo, quando si tratta di "mettere i piedi in testa".

Gestire un cuore è spontaneo solo quando si respira.
Daniel Brühl, nell'Alienista, dice che il cuore è solo un muscolo e l'amore è tutta una questione di cervello. Non pensate sia stato detto da una mente apatica: anche Daniel, nella serie, si innamorerà (SPOILER!).
In fondo, i battiti cardiaci che aumentano quando riceviamo un complimento, ci innamoriamo o comunque proviamo una forte emozione, sono gestite dal cervello.

Gestire i propri sentimenti è tanto semplice se si fa caso. Bisogna solo cercare di non tenerli troppo nascosti in noi, o si rischierebbe l'esaurimento nervoso, o come dice Freud, se qualcosa va storto, 3 sono le vie:
1) cominciamo ad assumere abitudini oltre il limite umano (fumo, droga, alcol...)
2) diventiamo nevrotici, con tic che posso ostacolare o meno la nostra vita
3) diventiamo diversamente etero. Freud era omofobo e io non penso che sia diventata bisex perché incapace di esprimere i miei sentimenti, quindi... Non lo so.

Gestire gli affetti, anche qui, è tutta questione di cervello.
Nessun affetto deve avere il controllo sulla tua vita. Dovresti al massimo cercare di trarre spunto dalla parte migliore di quella persona e farla tua, ma nulla di più. Siamo tutti diversi e difettosi, ma se non siamo soli, allora perché correggerli?"

Passo e chiudo qui.
Devo studiare.