~Emotionless~

Come sapete io scrivo parecchio e non solo qui. A scuola prendo una quantità esagerata di appunti, soprattutto dalla terza liceo, quando lasciai il teatro, probabilmente per colmare il vuoto.

"Le parole hanno un peso".
Io non ho mai provato una sensazione simile, neanche nel momento in cui quella persona, che io ancora considero amica e a cui io ancora voglio bene perché per me ha fatto tanto, mi mandò quel papiro su Whatsapp dicendo di postare moderatamente dappertutto le foto e i video di Jacoby, ovvero, in poche parole mi voleva "privare" di una libertà che mi rendeva la persona più felice del mondo.

Così subentrò la cherofobia e da adesso ho un nuovo fantasma: APATIA.

Stavo studiando inglese per la verifica e uno degli argomenti è il movimento dell'estetismo (aestheticism... credo non esista una traduzione italiana precisa).
Dovevo scrivere una frase:
"Teaching every kind of emotion"
Non ero distratta, per nulla, ma non so perché il mio cervello ha aggiunto una parola: LESS. Avevo scritto EMOTIONLESS.

(Emotionless è il titolo di una delle mie canzoni preferite. È dei Good Charlotte ed è presente nel secondo album, The Young And The Hopeless.
Il testo in realtà era nato come una lettera e non come una canzone: parla del padre dei Madden, che abbandonò la sua famiglia nel Natale del 1995. Quando fu pronta, la cantavano a ogni concerto, nella speranza che le parole arrivassero al diretto interessato. Lo rividero solo nel 2008, poi scomparve di nuovo. Da allora non la cantarono più.
I lyrics però sono particolari: non ci sono parole prive di emozioni, ogni frase fa effetto, lacera, ferisce, fa piangere, fa sperare... pesano.
Ma è più pesante il titolo).

Non appena mi sono accorta dell'errore non potevo crederci: sta accadendo, Greta sta diventando apatica. Sta diventando come Frate. L'apatia è stato il motivo per cui la loro amicizia è finita.

Io odio gli apatici.
Odio non dover provare emozioni.
Odio non poter provare emozioni.
La mia vita si basa sulle emozioni.
Senza sentimenti la mia vita è vuota, come il cuore di Roger Madden nel momento in cui abbandonò i suoi figli.

Quella parola scritta per sbaglio e per caso ha avuto un peso enorme nella mia persona. Credo di essere veramente cambiata ora.
Credo di aver realizzato che devo fare piazza pulita: devo fare ciò che mi dà emozioni, devo frequentare solo persone che mi danno emozioni.

Di conseguenza non potrò portare a termine il mio obiettivo di essere me stessa nella mia classe. Con chi non mi vuole più fredda del ghiaccio, che sia anche una di quelle a cui non volevo fare del male né umiliare.
Che poi non sarò completamente sola per mia fortuna.

Non potrò più sperare di poter avere a che fare con Puffo, perché non mi dà più emozioni appunto. 3 mesi e una settimana di farfalle nello stomaco per lui. Roba da matti!

"Se fossimo state in confidenza probabilmente ti avremmo capita" Vorrei tanto dire chi ha detto questa cosa, ma ehi! Non posso!
Dico solo che tra tutte le cose che mi hanno detto ieri è quella che mi è rimasta più impressa, perché è l'affermazione più intelligente che abbia ricevuto tra le miriadi di "insulti" e raccomandazioni ricevuti. Quindi, non so se qualcuno ora starà sorvegliando la mia attività, ma se ricordi di avermi detto ciò, sappi che l'ho apprezzato (a parte che a te non ho rivolto alcun tipo di insulto, anzi...).
Billa Kaulitz è un "caso umano", "idiota", "*insulto*" e lei si è messa a ridere leggendolo, e certo! Io con lei sono in piena confidenza, anche lei nel suo libro me ne dice di ogni (ok, non proprio tante ma...) e io reedo!!!
Ma perché con lei sono in confidenza? Perché non si è fermata all'apparenza, è andata oltre, cosa che invece gran parte della classe non ha MAI MAI MAI fatto!

"Avrei tanto voluto difenderti fossi stata lì, ma so che sarei impazzita e avrei usato un linguaggio scurrile".
No, non ero difendibile.
"Fino a un certo punto perché comunque la (nel diario) ci sono i tuoi sentimenti"
Non so cosa volesse dirmi, ma credo che intendesse quel che ho scritto nel capitolo prima: a una certa una domanda se la dovevano fare, dovevano chiedersi P E R C H É io vada a pensare cose del genere.

"Sei stata cattiva, ma hai avuto le palle di parlarne, quindi cazzo te ne frega, sei meglio di loro, mettitelo in testa".
Le palle non le ho avute fino a quel momento ma ok!

IN CONCLUSIONE:
La situa creatasi mi ha a malincuore fatto prendere la decisione che a scuola e con le mie compagne io non avrò più alcun tipo di sentimenti. In questo modo eviterò di parlare di qualunque cosa succederà all'interno di quelle 4 mura.

Fuori da scuola, con chi mi dà emozioni e su questo diario, sarò la stessa stronza di sempre, la vera Greta Sore, la vera Harriet Jott.

Quindi adesso spammerò cose che mi rendono felice:

ONE OF THE BEST OFFICIAL VIDEO EVAH!



I MISS YOU BFF!!!

I'LL MEET YOU BROTHER!

AMEN (certo; anche io ho giudicato senza conoscere)



MINE♡



ESATTO. I MIEI EROI!






L

IKE QUANDO LO VEDI

Ok basta così.

Quel che è fatto è fatto, ma io avrò la forza di rialzarmi, anzi, mi sono già rialzata e nulla e nessuno riuscirà a squartarmi il cuore tipo Scars.

PS:

Bạn đang đọc truyện trên: AzTruyen.Top