Dal giorno del concerto fino a giovedì ho avuto una fortuna anormale, nel senso che ho raggiunto dei limiti di culo che neanche sapevo esistessero.

Poi è arrivato venerdì e da quel giorno è cominciata una discesa: verifica di matematica andata di merda quando ero convintissima di prendere almeno 8, litigata pesante coi miei genitori e per la prima volta in 13 anni mi sono procurata del male fisico sbattendomi la testa ripetutamente contro lo spigolo della porta. Per fortuna è intervenuta mia madre a fermarmi prima che mi fossi potuta aprire la testa. Perché l'ho fatto? Beh, quella discussione si era creata su principi ridicoli, i miei mi assillavano di domande che non stavano né in cielo e né in terra e l'unico modo per uscirne era tentare una cosa estrema e di fatti ha funzionato. Nel momento in cui hanno visto la mia reazione, hanno attivato la loro ragione, si sono calmati e si sono resi conto di quanto fossero stati incoerenti e pesanti.
Però che cavolo! Dovevo arrivare a tanto per farli ragionare?

Erano circa le 21:30 e comincio a scrivere il messaggio di auguri a Puffo. Ci metto circa un'ora e mezza, poi dato che mancava un'ora a mezzanotte, decido di impegnare il mio tempo con qualsiasi cosa.
Mancavano 10 minuti quando ho ceduto e sono andata a dormire: da un lato ero veramente distrutta, dall'altra avevo paura. Ripensavo alla fortuna che ormai era girata e avevo timore di quel che poteva rispondermi.

Mi alzo non so perché alle 5:40, dopo aver immaginato mia madre che di solito a quell'orario mi svegliava per avvertirmi che doveva andare al lavoro. Quando mi rendo conto che era una sorta di miraggio, vado verso il cellulare e apro Instagram.

Dunque.
Il giorno prima avevo pubblicato una mia foto con la maglia dei Papa Roach e il famoso cartellone con scritto "Jacoby, do you wanna be my best friend?".
Io non avrei mai immaginato che sarebbe potuto accadere, ma...

JACOBY!?
COSA!?
La prima cosa che ho detto è "sì, sono rincoglionita", poi ho guardato meglio, ho schiacciato sul suo profilo ed era quello vero, ma il pensare negativo mi porta a credere che abbia messo dei mi piace random, e invece non ha messo like in nessuna foto recente in cui sia stato taggato!
È FANTASTICO!
VUOL DIRE CHE CI TENEVA VERAMENTE! VUOL DIRE CHE SI RICORDA DI ME!

Questa è la motivazione che mi serviva per inviare il messaggio a Puffo:
Hey extraordinary boy, auguri!
Vorrei approfittare di questo momento per anzitutto ringraziarti davvero dal cuore per avermi sopportato durante gli ultimi giorni di oratorio. Sei stato uno dei pochi lati positivi. Mi hai permesso di essere me stessa almeno nel momento in cui scambiavamo qualche parola, e te lo giuro, io ad essere trasparente con le persone faccio davvero fatica. So che sicuramente di affetto te ne ho dato fin troppo, forse al punto da renderti ridicolo davanti ai tuoi amici e se l'ho fatto ti chiedo scusa.
Comunque.
Oggi compi 14 anni, sei in piena età adolescenziale, diciamo la peggiore dal punto di vista emotivo, quella in cui capirai chi sei veramente, chi vorrai avere come amico per tutta la vita, capirai i tuoi veri interessi, farai sicuramente un sacco di cazzate, affronterai periodi in cui ti sentirai la persona più sfortunata del mondo ma stai sereno che passeranno anche quelli e goditeli soprattutto, perché momenti del genere tendono a migliorare in maniera indelebile una persona e tu hai veramente bisogno di migliorare. Non mentirmi, Puffo, c'erano volte in cui mi avresti volentieri linciato (=uccisa) ma hai preferito lasciar scorrere (tipo tutte le volte che ti chiamo Puffo... sì, in effetti preferisco chiamarti M**********, ma l'abitudine mi ha portato a questo). Non so se tu lo abbia fatto per amicizia o per pietà, in ogni caso sappi che in qualunque modo tu ti sia atteggiato con me io l'ho apprezzato e mi hai dato l'impressione che tu una "persona migliore" lo diventerai sicuramente: sei allegro, attento, PAZIENTE CON I DECEREBRATI COME ME, poi sei un buon amico, almeno, coi tuoi amici. Si vede che ti vogliono bene. Beh, te ne voglio anche io nonostante tutto, perché grazie a te non ho concluso la mia permanenza in oratorio con tristezza.
Questo è tutto. Ora toccherà a te decidere come migliorare. 14 anni è solo il punto d'inizio, che sia dell'adolescenza o del liceo.
Ti ringrazio ancora per tutto quello che hai fatto (e non hai fatto) per me.
HAPPY BDAY M💙.

Mentre mi preparavo per andare a scuola, non volevo guardare WhatsApp, volevo persino spegnere la connessione dati, ma inevitabilmente uno sguardo dovevo darglielo: ho notato che Puffo mi aveva già risposto e aveva messo un cuore blu.

Appena arrivo a scuola, chiedo a Federica di guardare prima lei la risposta e sorride:

Va bene, era un papiro e mi ha risposto su una riga, in più HarryNiko sospetta che non l'abbia letto, quindi non so che pensare, non so se lasciarlo andare, se continuare a tentare di avvicinarlo.
Non lo so.

In più oggi la prof di arte si è dimenticata di interrogare... ottimo. Forse la fortuna è tornata!

Spero continui per molto, perché mi servirà.